Bia
Giardinauta Senior
SEBBY ha scritto:Io sono doverista.....ma ci tengo a specificare come: per me compiere il mio dovere è un piacere!!!!
Io sono stakanovista, decisionista, mi piace "comandare", organizzare..... insomma tutte quelle cose che normalmente vengono definiti difetti, ma a me piace, mi piace fare bene il mio lavoro, mi piace che chi lavora con me e intorno a me mi reputi una persona molto professionale, ci tengo alle conoscenze che ho acquisito, non mi sono mai tirata indietro di fronte alle sfide sia personali che professionali, ho fatto sempre il 1000% e mi è piaciuto....
Poi ho le mie passioni a cui mi dedico con altrettanto impegno: mio marito, la mia casa, il mio giardino, sono una curiosa, mi piace leggere, conoscere, sperimentare....
Ma il senso del dovere è molto forte e non lo vivo come un'imposizione, ma come un scelta piacevole.
Certo se non ho voglia di pulire i vetri non lo faccio, anche se magari sto senza far niente: proprio perchè sono così stakanovista e decisionista non ammetto che qualcuno mi dica: "devi fare questo".....potrei ucciderlo, so da sola cosa devo fare!!!!!!
Ti quoto in tutto e per tutto. E' proprio così anche per me, l'essere stakanovista non è qualcosa che devo fare per gli altri, ma un mio piacere personale. Devo sentirmi realizzata in qualsiasi cosa faccio, nel lavoro soprattutto, il mio sforzo verso la ricerca della perfezione professionale è una costante della mia attività lavorativa. Il mio unico grande dispiacere in questa situazione (e purtroppo lo sto vivendo in questo momento) è che questo comportamento non sempre (anzi, quasi mai) è stato capito dalle persone con le quali mi sono trovata a contatto. E questo mi ha spesso ferita e rattristata...