Ortensie (sono acidofile? amano un po' di sole?)

[ares333]

Buongiorno a tutti, come spesso accade su internet si trova di tutto e il contrario di tutto, ma le Ortensie sono o non sono piante acidofile?
So che i colori dei suoi fiori variano di colore in base al PH del terreno, ma a questo punto non sono acidofile..nel senso, stanno bene sia in terreno acido che alcalino? o in quello acido si sviluppano più forti e vigorose?

Se metto un' ortensia in ombra piena, soffre? fa meno fiori? è meglio fargli prendere un paio di ore di luce? qui in estate mediamente le massime sono di 29°, ma durante forti ondate di caldo, si può arrivare anche a 35°.. non so se la giusta esposizione dipende anche dal clima della zona. Meglio ombra piena o qualche ora di sole? e quante ore di sole?

L'ortensia posizionata in piena terra, una volta che il suo apparato radicale e ben sviluppato necessita comunque di irrigazioni giornaliere? pur con massime di 28° e ombra piena?

Con quali specie di ortensia consigliate iniziare? una tra le più caratteristiche/belle e che dia soddisfazioni. Preferisco specie che non diventano troppo grandi, ma che si limitano a diventare un cespuglio di circa 1m di altezza o anche più piccole.

 

[lisyy]

Se non si sa a chi dar retta in internet, ci sono sempre i libri che non tradiscono mai. Altrimenti siti di vivai super specializzati che oltre a vendere le loro creature danno anche un servizio informativo come questo: https://www.pbortensie.com/notegenerali.htm.
Dacci una letta e vedi se riesce a toglierti dei dubbi, casomai ne riparliamo.
Ci sono tanti utenti che hanno esperienze diverse e possono raccontarle come si fa in questa discussione: https://forum.giardinaggio.it/threads/i-segreti-delle-ortensie.106970/

 

[Stefano De C.]

L'Ortensia non ama troppo il sole, va messa in posizione semiombreggiata

 

[ares333]

Se non si sa a chi dar retta in internet, ci sono sempre i libri che non tradiscono mai. Altrimenti siti di vivai super specializzati che oltre a vendere le loro creature danno anche un servizio informativo come questo: https://www.pbortensie.com/notegenerali.htm.
Dacci una letta e vedi se riesce a toglierti dei dubbi, casomai ne riparliamo.
Ci sono tanti utenti che hanno esperienze diverse e possono raccontarle come si fa in questa discussione: https://forum.giardinaggio.it/threads/i-segreti-delle-ortensie.106970/

Ti ringrazio moltissimo! Cercavo proprio qualcosa del genere! mi ha chiarito moltissime idee anche se non tutte.

Per quanto riguarda il PH dunque non soffrirebbero con un ph leggermente alcalino giusto? si parla solo di colori dei fiori (per alcune specie).. io comunque ho un suolo che all' incirca si aggira sul neutro, dunque non dovrei avere problemi. Anche l' acqua ha un ph circa neutro, ma è abbastanza calcarea. Credo che non dovrei avere problemi.

Viene detto che sono piante da sottobosco specificando solo che si trovano bene sotto alberi ad alto fusto.. dunque penso che vadano bene anche sotto alberi sempre verdi no?

Posto alcune foto della scorsa estate del boschetto sotto il quale vorrei provare a inserirle e anche del tipo diterreno che ho.
Il boschetto è esposto a nord ed è composto principalmente da cipressi di vario tipo tra cui alcuni cipressi di leyland (anni fa sono stati tagliati i rami bassi) e nelle vicinanze c'è anche un pino.
Che ne pensate? immagino che essendo piante da sottobosco dovrebbero integrarsi bene con le radici degli alberi.

 

[lisyy]

Guardando le tue foto mi è subito venuto in mente il giardino Shamrock di ortensie in Normandia. Anche là le ortensie vengono coltivate all’ombra di alti alberi come puoi vedere dalle foto che trovi in rete. Jardin Shamrock: http://hortensias-hydrangea.com/
L'ombra va bene, ma dev'essere leggera e/o la luce diffusa, altrimenti le piante non fiorirebbero bene.
Anch'io coltivo alcune ortensie Macrophylla che prendono il sole per buona parte del giorno, ma quando ci sono temperature che superano i +30 °C cominciano a soffrire: il calore del sole brucia gli apici florali e le foglie si abbassano. Devo annaffiare abbondantemente e aspettare che recuperino col fresco notturno.
Infatti l’unica discriminante per una buona riuscita, nel tuo caso, potrebbe essere il clima umido e piovoso del nord della Francia che decisamente sarà diverso dal tuo: ho visto che vivi in Sicilia. Se tu riuscissi a garantire un buon apporto idrico e che il suolo mantenga una discreta umidità, penso che otterresti un ottimo risultato.
Il terreno sarà parte importante nel tuo progetto, dovrai ripulire bene le buche d’impianto da eventuali radici, lavorare la terra e aggiungere materia organica per arricchirlo e cambiarne la struttura, facendo in modo che trattenga l'umidità di cui hanno bisogno queste piante, soprattutto se scegliessi le Macrophylla.
Con un terreno neutro non avrai fioriture blu-viola, ma anche con il rosa e il bianco potrai avere un bell'effetto perché la scelta è talmente vasta (per forme di fiori, foglie, dimensioni, ecc...) che non sarà un problema la monotonia dei colori.

 

[ares333]

Guardando le tue foto mi è subito venuto in mente il giardino Shamrock di ortensie in Normandia. Anche là le ortensie vengono coltivate all’ombra di alti alberi come puoi vedere dalle foto che trovi in rete. Jardin Shamrock: http://hortensias-hydrangea.com/
L'ombra va bene, ma dev'essere leggera e/o la luce diffusa, altrimenti le piante non fiorirebbero bene.
Anch'io coltivo alcune ortensie Macrophylla che prendono il sole per buona parte del giorno, ma quando ci sono temperature che superano i +30 °C cominciano a soffrire: il calore del sole brucia gli apici florali e le foglie si abbassano. Devo annaffiare abbondantemente e aspettare che recuperino col fresco notturno.
Infatti l’unica discriminante per una buona riuscita, nel tuo caso, potrebbe essere il clima umido e piovoso del nord della Francia che decisamente sarà diverso dal tuo: ho visto che vivi in Sicilia. Se tu riuscissi a garantire un buon apporto idrico e che il suolo mantenga una discreta umidità, penso che otterresti un ottimo risultato.
Il terreno sarà parte importante nel tuo progetto, dovrai ripulire bene le buche d’impianto da eventuali radici, lavorare la terra e aggiungere materia organica per arricchirlo e cambiarne la struttura, facendo in modo che trattenga l'umidità di cui hanno bisogno queste piante, soprattutto se scegliessi le Macrophylla.
Con un terreno neutro non avrai fioriture blu-viola, ma anche con il rosa e il bianco potrai avere un bell'effetto perché la scelta è talmente vasta (per forme di fiori, foglie, dimensioni, ecc...) che non sarà un problema la monotonia dei colori.

Sotto questo boschetto spesso, anche in estate, soffia una brezza fresca molto piacevole, delle volte anche fin troppo fresca.. mi preoccupano però le sciroccate estive che ogni anno si fanno sempre più frequenti, però vale la pena provare!
Dunque in sostanza per la fioritura, più che qualche ora di sole diretto, è importante la luminosità..cercherò di inserirle dove c'è quanta più luce possibile e vediamo cosa succede.
Il colore dei fiori poco mi importa, sono bellissimi a prescindere dal colore! :LOL:

Come te, la cosa che mi preoccupa un po' è l' acqua estiva.. però credo che una volta che la pianta è adulta, posizionata sotto dei grandi alberi, con giornate di 28°, con un terreno che comunque presenta un bel po' di argilla e con un buono strato di pacciamatura, la pianta dovrebbe resistere diversi giorni senza irrigazioni.. male che vada vedrò per realizzare un piccolo impianto a goccia.

https://www.pbortensie.com/hydrangea_macrophylla.htm tra queste mi piace moltissimo la macrophylla 'Bela' anche se vi è scritto che le macrophylla possono soffrire di clorosi ferrica quando il ph non è acido.

La paniculata forse è più resistente e adattabile.

Credo che contatterò i venditori di questo sito per chiedere qualche info e in caso ordinare da loro nel periodo di settembre.. evitando di metterle a dimora adesso che siamo quasi a maggio.

Ti ringrazio davvero per il tempo che hai speso rispondendomi, sei stata molto gentile.

 

[lisyy]

Mi sembra che tu abbia fatto una bella analisi della situazione e degli eventuali accorgimenti da apportare in caso dovessero sorgere problematiche.
Mi permetto di consigliarti, per esperienza ormai pluridecennale, di preparare le buche d'impianto fin da adesso, in previsione dell'impianto di fine estate. E' fondamentale in caso di suolo argilloso l'apporto di compost di foglie o misto (io lo faccio in casa con gli scarti vegetali di cucina, sfalcio d'erba, foglie. cenere e biotriturato da risulta delle potature), puoi anche già aggiungerci dello stallatico in pellet o cornunghia che concimeranno a lungo termine la terra.
Per quanto riguarda le irrigazioni, piuttosto che un impianto a goccia servirà un apporto d'acqua più sostenuto: meglio tanta acqua tutta in una volta, che poca spesso. Anche per questo motivo va curata la parte di preparazione del terreno, se migliori la struttura del suolo argilloso con altra sostanza e la presenza di materiale drenante (si vede in foto che naturalmente c'è) avranno vita più facile le ortensie e anche tu.
Per la clorosi, non c'è altro da fare che un po' di solfato ferroso in granuli a primavera e, se c'è bisogno in estate, un po' diluito in acqua il giorno dopo una generosa irrigazione (così non bruci le radici).
Se contatterai il vivaio Borgioli Taddei, fa' pure tutte le domande che vuoi, sono estremamente gentili, disponibili e competenti. Anch'io li ho contattati per delle piante che saranno pronte in autunno (spero). Ho già comprato da loro in una fiera molti anni fa piante che coltivo ancora.
Per farti un esempio, ti metto un paio di foto dell'ortensia della nonna: una varietà che avrà ben più di 50 anni.

 

[Luca Nasi]

Mi inserisco nella discussione per citare un commento di @smashzen che mi ero segnato a proposito di ortensie da sole.

Ma perché non un ortensia arborescens o paniculata o quercifolia? tutte e tre tollerano anche il sole pieno (a differenza dell'ortensia "classica", ovvero la macrophylia). Se vuoi qualcosa di fiorito, con lo spazio che hai secondo me ti entrano sia il loropetalum messo un po di lato sia l'ortensia.

giusto per farti un idea dai un occhiata a:
- Hydrangea arborescens "Annabelle" o "grandiflora" o "incrediball"
- Hydrangea paniculata "Vanille fraise" o "sundae frase" o "diamant rouge" o "grandiflora"
- Hydrangea quercifolia (in assoluto le più resistenti al sole, io ce le ho in sole pieno e le annaffio in piena estate non più di 2/3 volte alla settimana)

 

[ares333]

Mi sembra che tu abbia fatto una bella analisi della situazione e degli eventuali accorgimenti da apportare in caso dovessero sorgere problematiche.
Mi permetto di consigliarti, per esperienza ormai pluridecennale, di preparare le buche d'impianto fin da adesso, in previsione dell'impianto di fine estate. E' fondamentale in caso di suolo argilloso l'apporto di compost di foglie o misto (io lo faccio in casa con gli scarti vegetali di cucina, sfalcio d'erba, foglie. cenere e biotriturato da risulta delle potature), puoi anche già aggiungerci dello stallatico in pellet o cornunghia che concimeranno a lungo termine la terra.
Per quanto riguarda le irrigazioni, piuttosto che un impianto a goccia servirà un apporto d'acqua più sostenuto: meglio tanta acqua tutta in una volta, che poca spesso. Anche per questo motivo va curata la parte di preparazione del terreno, se migliori la struttura del suolo argilloso con altra sostanza e la presenza di materiale drenante (si vede in foto che naturalmente c'è) avranno vita più facile le ortensie e anche tu.
Per la clorosi, non c'è altro da fare che un po' di solfato ferroso in granuli a primavera e, se c'è bisogno in estate, un po' diluito in acqua il giorno dopo una generosa irrigazione (così non bruci le radici).
Se contatterai il vivaio Borgioli Taddei, fa' pure tutte le domande che vuoi, sono estremamente gentili, disponibili e competenti. Anch'io li ho contattati per delle piante che saranno pronte in autunno (spero). Ho già comprato da loro in una fiera molti anni fa piante che coltivo ancora.
Per farti un esempio, ti metto un paio di foto dell'ortensia della nonna: una varietà che avrà ben più di 50 anni.

Davvero bellissime ortensie! complimenti.
Attualmente il compost non è ancora pronto, ci vorrà ancora del tempo.. ma ho dello stallatico di mucca molto maturo che prendo ogni due anni.
Potrei lavorare bene il terreno aggiungendo un po' di aghi di pino e un po' di stallatico molto maturo e impastare il tutto.

 

[ares333]

Mi inserisco nella discussione per citare un commento di @smashzen che mi ero segnato a proposito di ortensie da sole.

Grazie anche a te Luca!
Il mio problema non è tanto il sole, perchè di zone in ombra ne ho molte, ma più che altro il problema potrebbe essere il seccume estivo. Queste specie citate da @smashzen sono più resistenti a un terreno estivo più secco?
La necessità d' acqua dell' ortensia è data oltre che dalle temperature, anche dall' esposizione al sole o meno, dunque tecnicamente un' ortensia posizionata all' ombra o a mezz' ombra necessiterà, a parità di terreno, dunque se queste specie stanno bene anche all' ombra o mezz'ombra, sicuramente potrebbero essere una valida alternativa.
La mia intenzione è quella di prendere un paio di specie differenti, vedere come si adattano e di quante cure estive necessitano.
Ho fatto la stessa cosa con i ginepri che sembra si siano adattati tutti molto bene e a questo punto inserirò altri esemplari.

 

[ares333]

Per quanto riguarda l' acqua di irrigazione devo analizzare l' acqua della cisterna per capire che grado di durezza ha! Voi avete esperienza? che durezza ha l' acqua con la quale irrigae le ortensie?

 

[lisyy]

Quella dell'acquedotto, mediamente dura. Il resto lo fa la pioggia che qui non manca.
Anche qui il giardino soffre molto quando ci sono giornate intere in cui soffia la bora, disidratando la vegetazione, per questo aiuta avere un terreno che "tenga" una discreta umidità a livello delle radici e una pacciamatura superficiale che eviti ulteriore dispersione di umidità.
Le Hydrangea quercifolia, Arborescens e le Paniculata soffrono un po' meno il caldo perché le foglie sono molto più ruvide che nelle Macrophylla, forse questo predispone ad una minor traspirazione, oppure è una caratteristica genetica delle specie.
H. quercifolia Snow Queen di 15 anni

Il compost, se parti da letame di mucca già maturo, non ci metterà molto a farsi, basterà mescolare bene le frazioni diverse all'inizio e poi continuare a stratificare. In autunno potrai comunque provare a vedere se il fondo del cumulo è pronto per essere usato.
Se fossi in te, preparerei ora le buche d'impianto, mescolando la terra con il letame che già hai, gli aghi di pino (che ci mettono una vita a decomporsi, ma aiutano comunque ad alleggerire), anche sfalcio di prato, se ne hai, e rimetterei tutto nella buca. In autunno rilavorerei il tutto, mettendo giù le piante.

 

[ares333]

Quella dell'acquedotto, mediamente dura. Il resto lo fa la pioggia che qui non manca.
Anche qui il giardino soffre molto quando ci sono giornate intere in cui soffia la bora, disidratando la vegetazione, per questo aiuta avere un terreno che "tenga" una discreta umidità a livello delle radici e una pacciamatura superficiale che eviti ulteriore dispersione di umidità.
Le Hydrangea quercifolia, Arborescens e le Paniculata soffrono un po' meno il caldo perché le foglie sono molto più ruvide che nelle Macrophylla, forse questo predispone ad una minor traspirazione, oppure è una caratteristica genetica delle specie.
H. quercifolia Snow Queen di 15 anni

Il compost, se parti da letame di mucca già maturo, non ci metterà molto a farsi, basterà mescolare bene le frazioni diverse all'inizio e poi continuare a stratificare. In autunno potrai comunque provare a vedere se il fondo del cumulo è pronto per essere usato.
Se fossi in te, preparerei ora le buche d'impianto, mescolando la terra con il letame che già hai, gli aghi di pino (che ci mettono una vita a decomporsi, ma aiutano comunque ad alleggerire), anche sfalcio di prato, se ne hai, e rimetterei tutto nella buca. In autunno rilavorerei il tutto, mettendo giù le piante.

Stupenda anche questa Lisy! Ascolterò sicuramente tutti i vostri consigli.. appena possibile inizierò a preparare le buche per il prossimo autunno.