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per quante ore nel secchio?

gilles78

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti! All'inizio di marzo dell'anno prossimo pianterò diverse rose floribunde a radici nude nelle mie aiuole. Ho sempre avuto un dubbio prima dell'impianto: c'è chi dice che ogni pianta vada immersa persino per 12 ore in un secchio di acqua per far sì che le radici si idratino bene :eek: ...altri dicono solo 15 minuti :baf: ...non so mai come comportarmi. Voi, dopo averle scartate e lasciate con il solito strato di composto biodegradabile, quanto tempo le lasciate in acqua prima dell'impianto?

Grazie per l'informazione!! :)

Gilles
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao Gilles! A me è capitato di interrarle senza mettercele neanche un minuto nel secchio, e non ho avuto problemi! :D Io comunque le ho in vaso e in genere le tengo in una poltiglia di acqua e terra per il tempo necessario a miscelare il terriccio e preparare il vaso, in pratica una quindicina di minuti... ;)
 
S

SEBBY

Guest
Se ho atteso qualche giorno (a volte anche 10 gg) prima di piantarle preferisco lasciarle a bagno in acqua, terra e stallattico maturo per 5-6 ore, magari le metto la mattina presto e attendo il sole alto e qualche grado in più di temperatura per lavorare all'esterno.
 

gilles78

Aspirante Giardinauta
Grazie a tutti per l'informazione! Penso proprio che le lascerò ad assorbire un po' d'acqua nella mezz'oretta in cui preparo il terreno delle aiuole.

Salutoni!

Gilles
 

Paola-Luna

Florello
in genere le rose a radice nuda debbono essere lasciate in "ammollo" in un secchio con una miscela di acqua e letame maturo (o in alternativa a quest'ultimo, terriccio universale) per una buona ora, dopodichè andranno prelevate e sisemate SUBITO nella buca, che andrà ricoperta di terriccio altrettanto SUBITO...... Se possibile il lavoro và fatto in una giornata ombreggiata e senza vento, ED IMPEDIRE ASSOLUTAMENTE ALLE RADICI DI ASCIUGARSI!!!!!!!! Il composto che c'è nella confezione, anche se biodegradabile o comunque terriccio universale o segatura, sarebbe meglio eliminarlo dal tutto, facendo attenzione a non danneggiare le piccole radichette bianche...... potrebbe essere veicolo di muffe o funghi, maturati durante lo stoccaggio nei garden center o nella cantina di casa....... Una volta terminato il trapianto, la rosa và bagnata tutti i giorni durante la prima settimana, poi a giorni alterni la seconda settimana e poi via via riducendo le annaffiature, quando saremo sicuri che la pianta ha attecchito senza problemi...... In genere il primo anno non necessitano di concimazioni, ma in autunno secondo me una buona pacciamatura di stallatico maturo fà sempre bene!!!!!
 

gilles78

Aspirante Giardinauta
Grazie Paola-Luna per i tuoi preziosi consigli! Sei stata molto chiara. Sai che senza farlo apposta proprio oggi ho letto un articolo sulla rivista "Mein schöner Garten" a propposito del tempo che una rosa a radici nude deve stare in "ammollo" nel secchio? Dicono sulle 4 ore...comunque come dici tu, anch'io preferisco sempre tirar via il composto della confezione...secondo me è meno facilmente biodegradabile di quanto vogliano fare credere... :squint:
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Dipende anche da quanto tempo hanno le radici all'aria... L'importante è che quando le pianti le radici si siano reidratate; se sono giorni che sono "in giro" il "bagmomaria" deve durare di più... ;) Se invece ha di quelle nel "substrato biodegradabile" (non sono quindi a radice nuda) le radici non saranno disidratate, quindi può bastare poco.
 
K

Kikka

Guest
Io mi sono fatta l'idea (leggendo... perchè esperienza proprio non ne ho) che, come dice elebar, dipende...
Sul catalogo Branchi c'è scritto:
...vanno immersi in un miscuglio di acqua, terra e letame per una ventina di minuti (in un secchio d'acqua da 10litri mettere una palata rasa di terra mischiata ad una di letame maturo). Piantare sempre con radici bagnate. [...] In caso di ritardi postali o altri disguidi, la prima cosa da fare, se le piante mostrano segni di disidratazione, è di immergerle completamente in un secchio pieno d'acqua lasciandovele per tutto il tempo necessario a farle tornare turgide
 
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A

albertinik

Guest
personalmente credo che la miscela di stallatico maturo sia un po troppo rischioso(come si capisce se e' maturo,lo si assaggia?) ,potrebbe avere un'acidità troppo alta e bruciare le radichette piu sottili.
io opterei piu per una miscela di terra agillosa molto densa,da queste parti non manca di certo! ed andrei piuttosto cauto con le annaffiature, sopratutto in questo periodo che la temperatura e molto bassa il rischio è di congelare la pianta,io la terrei umida ,tipo una annaffiatura all'impianto e poi pausa fino a primavera.
E' molto importante premere bene la terra attorno alle radici per evitare pericolose sacche d'aria,e non risparmiare sul buon terriccio e sul drenaggio ,una bella buca di 50 cm mi sembra un esagerazione ma poi viene ripagata con la vigorosita quasi garantita negli anni a seguire.
io ho detta la mia ciao a tutte\i
alberto
 

gilles78

Aspirante Giardinauta
Grazie Alberto per aver espresso il tuo parere. In effetti come dici tu bisogna premere bene dove si è riempito di terra...se poi le radici restassero a contatto con dell'aria, rischierebbero di seccarsi. Per quel riguarda il dilemma se usare o no dello stallatico maturo miscelato nel secchio, io proprio non saprei...non l'ho mai usato. Probabilmente è una questione come ce ne sono tante nel campo del giardinaggio: è giusto o non è giusto? Poi magari dipende anche dal terreno che uno ha in giardino; alcuni fanno l'esperienza che è utilie perché il terreno è povero, altri fanno l'esperienza che questo brucia le radici perché il nutrimento nel terreno è già a sufficienza...insomma, ognuno conosce bene è maestro del suo giardino! ;) comunque io penso di mescolare l'acqua del secchio semplicemente con del terriccio apposta per rose...

Ciao ciao

Gilles :)
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
BENTORNATO ALBERTO!!! :)
Fai come Babbo Natale, appari una sola volta l'anno?!? :D
 

Manu1

Maestro Giardinauta
:squint: Accidenti, non credevo che piantare una rosa fosse così complicato! io da perfetta principiante sono andata al vivaio ho chiesto una pianta di rosa e quando ho chiesto come avrei dovuto fare la signora mi ha detto "fai una buca e metti dentro, tutto lì, io vendo solo quelle col pane di terra, le altre no mi fido".io ovviamente non ho capito, ma ora leggendo tutti i vostri messaggi capisco! io ho fatto un buco e messo dentro (un mese fa) e poi piu niente!! dite che dovrei controllare qualcosa per vedere se tutto procede o aspetto primavera? :confused: ci tendo tanto che prenda quella pianta!!
manu
 

gilles78

Aspirante Giardinauta
Ciao Manu! Sinceramente penso che non ti debba preoccupare, perché se la rosa che hai piantato ha il panetto di terra, può essere piantata in qualsiasi giorno dell'anno...basta che il terreno non sia gelato al momento dell'impianto. Ormai fino alla prossima primavera non la vedrai germogliare...per il momento io non farei proprio niente; al limie copri i rametti che spuntano dal terreno con un mucchietto di circa 5 cm di terra...per proteggere la pianta dal gelo. :)

Ciao

Gilles
 
H

Hobbit

Guest
Anch'io come Gilles penso tu non ti debba preoccupare......le rose son piante molto resistenti, poi se la tua aveva il pan di terra non c'è problema......in primavera un pò di concime e via.....
tra l'altro i vivaisti non amano molto l'uso del letame ( quelli che conosco io)...... neppure nella buca d'impianto ..... preferiscono l'apporto di terre adatte al tipo di pianta che si sta per mettere a dimora e i concimi chimici usati nella stagione giusta ......
Anch'io ho fatto come consigliava Elena, è arrivata una rosa (per posta), non so esattamente per quanto tempo ha girato ...comunque era un pò provata.......l'ho lasciata in ammollo una notte intera, poi l'ho piantata.......speriamo in bene..................
 
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S

SEBBY

Guest
Mi dispiace dissentire con vivaisti esperti, ma credo che le loro esigenze (vendere piante) siano diverse da quelle di un appassionato che vuole "far bello" il suo giardino. Non mi piace pensare di mettere concimi chimici nella mia terra; oggi, fra l'altro, essendo quasi impossibile reperire stallattico/letame maturo ne esistono di disidratati che sono molto pratici, lo stesso dicasi per altri concimi "naturali", cornunghia, sangue di bue, lupini. Per alcuni anni ho avuto una anziana vicina di casa (novantenne) che aveva un giardino meraviglioso e metteva letame e pacciamatura di foglie ovunque.
Forse sbaglio io, ma mi piace di più così. Buona giornata a tutti.
 
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