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Ortensia malaticcia

davidmatt

Aspirante Giardinauta
Buonasera,

ho un'ortensia che tengo fuori nel mio balconcino, esposto a nord e con pochissima luce diretta durante il giorno. Prima la tenevo in appartamento, ma mi è stato consigliato, qui su questo forum da @lisyy , di tenerla fuori, in quanto la vedevo in sofferenza. Dopo una lunga permanenza di qualche mese e cure mie (potature, concimi... era arrivata a un punto da non avere più foglie!), finalmente verso fine agosto è esplosa: foglie verdi massicce, belle scure, e addirittura fiori. Adesso però, da qualche giorno, la vedo di nuovo in sofferenza (vi ALLEGO foto). Cosa può essere successo? Perché? Forse troppo vento negli ultimi giorni qui a Firenze? Troppi sbalzi tra notte e giorno (di notte fa fresco, ma di giorno siamo ancora sui trenta)... Sono un po' demoralizzato, non so che fare, e ogni giorno le foglie si accartocciano. Aveva contratto qualche giorno fa il male bianco, e come l ultima volta che era successo, ho cercato di guarirla cn una soluzione di acqua bicarbonato e sapone per i piatti. L'altra volta aveva funzionato, forse ora no???

vi ringrazio dell'aiuto, ci tengo molto

David
 

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lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Di solito vento e alte temperature possono disidratare foglie e terreno, ma basta una buona irrigata, in profondità, e tutto si risolve.
Allo sbalzo delle temperature l'ortensia è perfettamente in grado di reagire senza alcun intervento umano.
Anche un accenno di oidio è normale in questa stagione e non danneggia la pianta più di tanto, non serve trattare chimicamente (non mi pronuncio sui rimedi "fai da te"...).
Quello che vedo dalle foto mi allarma un po': sembra che il substrato sia molto (troppo?) umido, forse drena male e si asciuga con difficoltà?
Anche la base di alcuni rami sembra rinsecchita e scura, e questo non depone a favore di un buono stato di salute della pianta.
O stai irrigando troppo o il substrato non drena a sufficienza
 

davidmatt

Aspirante Giardinauta
Di solito vento e alte temperature possono disidratare foglie e terreno, ma basta una buona irrigata, in profondità, e tutto si risolve.
Allo sbalzo delle temperature l'ortensia è perfettamente in grado di reagire senza alcun intervento umano.
Anche un accenno di oidio è normale in questa stagione e non danneggia la pianta più di tanto, non serve trattare chimicamente (non mi pronuncio sui rimedi "fai da te"...).
Quello che vedo dalle foto mi allarma un po': sembra che il substrato sia molto (troppo?) umido, forse drena male e si asciuga con difficoltà?
Anche la base di alcuni rami sembra rinsecchita e scura, e questo non depone a favore di un buono stato di salute della pianta.
O stai irrigando troppo o il substrato non drena a sufficienza
Strano, perché, come ho detto, fino a due settimane fa la pianta era piena di foglie e florida, poi pian piano le foglie si sono rinsecchite per poi cadere. Non ho aumentato o diminuito le annaffiature... Non annaffio finché è asciutta la superficie?
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Potrebbe esserci del marciume radicale causato da un cattivo drenaggio del terreno, oppure un attacco fungino.
Personalmente tirerei fuori la pianta dal vaso, controllerei l'apparato radicale, taglierei alla base i rami vecchi e raggrinziti, rifarei il rinvaso con nuovo substrato.
Se intendi procedere in tal modo, non utilizzare solo terriccio da sacco, ma prepara una miscela di terra da giardino con un'aggiunta di ammendante per acidofile e del materiale drenante (sassi, ghiaino, sabbia di fiume, ecc...).
Non concimare in questo periodo o a pianta sofferente.
 

davidmatt

Aspirante Giardinauta
Potrebbe esserci del marciume radicale causato da un cattivo drenaggio del terreno, oppure un attacco fungino.
Personalmente tirerei fuori la pianta dal vaso, controllerei l'apparato radicale, taglierei alla base i rami vecchi e raggrinziti, rifarei il rinvaso con nuovo substrato.
Se intendi procedere in tal modo, non utilizzare solo terriccio da sacco, ma prepara una miscela di terra da giardino con un'aggiunta di ammendante per acidofile e del materiale drenante (sassi, ghiaino, sabbia di fiume, ecc...).
Non concimare in questo periodo o a pianta sofferente.
Ho terreno per acidofile e argilla espansa. Vanno bene se le mischio insieme? Ammendante non so cosa sia e dove potrei comprarlo…
Una volta rifatto il rinvaso, annaffio? E poi, ogni quanto? La pianta non è esposta a sole diretto ed è all esterno.

grazie
 

lisyy

Esperta in identificazione delle piante
Quello che tu chiami terriccio per acidofile è solitamente una miscela a base torbosa e materia organica (controlla l'etichetta). Si dovrebbe usare per migliorare o correggere (ammendare, appunto) un substrato a ph alto, per esempio, o poco adatto a coltivare ortensie, azalee o altre acidofile.
Ti consiglio di cercare di fare una miscela così composta, per coltivare la tua ortensia: metà terra da giardino e metà torba (ammendante/terriccio per acidofile). Se usi una parte di terra di giardino/orto/campo avrai già una base ricca di struttura e materia inorganica, la parte torbosa e di materia organica (ammendante) garantirà un supporto che mantenga una buona ritenzione idrica.
L'argilla espansa non serva a nulla, a mio parere.
Se cambi totalmente il substrato, riempi di più il vaso, non lasciare tanto bordo vuoto. Annaffia pure e tieni in ombra.
Bagna in base alle temperature, alle condizioni climatiche e stagionali. Non puoi avere una tabella con orari e giorni fissi, devi basarti sullo stato della pianta.
 
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