• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Perchè non esistono regine claudia verdi su portainnesti nanizzanti?

Kaylord

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, magari qualcuno può soddisfare questa curiosità ... come mai non trovo da nessuna parte la varietà di prugno regina claudia verde su portainnesti nanizzanti? Che voi sappiate, è incompatibile con tutti i portainnesti utilizzati dai produttori?

La curiosità nasce dal fatto che ho preso quest'autunno una regina claudia gialla innestata su un portainnesto che non conosco; pur avendo spazio, cercherò di definirne la chioma negli anni per cercare di abbatterne un po' la vigoria in modo da ritagliare uno spazio in giardino per un'altro susino, preferibilmente nano. Cercando e leggendo in giro, m'è parso di capire che la regina claudia verde (la miglior prugna a mio gusto personale, per sapore e dolcezza) è ottima da affiancare alla "sorella" gialla per godere di impollinazione incrociata (la gialla dovrebbe essere parzialmente autofertile, mentre la verde è autosterile). Quindi stavo pensando a due alternative:
- 1 - cercare una regina claudia verde su portainnesto nanizzante... ma ogni ricerca è stata vana in tal senso. Ho pensato anche di andare a cercare dei portainnesti e provare con delle marze, ma anche lì, non trovo Mrs 2/5 in vendita a privati e a sto punto mi sorge il dubbio che questa prugna non sia compatibile coi vari portainnesti a vigore contenuto in commercio.
- 2 - Potrei provare a innestare delle marze di regina claudia verde sulla pianta in mio possesso... ma la regina claudia gialla avrà un paio d'anni ed è forse troppo presto per procedere ad un innesto a spacco.

Consigli? Suggerimenti? Grazie al solito per ogni vostra gentile risposta :)
 

NicolaScru

Giardinauta
Quello che si trova in vendita per i privati è spesso la manifestazione di ciò che usano i professionisti.
Mentre i ciliegi e i meli vegetano molto, ed è stato quindi necessario trovare dei portainnesti nanizzanti, le drupacee in generale crescono poco, e i frutteti intensivi utilizzano ancora gf677, franchi di mirabolano ecc.
I susini se ben impostati e potati sono facilmente gestibili. Per "ben impostati" intendo dire che il palco non deve partire da oltre 1,20-1,30m.
Ciò non toglie che la ricerca in ambito agronomico continui sempre, ma è ovvio che se i produttori professionali non sono molto interessati al prodotto, quest'ultimo sarà di nicchia e anche i vivai faranno fatica ad averlo
Io non mi preoccuperei troppo del portainnesto. Potalo correttamente e non avrai problemi!
Ciao
 

nutsmuggler

Aspirante Giardinauta
Per espandere su quello che suggerisce Nicola sulla potatura, c'è tutta una scuola di pensiero sul frutteto domestico sviluppatasi in America:

http://www.davewilson.com/home-gardens/backyard-orchard-culture

Io ho preso anche il libro, che si chiama "Grow a little fruit tree", e si trova su Amazon.

L'obiettivo è quello di avere piante da frutto di piccole dimensioni, più adatte al consumo familiare, dato che anche alcune piante nane sono troppo grandi per un giardino casalingo, e producono troppa frutta.
L'idea di base è di prendere piante su portainnesto normale, non nane, così da avere una scelta più ampia e in genere anche migliori caratteristiche organolettiche.
La dimensione si controlla solo tramite la potatura.
La potatura più importante è quella estiva, che diminuisce il vigore della ricrescita e serve a definire le dimensioni della pianta.

Io sto coltivando tre albicocchi a distanza ravvicinata con questo metodo; sono tre varietà a maturazione diversa, a 50 cm di distanza una dall'altra, a triangolo. Con la potatura andrò a creare una specie di chioma unica, che però produce scalarmente. Sono al secondo anno dall'impianto quindi troppo presto per vedere frutta.
Per darti un'idea, il palco dei miei albicocchi è impostato a 60cm da terra, molto basso.

Va detto che una tecnica simile la usano anche i coltivatori professionisti della mia zona, dove i peschi hanno un'impostazione simile; certo, non 60cm ma non più di un metro.

Davide
 

Kaylord

Aspirante Giardinauta
Grazie mille a tutti per le delucidazioni! Proverò a prendere il libro che hai citato nutsmuggler, sembra molto interessante: ho sempre pensato che potature contenitive (troppo contenitive) su alberi da frutto di una certa vigoria portassero ad un accorciamento della vita utile della pianta... ma forse non è così.
Thanks a tutti! :)
 
Alto