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Photinia sofferente

renga

Aspirante Giardinauta
Buongiorno,

ho un problema con la mia Photinia.

Possiedo questa pianta da circa 10 anni, ma negli ultimi 3-4 sono morte alcune piante e presto ne moriranno altre: inizialmente ingialliscono le foglie, presentano delle macchie scure e poi la pianta muore (vedi foto).

Ho sentito il vivaista che anni fa mi ha venduto le piante, ha detto che il problema è dovuto a ristagni d’acqua: cosa non vera, perché ho tolto le piante morte e non c’era un filo d’acqua (anche concimando le piante con Nitrophoska Gold e cenere di camino ho scavato un fossato lungo tutta la siepe e profondo circa 50cm).

Ho interpellato nuovamente il vivaista ed è ancora della sua opinione.. ristagno d’acqua e l’unica soluzione è cambiare tipo di pianta.(il vivaista è molto disinteressato al mio problema).

La siepe si estende per 50mt, non tutta è malconcia la parte meno soleggiata è messa meglio e non ha presentato morie di piante nel corso della sua vita…. però pian piano inizia, ad avere problemi di ingiallimento fogliare e macchiline marroni / nere sulle foglie.


Concimazione Primaverile: oltre alla Nitrophoska Gold (lenta concessione) e cenere di camino, ho somministrato solfato di ferro diluito in acqua.. ho scoperto poi che quest’ultimo non serve a molto in quanto le piante non riescono ad assimilarlo. Mi è stato consigliato di utilizzare il CHELATO DI FERRO somministrato per via FOGLIARE (vista la gravità del mio problema) per 3 volte l’anno quando non c’è luce solare diretta sulla pianta.

Piante morte: ho notato che le piante morte erano prive di radici piccole: avevano qualche radice grossa ma nessuna radice piccola.

In alcuni esemplari, vicino al colletto della pianta c’era una patina bianca, e in 1 pianta ho notato la presenza di un fungo. Stando all’ipotesi del rivenditore di fertilizzanti il problema era dovuto al marciume delle radici: causato o da ristagni d’acqua o da funghi .

Ho iniziato così a trattare la pianta con questi prodotti:

- ultima settimana di Giugno 2008 ho somministrato la POLTIGLIA BORDOLESE a tutta la siepe. (la poltiglia ha efficacia per 7giorni)

- Luglio 2008 Solfato di rame Bayer R6 Triplo blu Bordeaux + Zolfo puro al 50% esente da Selenio ( Thiocur Sulphur) ad intervalli di 15 - 20giorni

- CHELATO di FERRO ad intervalli di 60giorni somministrato per via FOGLIARE.

Prima di questa cura, utilizzavo semplicemente un insetticida contro gli afidi ad intervalli di 1 volta ogni 30giorni a partire dalla primavera fino a fine settembre / primi di ottobre.

Da quando ho iniziato questa cura ho notato qualche miglioramento però non posso di certo dire che la pianta sia forte e rigogliosa come qualche anno fa.. di certo almeno, per ora, non sono morte più piante.. ma vorrei avere un Suo parere su come posso salvare la pianta.

Ho un sopetto.. non è che qualche "BRAVA PERSONA" possa aver spruzzato alla siepe qualche diserbante ad azione fogliare; oppure, aver buttato della candeggina? :mad:

ingiallimento foglie

[URL=http://imageshack.us] [/URL]

pianta:
[URL=http://imageshack.us] [/URL]

arricciamento / morte foglie






cosa posso fare per salvare la siepe?
 
Ultima modifica:

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
la cenere non va mai in grandi dosi, soprattutto per piante calcifughe o poco tolleranti.
La cosa certa è che devi usare chelati di ferro e magari altri microelementi coma magnesio da somministare con un buon concime azotato.
 

renga

Aspirante Giardinauta
ciao, cenere non ne ho messa molta anzi, e il problema mostrato nelle foto era già presente PRIMA che io concimassi con della cenere!

A novembre pensavo di concimare le piante con Nitrophoska Gold (lenta concessione), Nitrophoska Blu (concessione + veloce) e Urea granulare + chelato liquido.

Meteo permettendo, la scorsa settimana ho preso del concime fogliare che appunto ha Azoto, poi dopo qualche giorno vorrei ripetere con il Chelato.
 
V

vinceco

Guest
Buongiorno,

ho un problema con la mia Photinia.

Possiedo questa pianta da circa 10 anni, ma negli ultimi 3-4 sono morte alcune piante e presto ne moriranno altre: inizialmente ingialliscono le foglie, presentano delle macchie scure e poi la pianta muore (vedi foto).

Ho sentito il vivaista che anni fa mi ha venduto le piante, ha detto che il problema è dovuto a ristagni d’acqua: cosa non vera, perché ho tolto le piante morte e non c’era un filo d’acqua (anche concimando le piante con Nitrophoska Gold e cenere di camino ho scavato un fossato lungo tutta la siepe e profondo circa 50cm).

Ho interpellato nuovamente il vivaista ed è ancora della sua opinione.. ristagno d’acqua e l’unica soluzione è cambiare tipo di pianta.(il vivaista è molto disinteressato al mio problema).

La siepe si estende per 50mt, non tutta è malconcia la parte meno soleggiata è messa meglio e non ha presentato morie di piante nel corso della sua vita…. però pian piano inizia, ad avere problemi di ingiallimento fogliare e macchiline marroni / nere sulle foglie.


Concimazione Primaverile: oltre alla Nitrophoska Gold (lenta concessione) e cenere di camino, ho somministrato solfato di ferro diluito in acqua.. ho scoperto poi che quest’ultimo non serve a molto in quanto le piante non riescono ad assimilarlo. Mi è stato consigliato di utilizzare il CHELATO DI FERRO somministrato per via FOGLIARE (vista la gravità del mio problema) per 3 volte l’anno quando non c’è luce solare diretta sulla pianta.

Piante morte: ho notato che le piante morte erano prive di radici piccole: avevano qualche radice grossa ma nessuna radice piccola.

In alcuni esemplari, vicino al colletto della pianta c’era una patina bianca, e in 1 pianta ho notato la presenza di un fungo. Stando all’ipotesi del rivenditore di fertilizzanti il problema era dovuto al marciume delle radici: causato o da ristagni d’acqua o da funghi .

Ho iniziato così a trattare la pianta con questi prodotti:

- ultima settimana di Giugno 2008 ho somministrato la POLTIGLIA BORDOLESE a tutta la siepe. (la poltiglia ha efficacia per 7giorni)

- Luglio 2008 Solfato di rame Bayer R6 Triplo blu Bordeaux + Zolfo puro al 50% esente da Selenio ( Thiocur Sulphur) ad intervalli di 15 - 20giorni

- CHELATO di FERRO ad intervalli di 60giorni somministrato per via FOGLIARE.

Prima di questa cura, utilizzavo semplicemente un insetticida contro gli afidi ad intervalli di 1 volta ogni 30giorni a partire dalla primavera fino a fine settembre / primi di ottobre.

Da quando ho iniziato questa cura ho notato qualche miglioramento però non posso di certo dire che la pianta sia forte e rigogliosa come qualche anno fa.. di certo almeno, per ora, non sono morte più piante.. ma vorrei avere un Suo parere su come posso salvare la pianta.

Ho un sopetto.. non è che qualche "BRAVA PERSONA" possa aver spruzzato alla siepe qualche diserbante ad azione fogliare; oppure, aver buttato della candeggina? :mad:

ingiallimento foglie

[URL=http://imageshack.us] [/URL]

pianta:
[URL=http://imageshack.us] [/URL]

arricciamento / morte foglie






cosa posso fare per salvare la siepe?
con l'acqua come sei messo?nel senso quanta ne davi e in che intervallo di tempo,a me sembrano solo scottature e sicuramente mancanza di ferro(forse di concime,per quanto hai concimato?).i concimi che hai dato(il NPK gold è ottimo per me uno dei migliori) avevano tutti gli elementi che servivano alla pianta,il solfato di ferro avresti dovuto darlo ad inizio novembre a cadenza 20gg fino a febbraio in modo che la pianta al suo risveglio se lo trovava già e ne faceva uso,dopo non era a pronto effetto ,in questo caso andava bene un sequestrene per via fogliare ,ma a cadenza di 15-20gg almeno per 2 mesi(3-4 tratt.).La cenere male non fa ha minerali ,l'unica accortezza che devi avere e quando la spandi di zappettare in modo che non si compatti ed eviti di assimilare l'acqua(fa da impermeabile).Tutti quei trattamenti avresti potuti evitarli,basta la poltiglia ogni 8gg,hai trattato per i pidocchi ma c'erano?Se qualche brava persona come dici te avrebbe trattato la tua siepe con del diserbante non staresti qui a chiedere consigli ,ma già stavi tagliando tutto in quanto secco.un'ultima cosa,da quanto non poti e rinnovi qualche ramo dalla base svecchiando per stimolare la pianta al ricaccio di nuovi getti.Diciamo che ho fatto un resoconto di quanto io penso possa essere successo,comunque aspetta qualche altro e vedi la soluzione migliore secondo anche un tuo ragionamento,sei la persona a diretto contatto con la siepe e quindi meglio informato.fai sapere ciao
vincenzo
 

renga

Aspirante Giardinauta
con l'acqua come sei messo?nel senso quanta ne davi e in che intervallo di tempo,a me sembrano solo scottature e sicuramente mancanza di ferro(forse di concime,per quanto hai concimato?).i concimi che hai dato(il NPK gold è ottimo per me uno dei migliori) avevano tutti gli elementi che servivano alla pianta,il solfato di ferro avresti dovuto darlo ad inizio novembre a cadenza 20gg fino a febbraio in modo che la pianta al suo risveglio se lo trovava già e ne faceva uso,dopo non era a pronto effetto ,in questo caso andava bene un sequestrene per via fogliare ,ma a cadenza di 15-20gg almeno per 2 mesi(3-4 tratt.).La cenere male non fa ha minerali ,l'unica accortezza che devi avere e quando la spandi di zappettare in modo che non si compatti ed eviti di assimilare l'acqua(fa da impermeabile).Tutti quei trattamenti avresti potuti evitarli,basta la poltiglia ogni 8gg,hai trattato per i pidocchi ma c'erano?Se qualche brava persona come dici te avrebbe trattato la tua siepe con del diserbante non staresti qui a chiedere consigli ,ma già stavi tagliando tutto in quanto secco.un'ultima cosa,da quanto non poti e rinnovi qualche ramo dalla base svecchiando per stimolare la pianta al ricaccio di nuovi getti.Diciamo che ho fatto un resoconto di quanto io penso possa essere successo,comunque aspetta qualche altro e vedi la soluzione migliore secondo anche un tuo ragionamento,sei la persona a diretto contatto con la siepe e quindi meglio informato.fai sapere ciao
vincenzo

Ciao, grazie per i consigli.

Acqua la pianta riceve SOLO acqua piovana in quanto il vivaista diceva che c'era un ristagno d'acqua (vedi 1° post) che ho avuto modi di verificare che NON C'è.

Concimazione: ho concimato in primavera: 1 sacco da 25kg per 50mt di siepe di npk gold come consigliato dal vivaista.

Con il senno di poi è tutto possibile, come ti ho detto nel mio 1° post, io di piante non me ne intendo, ho chiesto aiuto + volte al vivaista ma lui se ne è SEMPRE DISINTERESSATO continuava a ripetere RISTAGNO D'ACQUA.

Il chelato di ferro ad AZIONE FOGLIARE l'ho dato su consiglio del rivenditore di fertilizzanti e da quando l'ho usato di piante NON NE SONO + MORTE.

La siepe era affetta da afidi e Ozziorinco, con l'insetticida ho risolto.
La siepe presentava anche una patina bianca (solo alcune piante) sui rami e con il solfato di RAME ho risolto.

Riguardo alle "brave persone" non intendevo solo diserbante visto che una pianta rigogliosa è morta in 3giorni.. ma anche candeggina o altro che bene non fa.
La pianta siepe è stata potata a luglio 2008 dal VIVAISTA. (il quale mi ha detto di togliere tutto e cambiare tipologia di pianta).

Avrò fatto degli errori pero' con questi trattamenti non ho avuto + piante morte.
Ora si avvicina l'autunno e vorrei fare le cose fatte bene quindi per questo ho chiesto il Vostro aiuto.
Chi doveva aiutarmi non l'ha fatto (il vivaista).

Grazie per i consigli Vincenzo
 
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