Io sono una persona precisa, al limite del paranoico quando si tratta dei miei animali. quando ho deciso di mettere le piante sul mio balcone nella scelta ho coinvolto la mia veterinaria. un po per paura, un po perche sapevo di essere ignorante in materia e non mi sarei mai perdonata se gli fosse capitato qualcosa per colpa mia.
ma nonostante cio oggi è succeso un casino, fortunatamente senza gravissimi conseguenze, cosa se non ero in casa sarebbe stata inevitabile.
premessa: venerdi ho ricevuto un mazzo di fiori con gerbere, rosa, crisantemi e foglie decorative che a me sembravano felci. sapendo di avere un gatto brucatore il vaso lho tenuto sul tavolo solo finche c'erano gli ospiti e poi ubicato dove è iragiungibile al gatto.
oggi a mezzogiorno sentendo i conati di vomito stranamente lunghi e forti di Cagnolo vado da lui e vedo che ha espulso quello che sembra la felce (che evidentemente è caduta e lui si è rubato e mangiato). lo trovo stranamente moccio a pelle d'orso, con respirazione affanata e rantolo. lo carico in gabietta e porto dalla veterinaria.
non reagisce a stimoli luminosi, è come sedato.
gli fa l'emocromo.
globuli rossi a stelle, globuli bianchi a stelle e deformi (band), che indicano una intosicazione da qualche ora a massimo 2 giorni.
gli da ossigeno, cortisone e gli infila la flebo. in tutto cio non ha proferito un mau, per dirvi come stava.
neanche dopo tutto cio reagisce ai stimoli luminosi anche se è piu vigile.
diagnosi: intosicazione da felce con crisi vagale.
lui espelendola vomitando si è fatto venire la crisi vagale che gli ha fatto quasi perdere coscenza e l'ha fatta quasi smettere di respirare.
cura: altri due cortisonici (uno stasera e uno domani) e 20 giorni di disintosicante epatico.
domani altro emocromo con visita.
della serie: state molto attenti cosa vi portate in casa o piantate in giardino perche non esistono gatti che sanno quali sono le piante velenose!!!!!
se io nn fossi stata in casa probabilmente cagnolo a quest'ora non ci sarebbe piu
ma nonostante cio oggi è succeso un casino, fortunatamente senza gravissimi conseguenze, cosa se non ero in casa sarebbe stata inevitabile.
premessa: venerdi ho ricevuto un mazzo di fiori con gerbere, rosa, crisantemi e foglie decorative che a me sembravano felci. sapendo di avere un gatto brucatore il vaso lho tenuto sul tavolo solo finche c'erano gli ospiti e poi ubicato dove è iragiungibile al gatto.
oggi a mezzogiorno sentendo i conati di vomito stranamente lunghi e forti di Cagnolo vado da lui e vedo che ha espulso quello che sembra la felce (che evidentemente è caduta e lui si è rubato e mangiato). lo trovo stranamente moccio a pelle d'orso, con respirazione affanata e rantolo. lo carico in gabietta e porto dalla veterinaria.
non reagisce a stimoli luminosi, è come sedato.
gli fa l'emocromo.
globuli rossi a stelle, globuli bianchi a stelle e deformi (band), che indicano una intosicazione da qualche ora a massimo 2 giorni.
gli da ossigeno, cortisone e gli infila la flebo. in tutto cio non ha proferito un mau, per dirvi come stava.
neanche dopo tutto cio reagisce ai stimoli luminosi anche se è piu vigile.
diagnosi: intosicazione da felce con crisi vagale.
lui espelendola vomitando si è fatto venire la crisi vagale che gli ha fatto quasi perdere coscenza e l'ha fatta quasi smettere di respirare.
cura: altri due cortisonici (uno stasera e uno domani) e 20 giorni di disintosicante epatico.
domani altro emocromo con visita.
della serie: state molto attenti cosa vi portate in casa o piantate in giardino perche non esistono gatti che sanno quali sono le piante velenose!!!!!
se io nn fossi stata in casa probabilmente cagnolo a quest'ora non ci sarebbe piu