Sembrerebbe che questa terribile pianta sia invadendo anche la Sardegna ove hanno lasciato lo stato di emergenza di pericolosità. Da noi in giro un po’ simile abbiamo ovunque la. Cicuta - conium maculatumPotrebbe essere proprio lui. anche se in Italia è presente solo in alcune zone Sai che devi stare attento perché addirittura le Aziende sanitarie ne denunciano la presenza invitando alla massima cautela.
Per sicurezza ti copincollo quelli che possono essere gli effetti della pianta:
Cute e occhi: al tatto, in presenza o in seguito a radiazione solare diretta o raggi UV, provoca gravi infiammazioni della pelle con estese lesioni bollose che possono lasciare cicatrici permanenti. A volte può essere necessario il ricovero in ospedale. Piccole quantità di linfa negli occhi possono causare cecità temporanea o anche permanente. Queste reazioni sono dovute alla presenza, nelle foglie, nei fiori, nei semi, nel tronco e nella radice di derivati furocumariniciche sono in grado di penetrare nel nucleo delle cellule epiteliali e legarsi al DNA uccidendo le cellule. In Germania questa pianta costituisce una reale emergenza.
![]()
Si terribile e puzzolente anche e me li trovo haime’ idem in zone di giardino isolate e rimaste selvatiche con crescite virtiggiosamente altissimi ed è talmente infestante che cresce veloce che pur che tiri via la pianta le sue radici pur piccolissime rimaste lì trovi che camminano ovunque,un po’ come la nostra bella liquirizia che disgrazia grande se lo si impianta in piena terra in giardino. . . Una volta addatta non là si stirpa? Più . . .Pericolose per l'uomo ma ancora più pericolose per la Natura. Che dire dell'Ailanthus altissima, una pianta dal portamento piuttosto regale importata dall’oriente all’inizio del secolo scorso per un tentativo di utilizzo nella coltivazione di un baco da seta (la Samia cynthia o bombice dell’ailanto).
Si è diffuso e continua a diffondersi ovunque: in un comune della provincia di Lecco (Malgrate) cresce indisturbato anche tra le rotaie di separazione della superstrada e lungo la ferrovia.
Mentre altre specie colonizzatrici lasciano spazio alla crescita di altre specie, l'Ailanto colonizza in modo esclusivo, è una pianta molto competitiva e crea ampie situazioni vegetali monospecie alterando equilibri che coinvolgono non solo il paesaggio ma anche le caratteristiche del suolo, la fauna e la presenza di insetti impollinatori.
Sono in OT? Scusate ma è un problema che mi preoccupa molto e mi sono lasciata sfuggire la....tastiera.
Sono in OT? Scusate ma è un problema che mi preoccupa molto e mi sono lasciata sfuggire la....tastiera.
No, assolutamente non carota selvatica.confermo in sardegna la sua diffusione, anche se qui ancora prevale la carota selvatica, simile ma non uguale, specie negli effetti, alla pànace.
inserisco questo link, chegue https://www.coltivazionebiologica.it/carota-selvatica/
così puoi valutare le differenze, sia del fiore che delle foglie
no, certo che non era la carota selvatica, purtroppo. puoi fare nulla? c'è un indirizzo danese in cui accettano segnalazioni di questo tipo? perchè i danni che può causare non sono uno scherzetto.No, assolutamente non carota selvatica.
Ero in dubbio tra l'heracleum mantegazzianum e l'heracleum sphondylium (vedo che si chiama anche Panace comune o Sedano dei prati), ma a giudicare dalle foglie, sembra proprio la più cattiva delle due.
Comunque, anche la Panace comune sembra essere parecchio urticante.
Tra l'altro ho scoperto che qui non è necessario segnalarlo alle autorità e che non hanno ancora intrapreso nessuna campagna per rimuoverla dall'ambiente, nonostante venga riconosciuta come specie aliena e invasiva.