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Parrassiti iris

Alex81

Master Florello
e72b211c-20cc-4297-9b53-3e8dace14504.jpg 32da22fe-eb33-4af9-bebd-212b397b406e.jpg Buonasera a tutti, da qualche tempo alcune mie iris sembravano malate, non capivo cosa portasse le foglie a seccarsi, vedendole per la prima volta dopo anni di coltivazione. Oggi finalmente mi sono deciso ad intervenire tagliando il secco ed ho trovato una pessima sorpresa tra le pagine delle foglie ed in molti fiori.
Sapreste dirmi di cosa si tratta?!
Spero possiate aiutarmi e che dalle foto si capisca!
Vi ringrazio!
Alex

e72b211c-20cc-4297-9b53-3e8dace14504.jpg 32da22fe-eb33-4af9-bebd-212b397b406e.jpg
 
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Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Ciao, bentornato :)

Ti ho spostato nella sezione parassiti e malattie
Non riesci a mettere una foto più ravvicinata?
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Potrebbero essere escrementi o residui dell'alimentazione della larva di Macronoctua onusta (trivellatrice dell’iride ) una falena della Famiglia Noctuidae.
irisborer1_400px.jpg


1irisleaf.jpg

Macronoctua_onusta-Lehman_edited.jpg


Le larve si schiudono da aprile a maggio e si cibano dei rizomi creando fori che facilitano anche l'ingresso di diversi tipi di batteri che contribuiscono alla marcescenza del rizoma che viene distrutto.

Due anni fa ebbi necessità di fare una ricerca su questo problema delle Iris e scoprii l'esistenza di questo avversità specifica delle iris diffusa nel Nord America, sulla quale, però, c'erano pochissime informazioni in Italiano come sembra ancora ora.
Che si sia insediata anche da noi come tutti gli insetti alloctoni dei quali ci siamo riempiti?
Questo è, però, solo il secondo caso con aspetti simili di cui personalmente ho notizia.
Ricordo che come trattamento veniva consigliato lo Spinosad usato precocemente quando le foglie sono ancora non pienamente sviluppate ripetendo il trattamento dopo due settimane. Riferisco solo quel che ho letto non essendo un'esperta.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Da quello che sono riuscito a capire la piralide dell'iris è distribuita solo in aree degli USA e Canada. Non ho trovato segnalazioni in Europa.
Peraltro dalle foto non mi è possibile formarmi la più pallida idea in che cosa consista il problema, almeno io non vedo alcun parassita; e se ci fosse non dovrebbe essere difficile scovarlo.
Indagare e aprire qualche pianta, fiore e anche il rizoma.

P.S. Su iris ci si può trovare la mosca degli iris, ma i danni sono essenzialmente fiorali (dentro si rinvengono piccole larve apode).
 
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Alex81

Master Florello
Grazie mille Spulky e scusate se ho scritto nella sezione sbagliata ma sono un po arrugginito, ho provato a farvi una foto più ravvicinata ma non credo si capisca molto di piu dal telefono....cercando di spiegarvi visivamente sono degli esserini bianchi e grigi, dimensioni variabili ma non più grandi della testa di uno spillo....provo a caricare la foto fatta stamattina!

iris[1].jpg iris[2].jpg

Meglio di così proprio non riesco!
Ho cercato sul web e non ho trovato nulla, è il primo anno che mi capita una situazione di questo tipo e vorrei capire come intervenire, avendo dato alle rose del confidor ho provato a spruzzarne un po anche sulle iris "malate". Appena sfiorite sicuramente tirerò su tutti i rizomi e cercherò di indagare meglio ma al momento vorrei evitare che questi esserini dilaghino avendone parecchie in giardino!
Intanto vi ringrazio per le risposte e dell'aiuto!!!
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Sono solo partita da quei residui presenti all'interno della foglia inserita da Alex che ho trovato simili a quelli presenti nella foglia della pianta visitata dalla larva di Macronoctua onusta di cui avevo letto Ho poi, però, evidenziato che in italiano non avevo trovato gran che a significare che da noi non doveva essere molto conosciuta in quel momento e, per fortuna, tuttora.
Non in Europa, però, dove un timido ingresso lo deve aver fatto se in un testo sulle principali malattie del'Iris presentato dalla SFIB - Société Française des Iris et plantes Bulbeuses viene citata pur se con la soddisfazione che trattasi di problema fortunatamente molto raro in quel Paese.
PRINCIPALES MALADIES DES IRIS
http://www.iris-bulbeuses.org/Download/Principales maladies des Iris.pdf pag. 4/10 ultime 5 righe

Ovviamente ho anche io la speranza che se ne resti dov'è ma con la velocità con cui insetti alieni riescono a colonizzarci faccio voti per cui si stia ben all'erta e non si sottovaluti il problema qualora si dovesse disgraziatamente presentare.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Se si bada solo alle citazioni, quel nome lo si ritrova anche su file in italiano (*), poi sta a vedere se l'informazione è attendibile oppure la specie viene riportata perché la si è sentita nominare.
In ambito scientifico quando viene trovato un nuovo pest in ambiente diverso da quello originario, la pubblicazione porta espressamente la titolazione in tal senso (tra i ricercatori è ... quasi un vanto :confused: ), dunque io mi baso su questo tipo di segnalazione come criterio-guida per ricerche. Peraltro sarebbe una notevole quanto improbabile scoperta se su un forum di giardinaggio si trovasse un primo caso in Italia!: nulla va escluso apriori, ma occorre in primis valutare la probabilità (oltretutto muovendosi solo per supposizioni su dati vaghi).
Se si digita Perceur de l'iris si trovano schede, ma poi se si vanno a guardare i riferimenti bibliografici sono da ricercatori nord-americani (ad es. nel Quebec pubblicano in francese).

Per tornare all'argomento, se quelle capocchie di spillo si muovono saranno senz'altro insetti o acari, forse forme giovanili di tripidi. Posso consigliare ad Alex 81 di servirsi di una lente su cui appoggiare l'obbiettivo del cellulare: si ottengono foto sufficientemente decifrabili.

(*) http://www.vivaiodeglinnocenti.com/TheGardenMall/common.php?id=3
 
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Alex81

Master Florello
Magari rispolvero la macchina fotografica seria e posto, appena ho tempo, una foto decente, comunque assolutamente sì, confermo, trattasi di esseri viventi ma adesso cerco di capire se la situazione evolve perchè dopo il taglio del secco e il confidor ho notato molti "insettini" seccati...
Intanto vi ringrazio tantissimo per la velocità delle risposte e per il vostro sapere che mettete sempre a disposizione di tutti!
A presto!
Alex
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Nell'attesa intanto ti dico, come ho già fatto con altri, che il Confidor non si può più usare, perciò un'altra volta evita e se ne hai - come tendo a supporre - delle vecchie rimanenze lo devi smaltire come rifiuto speciale.
 

Alex81

Master Florello
Eh si ho sentito della sua altissima tossicità nei confronti soprattutto delle api, (sono circondato da apicoltori) ma ho anche letto che basta trattare al tramonto per evitare che ne entrino a diretto contatto, non credo che lo butterò. Hai fatto comunque benissimo a scriverlo, anzi se hai dei consigli particolari da darmi su un valido sostituto sistemico a basso impatto inquinante lo acquisterò sicuramente in futuro. Sono abbastanza attento all'ambiente ora, soprattutto per quanto riguarda detersivi e derivati, purtroppo ai tempi della mia passione giardinautica ho acquistato molti "veleni" consigliati un po qua un po là senza troppo pensare alle conseguenze...molti saranno pure scaduti :sick:

Appena riesco vi carico la foto e visto che ci sono vi dovrò chiedere aiuto anche per una siepe di viburno che sta lentamente morendo, ma probabilmente è la classica fumaggine
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Sì, è una bella colonia di afidi. Penso si tratti di Dysaphis tulipae che si localizza alla base delle foglie ma anche sui rizomi; a volte sono visitati da formiche.
upload_2020-4-19_23-12-53.jpeg
 

Alex81

Master Florello
Grazie mille! Finalmente ne siamo venuti a capo!!! Stando molto attento a non creare danni agli altri insetti cosa dici dò una passata di confidor mirata nelle zone interessate?! Possono essere stati loro ad avermi seccato tutto il fogliame?!
 
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