Photinia in difficoltà, malata?

[S1m0n]

Buongiorno a tutti, premetto che sono nuovo e che mi sono iscritto apposta per tentare di risolvere al meglio il problema, sono entrato in casa nuova da un anno e con il mio ingresso è stata piantata anche la Photinia.
A distanza di un anno la maggior parte sembra procedere bene, due piantine invece hanno sempre manifestato una crescita a rilento e ultimamente la situazione mi sembra peggiorata, le foglie avevano macchie e gli steli erano all'ingiù. Ho pulito le radici e aggiunto del nuovo terriccio con del concimante a rilascio lento circa una settimana fa nel tentativo di farle riprendere ma la situazione pare essere ancora la stessa.
Cosa posso fare, pazienza? Accorgimenti? Sono compromesse?
Allego foto sia di quelle sane che di quelle problematiche.

Grazie mille

 

[Stefano-34666]

Ciao,

devi tener presente che le piante deperiscono in fretta ma recuperano molto lentamente.
Se hai fatto qualche cosa solo una settimana fa è normale che non sia successo nulla.

Prova ad avere pazienza e vedi se, con la ripresa vegetativa, la situazione migliora.

Sembra che le piante più sane siano quelle esposte. Quelle contro il muro hanno una crescita più stentata. Non è che ricevano meno acqua o troppo sole? Come e quando bagni?

Altra cosa le piante hanno, tutte, bisogno di una bella potata. Se le lasci crescere così liberamente avrai delle piante lunghe, deboli, spoglie alla base. La Photinia è una pianta che più la poti e meglio sta (si irrobustisce e si infoltisce).

Ste

 

[S1m0n]

Ciao Stefano,
prima di tutto grazie mille.
Prima di scrivere ho letto un pò di discussioni e ho capito l'importanza della potatura, pensavo di potarle a fine primavera o consigli di farlo già ora?
Per quanto riguarda quelle due piante ho notato fin da subito che avevano dei problemi, nel sottosuolo ci sono dei tubi rivestiti (ho letto in alcune discussioni che i tubi nel sottosuolo potrebbero causare problemi), le bagno relativamente poco ma esattamente come le altre, sole ne ricevono meno delle altre.
Ho inoltre paura che il terreno sottostante si sia inquinato, a dicembre si erano intasati gli scarichi a livello condominiale, abbiamo utilizzato dei prodotti chimici (soda caustica e mister muscolo) che tornavano su dal lavandino con tanta acqua.
Nella fretta di dover liberare il lavandino che si allagava abbiamo versato circa 6/7 bacinelle di acqua (penso mista a prodotti chimici) proprio in quella zona.

Quindi settimana scorsa le ho sradicate fuori, pulito le radici, che erano folte e non sembravano marce, tolto la terra e cambiata con del terriccio nuovo comprato.
C'è un momento in cui si capisce che sono compromesse? C'è qualche prodotto che posso utilizzare per aiutarle a riprendersi?
Grazie mille

 

[Stefano-34666]

Ciao,

non bisogna mai concimare piante in sofferenza.
Se le piante stanno male il concime crea più danni che vantaggi.

Dai tempo alle piante di riprendersi dal tuo tentativo di salvataggio. Se, alla fine della primavera, le piante saranno sempre sofferenti, allora le potrai togliere e sostituire.

Aspetta a potare alla fine della primavera. Adesso le piante sono in ripresa ed è meglio lasciarle stare. L'anno prossimo potrai potare sia all'inizio dell'estate sia alla fine dell'inverno (quando le temperature saranno però sicuramente sopra allo zero ma le piante non avranno ancora iniziato la ripresa vegetativa).

Ste

 

[S1m0n]

Grazie mille Stefano, seguirò tuoi consigli.
Ultima cosa, per quanto riguarda il come e quando bagni hai indicazioni in merito a frequenza e quantità?

Inverno - poco nulla
Primavera - una volta ogni due settimane?
Estate - una volta a settimana?
Autunno - una volta ogni due settimane?

Per le piante in sofferenza seguo stessa frequenza e quantità?

Grazie mille davvero
Simone

 

[Stefano-34666]

Ciao,

la frequenza delle annaffiature dipende da molti fattori, in primis dal tipo di terreno.
Se le piante fossero in vaso sarebbe corretta la tua tempistica. Essendo in piena terra puoi lasciare che se la cavino da sole, intervenendo solo quando vedi le foglie che tendono ad abbassarsi.

Se le piante "sofferenti" le hai estratte dal terreno devi bagnare un pochino di più. La terra non deve essere zuppa ma non deve nemmeno asciugare troppo.

Ste