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Parassiti del

viggi66

Aspirante Giardinauta
Salve, potreste aiutarmi. Ho un agrifoglio screziato su cui sono apparsi tanti puntini rossi. credo si tratti di qualche parassita. potreste dirmi di cosa si tratta e come faccio per debellarli? perchè sulla pianta non escono le bacche rosse? devo concimare con qualche prodotto particolare e, in che periodo? grazie per l'aiuto

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il conte verde

Maestro Giardinauta
Salve, secondo me si tratta di cocciniglia a scudetto, puoi intervenire spruzzando olio bianco al 2% addizionato ad un insetticida, per esempio Reldan 22.
Gli agrifogli sono piante dioiche, cioè alcune piante hanno solo fiori maschili, altre solo fiori femminili e solo queste ultime faranno le bacche sempre se nelle vicinanze c'è una pianta con fiori maschili, necessaria per l'impollinazione.
 

viggi66

Aspirante Giardinauta
Ti ringrazio per la risposta. La mia in primavera fa molti fiori ma poi questi cadono e non si vede nessuna bacca. come si fa a capire se una pianta è "femminile" o "maschile"?
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Ti rispondo per la parte fitopatologica.
Sulla specie non si può dire ma è sicuro che sono coccidi del tipo detto "cocciniglie ad elmetto".
Circa le modalità di lotta è corretto quello che ti è stato appena detto, resta da stabilire quale sia il momento migliore per intervenire. Ora come criterio generale la lotta va diretta contro le forme giovanili, in quanto le femmine adulte -quelle della foto- sono ricoperte da uno strato protettivo ceroso che le rende assai resistenti ai trattamenti insetticidi. Da questo punto di vista ecco che allora può essere importante determinare la specie in quanto, sulla base di tale identificazione, si risale al ciclo vitale e di conseguenza si posizionano gli interventi.
Presumendo ad es. che si tratti di Ceroplastes japonicus i trattamenti vanno rivolti contro le neanidi appena fissate, il che significa intervenire in linea di massima nella seconda metà di luglio.

P.S. La tempistica sopra riportata può andar bene anche per C. rusci (Cocciniglia del fico). Se si tratta nel periodo giusto è sufficiente l'olio bianco, scelta utile per salvaguardare le specie antagoniste delle cocciniglie; diversamente meglio addizionare l'olio con un insetticida non generalista (ma qui andiamo sul tecnico e su prodotti costosi per uso professionale).
 
Ultima modifica:

il conte verde

Maestro Giardinauta
Ti ringrazio per la risposta. La mia in primavera fa molti fiori ma poi questi cadono e non si vede nessuna bacca. come si fa a capire se una pianta è "femminile" o "maschile"?

Prego, i fiori sono diversi, quelli maschili hanno 4 stami, quelli femminili presentano un ovario verde. Una descrizione più particolareggiata e foto molto chiare puoi trovarle a questo link: Schede botaniche - Forum Acta Plantarum
 

viggi66

Aspirante Giardinauta
Prego, i fiori sono diversi, quelli maschili hanno 4 stami, quelli femminili presentano un ovario verde. Una descrizione più particolareggiata e foto molto chiare puoi trovarle a questo link: Schede botaniche - Forum Acta Plantarum
Scusami ma non avevo fatto caso al particolare che differenzia il fiore femminile da quello maschile, ti farò sapere in primavera se si tratta di uno o dell'altro (ed allora lo scoprirò anche io ;);)) grazie ancora per i consigli
 
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viggi66

Aspirante Giardinauta
Ti rispondo per la parte fitopatologica.
Sulla specie non si può dire ma è sicuro che sono coccidi del tipo detto "cocciniglie ad elmetto".
Circa le modalità di lotta è corretto quello che ti è stato appena detto, resta da stabilire quale sia il momento migliore per intervenire. Ora come criterio generale la lotta va diretta contro le forme giovanili, in quanto le femmine adulte -quelle della foto- sono ricoperte da uno strato protettivo ceroso che le rende assai resistenti ai trattamenti insetticidi. Da questo punto di vista ecco che allora può essere importante determinare la specie in quanto, sulla base di tale identificazione, si risale al ciclo vitale e di conseguenza si posizionano gli interventi.
Presumendo ad es. che si tratti di Ceroplastes japonicus i trattamenti vanno rivolti contro le neanidi appena fissate, il che significa intervenire in linea di massima nella seconda metà di luglio.

P.S. La tempistica sopra riportata può andar bene anche per C. rusci (Cocciniglia del fico). Se si tratta nel periodo giusto è sufficiente l'olio bianco, scelta utile per salvaguardare le specie antagoniste delle cocciniglie; diversamente meglio addizionare l'olio con un insetticida non generalista (ma qui andiamo sul tecnico e su prodotti costosi per uso professionale).
Quindi in questo periodo si può provare a fare un trattamento o è inutile, ed in questo caso basta l'olio bianco o ci vuole anche l'insetticida? Grazie per i consigli
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
concordo sulla lotta alle neanidi in estate, ma è fondamentale fare alcuni trattamenti invernali per eliminare i coccidi che moriranno soffocati dall'olio minerale. Vanno eseguiti subito il primo e il prossimo almeno dopo un mese, vedrai che a primavera molti coccidi saranno secchi, puoi ripetere i trattamenti con olio bianco ogni 40- 50 gg per quelli successivi, fino a completa ripulitura della pianta, ricordati che devi bagnare bene tutta la pianta sopra e sotto le foglie e pure i rami e tronco.
 
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