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Pannelli Solari

stefanomotta

Giardinauta
Vi scontrerete con dei muri di gomma. L'Enel ha in mano il mercato. I prezzi sono pazzie e i risultati incerti. Nessuno ti da informazioni attendibili. Rivolgersi se si può all'estero (Francia, Germania...) sono avanti anni "luce" :D

Se comunque qualcuno trova qualche cosa da noi, seria e affidabile nel tempo sono tutto occhi e orecchi.

Stefano
 

Anitka

Apprendista Florello
Ciao

Sto ristrutturando una casa in campagna e con il mio ragazzo ci siamo rivolti alle "energie alternative". Non ricordo i prezzi vari, ma tenendo presenti anche gli incentivi dello stato!, i pannelli solari diventavano "competitivi" dopo quasi 10 anni.

Abbiamo proceduto così:
- costo impianti (es. pannelli solari + metano o caldaia legna/pellets+metano, dato che cmq i sistemi alternativi non ti rendono 100% autonomo)
- costi gestione
- costi preventivati di consumo per 5 e 10 anni (es. bollette metano e legna da acquistare o pellets)

Il triste risultato è stato che il metano per il riscaldamento resta il più conveniente...
I pannelli solari costano cari all'impianto, dopo circa 10 anni il risparmio ti fa assorbire il maggior costo iniziale e da li' vai a costo zero, ma sono cmq passati diversi anni ed hai un impianto vecchio e sicuramente sorpassato....

Risultato: a casa metano, probabilmente integrato da una stufa a pellets (costo da 1300euro in su!)

Ciao
Anitka
 

Mirtilla

Aspirante Giardinauta
a me hanno proposto pannelli solari che scaldino un serbatoio di acqua per i caloriferi, scusate se sono poco tecnica, oltre che produrre l'acqua calda. Ovviamente va abbinato ad una caldaia a gpl (da me no metano...) in caso non ci sia sole. qualcuno ha un sistema tipo questo? come vi trovate?
Per ora non abbiamo ancora fatto nulla perchè non sono molto certa del mio tetto, forse prima devo occuparmi di quello, e poi mi preoccupa la grandine che sui miei monti è piuttosto frequente. Qualcuno ha esperienza della resistenza dei pannelli alla grandine? c'è qualche cosa che si può fare?

Per ora sto andando avanti solo con pellet e legna e qualcosa di elettrico per la camera: un disastro di costo elettricità per aver poco caldo. Ma con le due stufe, zona giorno, andiamo benone. La stufa economica in cucina poi è un portento!
 
Ultima modifica:
D

DarioTo2005

Guest
...mi sono imbattuto per caso in questo forum, con la domanda se i pannelli solari "funzionano" ?

per la mia esperienza posso dire che i pannelli solari diciamo ad accumulo se per produrre acqua calda generalmente funzionano ma hanno costi elevati difficilmente ammortizzabili, per produrre energia elettrica il discorso cambia !

In italia adesso tutti propongono pannelli fotovoltaici più o meno miracolosi io ritemgo che i migliori siano quelli al silicio puro e non vernice al silicio, vi sono ultimamente alcune aziende per lo più nel nord italia che producono questi pannelli...personalmente ho adottato un kit per elettrificare una baita in montagna composto da n° 2 pannelli al silicio del peso di circa 10 kg cadauno, impianto elettrico, un inverter, n° 02 batterie (tipo autocarro), alimentando n° 3 lampadine a basso consumo e volendo un televisore e un frigorifero...stessa esperienza fatta in francia da amici...speso circa 1500 euro
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Quoto tutto ciò che è stato detto: i pannelli fotovoltaici sono proibitivi (nel senso che al massimo si ottiene una riduzione di tariffa dall'enel, che va ad ammortizzare il costo dopo 10 anni......). Convengono di più i pannelli solari-termici, per produzione di acqua calda, o ad integrazione della caldaia (come diceva Mirtilla), ci sono sistemi che non costano tanto (specie per l'acqua calda), magari di quelli con già l'accumulo che vanno direttamente sul tetto, ma secondo me ha senso prevederli fin da subito, prima di realizzare l'impianto.
Da oggi con la finanziaria c'è una detrazione fiscale del 55% sul costo di installazione di pannelli solari e fotovoltaici, nonchè sull'utilizzo di impianti con caldaia a condensazione e sugli interventi edilizi volti al contenimento dei consumi (coibentazione di strutture), perciò vale la pena di farci 2 conti, anche se non è un incentivo, ma una detrazione, quindi sempre meglio che niente, ma bisogna comnque affrontare una spesa iniziale non indifferente (anche per questo secondo me conviene farlo in fase di ristrutturazione).
 

giubilo

Giardinauta
i migliori siano quelli al silicio puro e non vernice al silicio, vi sono ultimamente alcune aziende per lo più nel nord italia che producono questi pannelli...personalmente ho adottato un kit per elettrificare una baita in montagna composto da n° 2 pannelli al silicio del peso di circa 10 kg cadauno, impianto elettrico, un inverter, n° 02 batterie (tipo autocarro), alimentando n° 3 lampadine a basso consumo e volendo un televisore e un frigorifero...stessa esperienza fatta in francia da amici...speso circa 1500 euro

Interessante. Mi sai dire di più? anche in privato. Grazie
 

stefanomotta

Giardinauta
Scusate, se non sono informazioni riservatissime posso chiedere, per favore, che siano trattate pubblicamente? Se possibile ovviamente. Penso interessi a molti.
Perdonate la mia richiesta, ma è un'argomento molto attuale e credo che lo scambio tra utilizzatori finali sia sempre il migliore.
 
P

Piera1

Guest
vero che noi Italiani siamo lontani anni luce, noi abbiamo pannello solare e pala eolica per l'illuminazione esterna della casa.
 

alby80

Giardinauta Senior
anche io ho fatto due conti sul fotovoltaico il gioco non vale la candela.. non si fa pari neanche dopo 10 anni.. sull'acqua calda forse ci si può pensare ma bisognerebbe fare tutto l'impianto integrato..
parlano tutti di ecologia e poi non fanno niente per incentivare.. mah..
tra parentesi.. pare che il silicio non sia eterno.. e le scorte siano sulla buona strada per esaurirsi.. come al solito l'italia arriva due secoli dopo .. :)
 

janky

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
io vivo a Roma ed ho installato i pannelli solari per produzione di acqua calda sanitaria, e non sono oi cosi cari (considerando che avevo il boiler elettrico)
L'impianto dei termosifoni serve ad integrare i pannelli nei periodi invernali particolarmente freddi e non viceversa..
 

stefanomotta

Giardinauta
vero che noi Italiani siamo lontani anni luce, noi abbiamo pannello solare e pala eolica per l'illuminazione esterna della casa.
Piera, puoi darmi/ci qualche indicazione in più dei tuoi impianti? Modelli/marche. costi (se vuoi ovviamente) eventuali dritte...Anche l'energia eolica potrebbe essere interessante per me in Liguria. Grazie di cuore.

Ciao

Stefano

P.S. non trovo più un'altra discussione similare a questa. Piera, eri intervenuta anche li.... ti ricordi?
 

stefanomotta

Giardinauta
Ciao a tutti,
io vivo a Roma ed ho installato i pannelli solari per produzione di acqua calda sanitaria, e non sono oi cosi cari (considerando che avevo il boiler elettrico)
L'impianto dei termosifoni serve ad integrare i pannelli nei periodi invernali particolarmente freddi e non viceversa..

Ciao janky grazie anche a te per condividere con noi la tua esperienza.
Quello che dici relativo ai mesi invernali è uno dei "dubbi" che ho e che non mi hano ancora spegato bene. O sono io che non capisco. In germania usano molti pannelli solari e la germania non misembra un paese caldo. Sono quindi solo integrativi e non risolutivi questi pannelli solari?
Domanda da un milione di euro: è fattibile avere un un impianto autonomo o sono solo utopie? Costi permettendo, perchè se devo spendere in una tecnologia (a mio avviso ancora acerba) quanto il costo della casa stessa, no so fino a che punto convenga veramente.

Ciao
 
P

Piera1

Guest
Piera, puoi darmi/ci qualche indicazione in più dei tuoi impianti? Modelli/marche. costi (se vuoi ovviamente) eventuali dritte...Anche l'energia eolica potrebbe essere interessante per me in Liguria. Grazie di cuore.

Ciao

Stefano

P.S. non trovo più un'altra discussione similare a questa. Piera, eri intervenuta anche li.... ti ricordi?

Stefano, degli impianti se ne sta occupando mio marito che rientra venerdì sera, ti farò sapere certamente.
La discussione era quella dove si invitavano i cittadini a spegnere le luci e io ti dissi che ero contraria.
 
P

Piera1

Guest
Stefano la discussione è questa
http://www.giardinaggio.it/forum-g/showthread.php?t=43898&highlight=spegner%F2+luce Sulle pale eoliche ti posso dire che all'estero è un'alternativa che hanno in molti con un dispositivo che permette di incanalare l'energia in più sull'energia elettrica e inoltre c'è un dispositivo che permette al sistema della pala eolica ogni volta che si staccherà dalla centrale elettrica la luce per dei lavori, dispositivi che ancora in Italia non ci sono e che ci portano ad avere una batteria che affianca la pala eolica, ti spiegherò meglio quando rientra mio marito.
 

Starla

Giardinauta Senior
Vi copio la mail che ha scritto il mio ragazzo al marito di Sevis che era interessato al pannelli... Il mio ragazzo sta studiando architettura ed è molto interessato a queste cose... ma sono più utopie che cose realizzabili:

[...]
All’inizio volevo darle i riferimenti dei siti che mi ero procurato alla fiera che c’è stata al furum di Assago quest’autunno.
Ma poi ho scoperto una cosa che non sapevo, ogni ditta lì reclamizzava solo una parte di tutto quello che va a formare un impianto ad energia solare, per fare un esempio stupido è come se fossero lì a pubblicizzare parti di un automobile, ma non l’automobile fatta e finita; quindi quei pochi i prezzi che ero riuscito a scoprire erano del tutto indicativi e non comprendono tutto il pacchetto.
Per quanto riguarda la costituzione di un impianto in toto non conviene rivolgersi ad un unico fornitore, perché questo tende di solito a fare un buon prezzo sulla parte migliore della propria produzione, ma dato che le varie ditte non vogliono farsi veramente concorrenza ognuna gonfia il prezzo sulle parti che riesce a produrre o montare con meno facilità, in modo che il prezzo sul mercato non vari più di tanto (alla faccia del libero mercato e della concorrenza!!!).
Inoltre un privato, secondo le leggi Italiane, non può comprare i pezzi da varie ditte scegliendo i più convenienti e farli montare a chi ritiene più opportuno, perché non ottiene l’omologazione dell’impianto da parte dello stato.
Invece le imprese edili questo lo possono fare, perché hanno periti e tecnici che possono omologare gli impianti, però quasi sempre le imprese non hanno tempo da perdere e soprattutto se prendono un prodotto più costoso possono gonfiare i prezzi e quindi comprano da un industria il pacchetto fatto e finito.
Chi ha convenienza e può prendere i pezzi da varie forniture è il progettista che può tramite un capitolato molto dettagliato imporre alla ditta esecutrice di rispettare i vari punti e soprattutto i vari prezzi, se un capitolato non viene eseguito alla lettera comporta sanzioni e problemi legali che la maggior parte delle ditte non vogliono avere.
Purtroppo esistono ben pochi progettisti che conoscono i sistemi per la produzione dell’energia solare e di solito non sono inclini a far pagare poco il proprio lavoro. A meno che non siano dei giovani professionisti desiderosi di farsi pubblicità.
Fatta questa premessa posso dirle che il geometra per cui lavoro appartiene a quest’ ultima categoria di professionisti, e che ha già realizzato diversi impianti funzionanti, detto questo lo so che proporci come unica soluzione è un po’ riduttivo e a prima vista scorretto, ma posso garantire un buon prezzo solo su chi conosco e so che lavora bene facendosi supportare da ditte serie.
Il prezzo che il geometra quieti propone per 1 KWatt/H è di 8300-8500€ a seconda del tetto dove si va ad operare, in media un’abitazione monofamiliare ha bisogno di 3 KW/H e quindi il prodotto finito avrebbe un prezzo superiore ai 24.000€.
Però bisogna considerare che gli incentivi statali con l’ultima finanziaria sono aumentati ed andrebbero a risarcire una percentuale importante del costo di realizzazione, purtroppo non so dirle l’esatta percentuale perché non ho fatto in tempo ad informarmi.
Inoltre a lungo termine un impianto solare oltre a far risparmiare sul normale consumo di energia permette anche di vendere l’energia in eccesso alla rete pubblica, che quindi scalerà un ulteriore fetta dalle spese della bolletta se non addirittura permetterà di ricevere soldi e quindi risarcirà in parte la grossa spesa iniziale per la realizzazione dell’impianto.
Per le dimensioni posso dire che l’ultimo impianto realizzato che comprendeva 2 pannelli fotovoltaici ed uno per il riscaldamento dell’acqua è stato realizzato con 3 pannelli di 2mx4m per un totale complessivo di circa 24 mq.
I pannelli solari per l’impianto dell’acqua calda permettono un ulteriore il risparmio sul gas o sul consumo del boiler se l’impianto è elettrico.
Naturalmente si potrebbe avere un prezzo più basso realizzando un sistema totalmente solare sia per l’elettricità che per l’acqua calda… ma è facilmente intuibile come sia da preferire un sistema ibrido perché in caso di brutto tempo si resterebbe senza luce ed acqua!!! Inoltre tale sistema rende più difficile la fornitura all’ente pubblico degli eccessi di corrente.
 
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