• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

nuovo prato...dopo tre anni

ostiato

Aspirante Giardinauta
Perfettamente daccordo sulla questione dell'equilibrio, per quanto riguarda la legge del minimo bisogna intendersi su vari fattori.
Innanzitutto la presenza di sostanza organica nel terreno: le nostre piante non stanno in coltura idroponica con fertilizzazione esclusivamente minerale, si trovano in un substrato all'interno del quale avvengono una moltitudine di reazioni chimiche e non operate da microrganismi vari.
Questi svolgono funzioni complessanti, ossidanti, riducenti, ecc che mettono molte pezze ad eventuali scompensi.
Poi bisogna considerare l'adattabilità dei vegetali, in nessun terreno sono presenti valori perfettamente equilibrati tra i vari elementi, tutti presentano un minimo ed un massimo all'interno dei quali é consentita la sopravvivenza.
Poi bisogna considerare quanto sono percentualmente gli apporti, nel mio caso non credo che 3 kg di cenere all'anno su 100 mq influiscano in modo così significativo (é un mio pensiero non supportato da calcoli, perciò potrebbe anche essere errato) sul contenuto minerale del terreno, e anche se dovessero influire bisognerebbe vedere quando ci sarà (se ci sarà) il collasso del sistema.
Se fosse tra 50 anni...beh...mi accontenterei :LOL:.
E poi, ben venga questo collasso, magari sarebbe la volta buona che apro un articolo intitolato velvet bentgrass sr7200 :LOL:

Luca
 
Alto