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Peso al cuore.....

elleboro

Florello
certo Daria, è questione di forze. Noi possiamo intervenire su questo aspetto ?
Ci sono altri terreni sui quali invece possiamo fare qualcosa, anche molto? Si moltissimi. Ed allora lavoriamo su questi tenendo in grande conto la visione equilibrata, come strumento per agire al meglio ogni giorno, ogni ora. E non trascurando MAI la consapevolezza delle belle cose che riserba la vita, dalla primavera ai di volontari che rischiano in prima persona in terra straniera, per portare nel mondo una positiva visione delle cose.

E magari anche facciamoci carico di un poco di umiltà, esprimendo meno giudizi sugli altri ma domandandoci anche se NOI facciamo tutto quello
che potremmo fare per rendere il mondo un poco più gentile e amorevole verso gli altri..
Compito di stretta pertinenza di ciascun individuo.

Non credo proprio di essere la sola al ad essere consapevole di non fare abbastanza per migliorare il mondo.

In questi problemi, forse, il vero PIU' IMPORTANTE strumento d'azione, trovo che dovrebbe essere lo specchio, non la critica.
 

rossl

Giardinauta Senior
condivido buona parte di ciò che dici Elleboro: è verissimo che ci sentiamo impotenti nello scenario della politica internazionale ed è altrettanto vero che dovremmo impegnarci individualmente, facendo ogni giorno qualcosa di utile nei limiti delle nostre possibilità.
Ed è proprio questo che cerco di fare: pago le tasse(!!!) faccio da anni la raccolta diffrenziata(!!), sostengo economicamente una onlus che assiste bambini nei paesi del 3° mondo, ospito ogni anno una bimba bielorussa, cerco di essere disponibile verso gli altri e dare una mano a chi ha bisogno, presto attenzione a quello che succede nel mondo e nel mio paese cercando (saltuariamente) di impegnarmi politicamente, sono sempre disponibile al confronto soprattutto con chi non la pensa come me, ho educato mio figlio ai valori del rispetto e della solitarietà (è volontario della Croce Rossa)

E' molto poco, lo so, ma è quello che io posso fare ora. Ci sono persone che fanno tanto di più, i volontari e anche certi missionari cristiani (come Annalena Tonelli, assassinata l'anno scorso, la suora uccisa a Mogadiscio e molti altri)
Ma non basta, a quanto pare.

Nei paesi occidentali democratici l'opinione pubblica ha un grande potere, è su questo che dovremmo lavorare






 

daria

Master Florello
certo Daria, è questione di forze. Noi possiamo intervenire su questo aspetto ?
Ci sono altri terreni sui quali invece possiamo fare qualcosa, anche molto? Si moltissimi. Ed allora lavoriamo su questi tenendo in grande conto la visione equilibrata, come strumento per agire al meglio ogni giorno, ogni ora. E non trascurando MAI la consapevolezza delle belle cose che riserba la vita, dalla primavera ai di volontari che rischiano in prima persona in terra straniera, per portare nel mondo una positiva visione delle cose.

E magari anche facciamoci carico di un poco di umiltà, esprimendo meno giudizi sugli altri ma domandandoci anche se NOI facciamo tutto quello
che potremmo fare per rendere il mondo un poco più gentile e amorevole verso gli altri..
Compito di stretta pertinenza di ciascun individuo.

Non credo proprio di essere la sola al ad essere consapevole di non fare abbastanza per migliorare il mondo.

In questi problemi, forse, il vero PIU' IMPORTANTE strumento d'azione, trovo che dovrebbe essere lo specchio, non la critica.

In linea di principio non posso che trovarmi d'accordo, tuttavia questo tuo ragionamento, presuppone lo stesso tipo si sensibilità, di rispetto di convivenza
universalmente accettato e riconosciuto da ogni cittadino di questa nostra terra...E così?:(
In ogni caso io continuo a martellare sul mio microuniverso, a coltivare con amore e attenzione il mio orticello, la semina è stata fatta...
 

Manu1

Maestro Giardinauta
.... io non sono molto ottimista su questo. La prevaricazione, la violenza, il bisogno di supremazia, il rifiuti del diverso, fa parte della nostra millenaria storia, è nel nostro dna. Molti si evolvono, placano certi bassi istinti, ma non possiamo pensare che non ci siano tra miliardi di esseri, qualche milione di "teste calde" che rovineranno sempre la quiete. è pura utopia. noi siamo ANCHE , violenza.
 

rossl

Giardinauta Senior
......purchè questo 'noi' comprenda tutti, a Est e a Ovest (magra consolazione, sapere che l'essere umano è sempre uguale a se stesso sotto tutte le latitudini)
 

elleboro

Florello
@ roberto, non era certo mia intenzione dare l'avvio a una specie di discolpa individuale | Cmq, pregando gli altri di non seguire il tuo esempio,
già che l'hai fatto mi viene da dire che se tutti facessero quello che fai tu
saremmo già a buon punto. E quando dico TUTTI intendo proprio TUTTI.
Il mondo sarebbe già migliore.

Guardiamo, per esempio l'impegno politico. A prescindere dal colore, siamo molto propensi a criticare chi sta al Governo. E perchè non ci andiamo noi, visto che ci riteniamo - e certamente saremo - più onesti ? Perchè abbiamo la famiglia, il lavoro? E i politici attuali non ce l'hanno la famiglia e il lavoro, forse ?
discorso che vale soprattutto per me che avevo iniziato da giovane a far politica attiva, che poi ho abbandonato per pensare ai fatti miei.

@ Daria. No, non credo che il discorso sulla sensibilità individuale DEBBA per forza essere generalizzato, debba riguardare tutti sennò non funzionerà mai..
Tant'è vero che tu hai accuratamente seminato il TUO orticello anche se altri non lo fanno.
Mi sembra che la misura del giusto non sia quello che fanno gli altri, ma l'indicazione data dai veri valori della vita.

@ Manu, se è vero, genericamente parlando, che nel nostro dna ci sono violenza, prevaricazione e via di questo passo, è vero anche che ci sono altruismo,
generosità, coraggio ed infinite altre valenze positive. Non guardare solo gli aspetti negativi Manu, certo bisogna esserne consapevoli, ma bisogna anche guardare e darcene esempio, tutti i fatti belli della vita. Sarà più facile copiarli sorridendo.

@Daria, @Roberto: qui sta la grande differenza fra il mio pensiero e il Vostro: chi conta, la massa o il singolo individuo?
Se ci si riferisce alla massa possiamo contare su infiniti alibi per non fare in prima persona quello che andrebbe fatto. Per esempio, perchè proprio IO dovevo continuare a fare politica attiva, con tante persone certamente più preparate di me, che dovrebbero occuparsene?
se invece ci riferiamo al singolo individuo, gli alibi cadono. Perchè se i politici attuali non mi soddisfano, invece di criticarli, non mi sono data da
fare per sostituirli? Oggi la politica non appartiene solo ai colti o ai ricchi,
la può fare chiunque. (persino Bossi *). Non ho alibi per essermi scaricata questo dovere dalle spalle.

E qui termino. la discussione che stiamo facendo è chiarissimamente politica. Di vera politica, non di partito. Tutto dipende dal fatto che si scelga come centro dell'universo la totalità degli uomini o l'individuo. E' un discorso che mi sa di deja vu. Non voglio annoiarvi ancora. Anzi, mi scuso moltissimo per averlo fatto troppo a lungo. Adesso scompaio da questo post. Bacioni a TUTTI.


* scusatemi la battutaccia ma ero stata seria troppo a lungo.
 

daria

Master Florello
ok. ok Bruna ma please who is Roberto????:eek: :rolleyes:
Sarai mica tu per caso dolce Rossella?:fifone2: :hehe:
Rossella= rossl ( come se dise...faso tuto mi...)
 
Ultima modifica:

daria

Master Florello
...comunque Bruna l'individuo non la massa, assolutamente l'individuo con la sua affermazione la sua unicità la sua potenzialità...
p.s. Non mi annoi mai cara , mai successo, per me è un piacere dibattere con te.
 

elleboro

Florello
scusa rossi, sei proprio tu , Roberto, secondo me. :D
ma,visto che non ti chiami così, dove diavolo avrò preso questo nome? :confuso:

cmq, complimenti vivissimi per quello che hai FATTO. :love_4:
 

Clorophilla

Florello
scusa rossi, sei proprio tu , Roberto, secondo me. :D
ma,visto che non ti chiami così, dove diavolo avrò preso questo nome? :confuso:

cmq, complimenti vivissimi per quello che hai FATTO. :love_4:

Elleboro, forse ti confondi con Roberto Rossi, il terrazzaro fiorentino.:eek:k07:
Rossl (con la elle finale) è Rossella..
 

rossl

Giardinauta Senior
già già, c'è stato un curioso qui pro quo, non ero mai stata chiamata 'Roberto' prima d'ora!

Comunque grazie per i complimenti Elle, fai sembrare speciale quello che speciale non è affatto, è davvero alla portata di tutte le persone normali, e anzi ci aiuta a stare in pace con noi stessi
 
L

Larissa

Guest
... forse perchè hanno letto nel titolo del post la parola "cuore" e si sono spaventati! :lol:

(che battutaccia...... non è proprio da me.....si vede che sono staaancaaa:martello: )
 

elleboro

Florello
certo che mi sono confusa con Roberto Rossi, adesso capisco. Anche perchè sto diventando un po' sguercia e leggevo rossi, non rossl !

senti rossl, dove hai trovato il discorso del papa, con la frase che hai citato? Io ho trovato una versione (me la sono letta tutta senza nemmeno svenire dalla difficoltà) ma quella frase non c'è.

Mi puoi dare il riferimento così me la cerco anch'io e SENZA riprendere il discorso, solo per mia documentazione.

cara Darietta, i maschietti, quando il discorso si fa impegnativo vanno a farsi la doccia (o qualsiasi altra cosa che consenta loro di assentarsi).
Che i dialoghi socratici avvenissero alla presenza interventista di Santippe?
E che "homo Homini lupus" sia stato detto da una moglie stuprata?

Mbahh... (le battutacce peggiorano di post in post)
 
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