scardan2
Maestro Giardinauta
Scrivo poco sul forum nelle sezioni di giardianggio, perché questo ultimo anno sono stato assorbito (come tempo libero) dalla casa: il giardino mi limito a tosaerbarlo. E sono anche poco a casa, meno di una volta, quest'anno un record negativo con "pause" di oltre 3 mesi.
Nel giardino (è uno spazio di alcune migliaia di mq, tenuto molto rustico) ci sono un centinaio abbondante di rose, così a occhio e croce sono 150.
Ho puntato su rugose, cinesi e paesaggistiche per non avere né lavoro né malattie.
CINESI: sanguinea è la migliore, mutabilis è la più bella. Soffrono il vento, quindi hanno bisogno di stare riparate da un muro se tira bora. Le prime a fiorire, le ultime a smettere: uno SPETTACOLO qui, anticipano di quasi un mese la stagione delle fioriture.
RUGOSE: varie sono un po' precoci (SPETTACOLARE agnes, anche se fiorisce una sola volta l'anno), anticipano la stagione di un paio di settimane, però poi in estate fanno poco o niente, Udine è troppo a Sud per loro, servirebbe un clima più austriaco. In settembre ritornano fiorite.
PAESAGGISTICHE: salvo Deborah e cocorico, nessuna è precoce, danno il meglio in estate, mentre in autunno calano un po' (ma sempre generose).
In sintesi, nessuna ha mostrato problemi di malattie, nessuna ha sofferto per mancate concimazioni, troppa saccità, troppa acqua, nessuna è morta coi 34° d'estate (anche se le rugose hanno smesso di fiorire appena raggiunti i 28°) nessuna è morta coi -22° d'inverno (nemmeno le cinesi, alla faccia della loro fama di rose "da sud"). Però sono MOLTO diverse tra loro.
Le più resistenti al secco e al caldo: Knockout, double Knouckout e Sanguinea.
Le più resistenti al vento: rugose roseraie de l'hay, Hansa e Scabrosa.
Le più resistenti al gelo: tutte le rugose (ma fino a -12° erano tutte messe benissimo).
Le più precoci: le cinesi Sanguinea, Mutabilis, Old blush, le paesaggistiche Deborah e cocorico.
Le più generose come fioritura: Knockout, Double Knockout, Mutabilis, Sanguinea.
Le migliori col caldo: Knockout, Double Knockout, Sanguinea
Le migliori in autunno: Deborah, Hansa, Mutabilis, Sanguinea
Le ultime a smettere: Sanguinea, Knockout
Nel giardino (è uno spazio di alcune migliaia di mq, tenuto molto rustico) ci sono un centinaio abbondante di rose, così a occhio e croce sono 150.
Ho puntato su rugose, cinesi e paesaggistiche per non avere né lavoro né malattie.
CINESI: sanguinea è la migliore, mutabilis è la più bella. Soffrono il vento, quindi hanno bisogno di stare riparate da un muro se tira bora. Le prime a fiorire, le ultime a smettere: uno SPETTACOLO qui, anticipano di quasi un mese la stagione delle fioriture.
RUGOSE: varie sono un po' precoci (SPETTACOLARE agnes, anche se fiorisce una sola volta l'anno), anticipano la stagione di un paio di settimane, però poi in estate fanno poco o niente, Udine è troppo a Sud per loro, servirebbe un clima più austriaco. In settembre ritornano fiorite.
PAESAGGISTICHE: salvo Deborah e cocorico, nessuna è precoce, danno il meglio in estate, mentre in autunno calano un po' (ma sempre generose).
In sintesi, nessuna ha mostrato problemi di malattie, nessuna ha sofferto per mancate concimazioni, troppa saccità, troppa acqua, nessuna è morta coi 34° d'estate (anche se le rugose hanno smesso di fiorire appena raggiunti i 28°) nessuna è morta coi -22° d'inverno (nemmeno le cinesi, alla faccia della loro fama di rose "da sud"). Però sono MOLTO diverse tra loro.
Le più resistenti al secco e al caldo: Knockout, double Knouckout e Sanguinea.
Le più resistenti al vento: rugose roseraie de l'hay, Hansa e Scabrosa.
Le più resistenti al gelo: tutte le rugose (ma fino a -12° erano tutte messe benissimo).
Le più precoci: le cinesi Sanguinea, Mutabilis, Old blush, le paesaggistiche Deborah e cocorico.
Le più generose come fioritura: Knockout, Double Knockout, Mutabilis, Sanguinea.
Le migliori col caldo: Knockout, Double Knockout, Sanguinea
Le migliori in autunno: Deborah, Hansa, Mutabilis, Sanguinea
Le ultime a smettere: Sanguinea, Knockout
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