• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Oidio

Agri12

Aspirante Giardinauta
Ciao, la malattia fungina che colpisce le piante si chiama OIDIO.
Il bicarbonato avrà un'azione molto blanda se c'è un forte attacco fungino in corso. Comunque questo è da nebulizzare sulle foglie
 

Andrea f

Aspirante Giardinauta
Il bicarbonato che si usa contro l’oidio non è il classico di sodio, quello che si usa anche in cucina e per le pulizie, ma il bicarbonato di potassio, che per altro è la soluzione più Blanda contro l’oidio e che si usa solo per prevenire. Su malattia già iniziata si usa lo zolfo (per irrorazione in acqua sulle foglie o per polverizzazione con un soffietto) oppure antioidici specifici.
 

Steve25

Aspirante Giardinauta
Ne approfitto di questo 3d senza aprirne uno ulteriore.
Posso chiedervi se il trattamento con lo zolfo può essere effettuato sempre, oppure se in certi momenti è meglio evitarlo? Ad esempio quando fa caldo, oppure durante la fase di germinazione delle nuove foglie etc.?
Grazie!
 

Andrea f

Aspirante Giardinauta
Lo zolfo agisce allo stato di vapore, e lo zolfo sublima (ovvero passa dallo stato solido a quello gassoso direttamente come la naftalina) sopra i 12/14 gradi per gli zolfi bagnabili dati con acqua che sono più fini mentre gli zolfi dati in polvere con soffietto o impolveratrice essendo più grossolani passano allo stato di vapore sopra i 18 gradi. Perciò lo zolfo generalmente sotto i 15 gradi non funziona. Mentre invece sopra i 33/35 gradi lo zolfo brucia le foglie delle piante perciò è necessario un attento studio delle temperature poiché l’intervallo di temperatura migliore per il trattamento è compreso tra i 18/20 gradi e i 30 gradi. Ovviamente maggiore è la temperatura e maggiore è l’azione dello zolfo e quindi la sua fitotossicità per le foglie. inoltre per un’azione migliore ti consiglio il trattamento la sera o la mattina e di evitare i trattamenti con zolfo se l’umidità esterna è maggiore del 70/75 % poiché con elevata umidità lo zolfo non funziona.
 

Steve25

Aspirante Giardinauta
Grazie Andrea! Super preciso!
Insomma, passata questa settimana di piogge (abito in prov. di Torino) potrei ancora darlo quindi.

Ultima cosa, applicarlo sulle nuove foglie potrebbe essere dannoso?
Grazie ancora, e buona giornata!
 
Alto