Beh, vi racconto una mia camminata che ho riassunto in un articolo di giornale; ecco una parte:"Il tragitto che ho deciso di affrontare a piedi, è l’argine destro del Tagliamento, dal ponte di Madrisio fino alla foce, al faro di Bibione: una scarpinata di circa 40 km.Parto con il buio di una notte stellata che pigramente sta per essere congedata, in un silenzio leggero infranto appena un poco dal rintocco delle campane di Mussons e dal latrato dei cani che reclamano per il mio passaggio da scippatore del loro territorio. Supero paesini ancora beatamente assonnati, in un sabato pigro e libero dal lavoro; finalmente un indolente sole sbuca dietro i pioppi del fiume, facendo finta di nulla.Il sentiero si lagna per quell’andare precario delle mie suole, e m’invita ad una breve pausa, quasi ad una conversazione escogitata al momento a tu per tu con la natura. Ma subito mi congedo ordinando alle mie leali scarpe di riprendere l’argine che ora descrive un’ampia curva di quasi 180° e termina presso una cappella della Madonna, dopo 18 km. Mi accompagna sempre lui, il maestoso Tiliment o Tiliaventum di Plinio il Vecchio, che ha la sorgente al passo della Mauria (quota 1195 m.), e ora scorre bonario in sinuosi meandri.una splendida stradina m'invita verso il faro di Bibione dove il fiume si allarga in un tenero abbraccio con il mare. Intravedo il faro come in un miraggio mentre il Garmin segna 36.5 km e ne mancano ancora tre per il centro balneare.Mentre cammino un po’ ubriaco di stanchezza e un po’ losco, per via di uno strano copricapo variopinto, un tizio curioso mi chiede cosa cavolo rappresenta quel grosso bracciale che avvolge il mio polso; gli spiego ingenuamente che si tratta di un satellitare, strumento prezioso che registra le medie, i km percorsi, l’altitudine, la velocità.
“Ah – mi risponde un po’ deluso- credevo si trattasse del bracciale dei detenuti”!:crazy:
Beh, obiettivo raggiunto: sono evaso dal quotidiano per assaporare il bagliore delle cose più semplici, mentre profumi, colori e suoni tornavano pacatamente dal loro esilio in un tempo provvisoriamente sospeso.":flower: