Io non credo che le piante facciano capricci. A meno che non ci divertiamo a chiamare capricci ciò che non conosciamo.
Io penso che tutte le gemme dormienti abbiano la possibilità, ma solo se si eliminano quelle superiori, solo cioè se si elimina la cosiddetta “dominanza apicale”. Altrimenti si sveglieranno, purchè la pianta sia in buone condizioni, solo le più alte.
Per quanto riguarda la mia esperienza posso dire questo. Tutte le volte che ho lasciato i vecchi steli, potandoli sopra la più alta gemma dormiente, alla ripresa autunnale si sono sempre svegliate due geme dormienti, sempre le più alte. Inoltre, poiché gli steli nuovi fanno il primo fiore sul settimo nodo (a meno che non ramifichino subito), mentre i rami di 2° grado sul terzo, se tu tagli dopo la sfioritura il ramo secondario sopra la seconda gemma, questa ributterà ancora a primavera un armo di 3°, se la pianta sta bene.
Tuttavia, come ho detto tante volte, sfruttare questa capacità delle phalaenopsis a ricacciare, ha un suo costo, perché, se fai ricacciare i vecchi steli, quelli nuovi fanno molti meno fiori, poi gli steli vecchi ricacciati fanno fiori decisamente più piccoli e anche meno duraturi. La musica è sempre la stessa: conservare i vecchi rami serve ad anticipare di un mesetto la fioritura, ma non serve ad avere più fioritura come quantità o bellezza.
L’alternativa tra ricacci e nuovi steli, credo non esista. Una pianta in salute fa entrambe le cose; prima i ricacci e poco dopo il nuovo stelo.
Per finire, la gemma più bassa che ho visto ricacciare è la seconda dal basso. Però finora non ho mai tagliato uno stelo sopra il primo nodo. Suppongo che facendolo, ricaccerebbe anche dal primo nodo.
:Saluto::flower: