• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Orchidea

Nicoletta paola

Aspirante Giardinauta
Ok ora lo faccio ma dopo averla immersa asciuga le foglie?e se ho capito bene la immerso in acqua per quanto tempo
svasala nuovamente e togli tutto il bark.
Scegli un contenitore trasparente e con apertura ampia; se non un vaso va bene anche un bicchiere o una brocca che non usi.
quando fai il bagnetto (ogni 5-7 gg) immergi tutta la pianta nell'acqua, foglie e keiki compresi, poi fai sgocciolare per bene.
scegli una posizione luminosa e lontana da correnti d'aria.

Inviato dal mio GT-I9301I utilizzando Tapatalk
 

Nicoletta paola

Aspirante Giardinauta
svasala nuovamente e togli tutto il bark.
Scegli un contenitore trasparente e con apertura ampia; se non un vaso va bene anche un bicchiere o una brocca che non usi.
quando fai il bagnetto (ogni 5-7 gg) immergi tutta la pianta nell'acqua, foglie e keiki compresi, poi fai sgocciolare per bene.
scegli una posizione luminosa e lontana da correnti d'aria.



Inviato dal mio GT-I9301I utilizzando Tapatalk
 
M

Millian

Guest
Lascia che le foglie si asciughino da sole. Basta lasciarla capovolta qualche secondo, per togliere l'acqua dalle ascelle.
Fai il bagnetto per un'ora, due al massimo.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Ciao, intanto, sarebbe carino che girassi le foto prima di postarle, almeno quelle Sottosopra,

Il bark che hai usato è molto grossolano, nuovo, asciuga velocissimamente, servirebbe un composto che trattiene più acqua,
Se hai dello sfagno lo mischierei, altrimenti lascia così e bagna con molta frequenza, se il bark asciuga, ed essendo nuovo asciuga molto in fretta, va bagnata nuovamente, finché il bark non assorbe acqua a sufficienza e si stabilizza, rilasciando umidità alla pianta con maggiore regolarità.

Per questo dicevo di trovare un composto che aiuti a mantenere un ambiente con umidità stabile.
La pianta non ha radici, quindi non riesce a acquisire acqua a sufficienza per idratare la pianta intera, quindi serve trovare un espediente per favorire la reidratazione.

Un’altra soluzione è quella di chiudere la pianta in un sacchetto, come con la sfagnoterapia, fattibile anche con il bark, lo scopo è sempre quello di limitare la disidratazione della pianta.

Non va concimata, quando la pianta è in ripresa non serve.
 

Nicoletta paola

Aspirante Giardinauta
Lascia che le foglie si asciughino da sole. Basta lasciarla capovolta qualche secondo, per togliere l'acqua dalle ascelle.
Fai il bagnetto per un'ora, due al massimo.
Ok...ora.faccio subito anche io ho pensato che così è asciutta...vediamo che succede poi ti faccio sapere grazie gentile a presto

Inviato dal mio GT-I9301I utilizzando Tapatalk
 

Nicoletta paola

Aspirante Giardinauta
Ciao ti ringrazio per la.risp.
Ciao, intanto, sarebbe carino che girassi le foto prima di postarle, almeno quelle Sottosopra,

Il bark che hai usato è molto grossolano, nuovo, asciuga velocissimamente, servirebbe un composto che trattiene più acqua,
Se hai dello sfagno lo mischierei, altrimenti lascia così e bagna con molta frequenza, se il bark asciuga, ed essendo nuovo asciuga molto in fretta, va bagnata nuovamente, finché il bark non assorbe acqua a sufficienza e si stabilizza, rilasciando umidità alla pianta con maggiore regolarità.

Per questo dicevo di trovare un composto che aiuti a mantenere un ambiente con umidità stabile.
La pianta non ha radici, quindi non riesce a acquisire acqua a sufficienza per idratare la pianta intera, quindi serve trovare un espediente per favorire la reidratazione.

Un’altra soluzione è quella di chiudere la pianta in un sacchetto, come con la sfagnoterapia, fattibile anche con il bark, lo scopo è sempre quello di limitare la disidratazione della pianta.

Non va concimata, quando la pianta è in ripresa non serve.

Inviato dal mio GT-I9301I utilizzando Tapatalk
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Altre domande, da quanto è in bark? E come hai gestito le annaffiature in questo periodo?
 
Ultima modifica:

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Non so se ti aspettavi che la pianta riprendesse vigore con il cambio del bark, ma le foglie mosce non si riprendono velocemente, ammesso che riescano a riprendersi.

Io utilizzerei come indicatore di stato, la situazione delle foglie dei keiki.
Se rimangono lucide e turgide, e pian piano le altre foglie riprendono consistenza, dopo un primo peggioramento, che ci sta, hai tagliato le radici marce, anche quelle che erano solo parzialmente marce, ovviamente la pianta ha un apparato radicale ridotto rispetto a prima, allora siamo sulla strada giusta.

Una settimana è poco, se non ha avuto un tracollo allora potrebbe essere un comportamento nella norma.

Sicuramente con il caldo, il bark nuovo e quindi molto asciutto, e le poche radici, sarebbero servite maggiori annaffiature, anche quotidiane, finché non si stabilizza il composto.


:ciao:
 

Nicoletta paola

Aspirante Giardinauta
Può essere...ma dubito che si riprendono. ..comunque era un po asciutta ora è a bagno poi la scolo bene e vediamo che succede..il bark era asciutto...sn alle prime armi difficile capire cosa fare se le radici non ci sono..ti faccio sapere grazie mille ciao
Non so se ti aspettavi che la pianta riprendesse vigore con il cambio del bark, ma le foglie mosce non si riprendono velocemente, ammesso che riescano a riprendersi.

Io utilizzerei come indicatore di stato, la situazione delle foglie dei keiki.
Se rimangono lucide e turgide, e pian piano le altre foglie riprendono consistenza, dopo un primo peggioramento, che ci sta, hai tagliato le radici marce, anche quelle che erano solo parzialmente marce, ovviamente la pianta ha un apparato radicale ridotto rispetto a prima, allora siamo sulla strada giusta.

Una settimana è poco, se non ha avuto un tracollo allora potrebbe essere un comportamento nella norma.

Sicuramente con il caldo, il bark nuovo e quindi molto asciutto, e le poche radici, sarebbero servite maggiori annaffiature, anche quotidiane, finché non si stabilizza il composto.


:ciao:

Inviato dal mio GT-I9301I utilizzando Tapatalk
 
Alto