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nuovo impianto sul terrazzo

reclus76

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti

Quest’anno, visto che ho cambiato tutte le piante su un terrazzo, vorrei fare un impianto di irrigazione a goccia un pò più “serio”.
Su questo terrazzo ci sono:
18 vasi da 1mt di fotinia
5 vasi da 1mt con limoni a spalliera
3 vasi angolari con mirto
2 vasi giganteschi con due limoni ad albero
più altri vasi con calle.
Vi posto uno schema sperando di essere più chiaro. Il tratto non tratteggiato è il muro dove c’è il rubinetto e due prese di corrente. Il tratto tratteggiato è tutta ringhiera. Il primo tratto di ringhiera, quello che va dal rubinetto al primo angolo è senza vasi/piante.
L’impianto che ho in mente è “smart” e lo farei, in appartamento all’ultimo piano.
Avrò bisogno, quindi:
  1. Trasformatore 220V AC
  2. Shelly o sonoff (per la parte smart)
  3. Elettrovalvola
Per la parte non smart, leggendo i vari post, mi sono fatto l’idea che sarebbe opportuno aggiungere (ma ditemi se sbaglio):
  1. Filtro
  2. Riduzione di pressione.
L’idea è di passare una dorsale lungo tutta la ringhiera e far partire in corrispondenza di ogni vaso 1-2 tubi spaghetto. Può andar bene?
Primo dubbio:
Il rubinetto è posizionato da terra a 74 cm.
La parte alta della ringhiera alla quale potrei ancorare con fascette la dorsale (nascondendo il tutto alla vista) è più alta.
Che dite posso far andare la dorsale nel primo tratto in salita? O meglio farlo scendere e posizionarlo per terra? In questo secondo caso i tubi spaghetto, però, partiranno da terrà e saliranno nel vaso. Mentre nel primo scenderanno dalla dorsale al vaso.
Secondo dubbio:
I componenti che ho elencato vanno bene? O sbaglio qualcosa? Il riduttore di pressione, vista la lunghezza dell’impianto, è doveroso metterlo?
Terzo dubbio:
Pensavo di fare una linea unica anche se le piante sono di diverso tipo (ed immagino esigenze). Vado a “giocare” con i gocciolatori per compensare la diversa necessità di acqua?
Il tubo della dorsale da quanto lo dovrei prendere di larghezza? 16-20?
Ho la possibilità, sempre facendo rimanere il tubo o ancorato alla ringhiera o anche se fosse per terra, di far delle curve dolci perchè ci sarebbe spazio senza che il tubo si strozzi. Privilegio questa scelta o è sempre meglio, tagliare e mettere un angolare e far ripartire il tubo?


Sistemato questo terrazzo, mi rimane il secondo dove ho messo piante diverse, ma quello sarà un altro progetto di irrigazione..

Spero che il progetto non sia sbagliato...
grazie a chi si soffermerà qui...
 

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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Ciao a tutti

Quest’anno, visto che ho cambiato tutte le piante su un terrazzo, vorrei fare un impianto di irrigazione a goccia un pò più “serio”.
Su questo terrazzo ci sono:
18 vasi da 1mt di fotinia
5 vasi da 1mt con limoni a spalliera
3 vasi angolari con mirto
2 vasi giganteschi con due limoni ad albero
più altri vasi con calle.
Vi posto uno schema sperando di essere più chiaro. Il tratto non tratteggiato è il muro dove c’è il rubinetto e due prese di corrente. Il tratto tratteggiato è tutta ringhiera. Il primo tratto di ringhiera, quello che va dal rubinetto al primo angolo è senza vasi/piante.
L’impianto che ho in mente è “smart” e lo farei, in appartamento all’ultimo piano.
Avrò bisogno, quindi:
  1. Trasformatore 220V AC
  2. Shelly o sonoff (per la parte smart)
  3. Elettrovalvola
Per la parte non smart, leggendo i vari post, mi sono fatto l’idea che sarebbe opportuno aggiungere (ma ditemi se sbaglio):
  1. Filtro
  2. Riduzione di pressione.
L’idea è di passare una dorsale lungo tutta la ringhiera e far partire in corrispondenza di ogni vaso 1-2 tubi spaghetto. Può andar bene?
Primo dubbio:
Il rubinetto è posizionato da terra a 74 cm.
La parte alta della ringhiera alla quale potrei ancorare con fascette la dorsale (nascondendo il tutto alla vista) è più alta.
Che dite posso far andare la dorsale nel primo tratto in salita? O meglio farlo scendere e posizionarlo per terra? In questo secondo caso i tubi spaghetto, però, partiranno da terrà e saliranno nel vaso. Mentre nel primo scenderanno dalla dorsale al vaso.
Secondo dubbio:
I componenti che ho elencato vanno bene? O sbaglio qualcosa? Il riduttore di pressione, vista la lunghezza dell’impianto, è doveroso metterlo?
Terzo dubbio:
Pensavo di fare una linea unica anche se le piante sono di diverso tipo (ed immagino esigenze). Vado a “giocare” con i gocciolatori per compensare la diversa necessità di acqua?
Il tubo della dorsale da quanto lo dovrei prendere di larghezza? 16-20?
Ho la possibilità, sempre facendo rimanere il tubo o ancorato alla ringhiera o anche se fosse per terra, di far delle curve dolci perchè ci sarebbe spazio senza che il tubo si strozzi. Privilegio questa scelta o è sempre meglio, tagliare e mettere un angolare e far ripartire il tubo?


Sistemato questo terrazzo, mi rimane il secondo dove ho messo piante diverse, ma quello sarà un altro progetto di irrigazione..

Spero che il progetto non sia sbagliato...
grazie a chi si soffermerà qui...
Ustia... :oops:;)
1) negli impianti di microirrigazione a goccia il regolatore di pressione va messo SOLO se la pressione dell'impianto supera le 3/3,5 atm/bar a seconda della marca e del tipo della sua componentistica
Alcuni marchi e componenti (per fortuna pochi) lavorano sino ad un max di 2,5atm/bar
Altri genericamente (quasi tutti i NON professionali) sino a 3/3,5 atm/bar altri ancora (quelli PROF.) sino a 5 atm/bar ed anche oltre...
Quindi serve molto sapere che marchio e quali relativi suoi componenti sceglierai per fare il tuo impianto.
Un sistema di filtraggio "a retina" è sempre cosa buona e giusta ... sopratutto se in presenza di acqua da pozzo ... ma ahinoi ci sono molte impurità, "sabbiette" ANCHE nell'acqua da acquedotto comunale.
È giusto partire con una derivazione "a spaghetto" (che di seguito si indicherà come tubo CAPILLARE) per OGNUNO, SOLO ed unico, gocciolatore.
...MA... in presenza di vasi con misure diverse, sopratutto se in presenza di grandi vasi a vasca E/O di piante con diversa necessità idrica ... (E LE TUE lo sono e la loro DIVERSA necessità è molto diversificata) ..di mio, consiglio sempre di adoperare NON gocciolatori classici MA ASPERSORI REGISTRABILI.


2) la "dorsale" che poi di seguito chiamerò LINEA PRINCIPALE va più che bene da 16mm di diametro e
puoi attaccarla alta o bassa in salita o in discesa... in realtà cambia giusto una sola cosa
-se la posizioni bassa quando si chiude l'elettrovalvola la linea sfiata solo la pressione e l'acqua dell'irrigazione smette ...
- se la posizioni alta l'elettrovalvola chiude, la linea sfiata la pressione però poi l'acqua continua ad uscire per gravità sino a che non si svuota del tutto la linea principale ... quindi si semplicemente deve tener conto anche di quella quantità nel regolare la tempistica... ma in tutti e due i casi, ovviamente, si dovrà provare e riprovare la tempistica per raggiungere l'irrigazione ottimale.

3) NON va mai bene anzi è SCONSIGLIATO
allestire UNA SOLA linea principale se l'impianto d'irrigazione deve irrigare vasi di diversa quanto accentuata dimensione.
Si deve sempre riuscire ad allestire ALMENO una linea principale asservita ai vasi piccoli/mediopiccoli e medi (dai 10/12cm sino a c/a 30/35 max 40cm di diametro o vaschette "da ringhiera")
Ed una linea per i vasi da mediograndi (dai 45/50cm ad aumentare) grandi sino a vasche 1mt ...che, eventualmente, con l'aumento del numero di aspersori dedicati si può anche adattare a vasche più grandi o pseudoaiuole da c/a 2/2,5mt. (Oltre si va di ala gocciolante. Come si va di ala gocciolante anche in presenza di alberature medio piccole formando con l'ala un anello del tot diametro pari ad almeno la metà della circonferenza data dalla chioma o dal perimetro dell'eventuale loro vaso)

Ed infine va precisato e ricordato che esiste un ampia componentistica per poter far fare alle linee principali, ed anche ai capillari, curve a vero e proprio ANGOLO (90° o a 45°) per riuscire a "copiare paro paro" il perimetro dei terrazzi e dei balconi ecc.
Spero di essere stato esaustivo e/o almeno utile
Se hai altre domande postale ... per quanto possibile vedrò di risponderti
Marco
Altre info qui
E qui
 
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reclus76

Aspirante Giardinauta
ciao Marco, grazie mille per le tue considerazioni sei stato utilissimo.
Prima cosa, quindi, che farò, è togliere il riduttore. L'acqua è quella comunale.
I vasi alla fine sono tutti della stessa misura, tranne i tre angolari ed i due (molto grandi) dei limoni.
Non sarei mai arrivato agli aspersori misurabili...ora me li studierò...
Non ho ancora comprato il materiale e non so ancora quale sia il materiale da privilegiare a discapito degli altri.
L'interruttore lo prenderò smart.
La considerazione che hai fatto al punto 2 la reputo una finezza da esperto...considerare l'acqua che rimane nel tubo ai fini del quantitativo utile per le piante... chapeau..
 

reclus76

Aspirante Giardinauta
una domanda (da 'gnurant) mi è venuta. Hai scritto che per ogni vaso va un solo gocciolatoio. Trattandosi di vasi da 1mt ed essendoci due piante per vaso, immagino che l'aspersore vada al centro. Che tipo di aspersore sceglieresti? grazie
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
una domanda (da 'gnurant) mi è venuta. Hai scritto che per ogni vaso va un solo gocciolatoio. Trattandosi di vasi da 1mt ed essendoci due piante per vaso, immagino che l'aspersore vada al centro. Che tipo di aspersore sceglieresti? grazie

:oops::rolleyes: in verità mi pare di aver scritto che ad ogni singolo capillare va collegato un unico e solo aspersore/ gocciolatore ..e NON per ogni vaso.
Quindi va da sè che per vasi grandi servono più aspersori e/o gocciolatori ognuno di loro servito da un solo proprio ed unico tubicino capillare... in parole povere NON È per niente cosa buona e giusta collegare, ad un tubicino solo, più aspersori/gocciolatori in serie... e nemmeno sdoppiare il tubicino per poterli collegare.
lo "schema" quindi sarà :
- Linea principale da 16mm
> una derivazione capillare
>UN SOLO aspersore/gocciolatore.
Poi a seconda del tipo/dimensioni del contenitore/vaso e in base al numero di piante i punti d'irrigazione (aspersori e/o gocciolatori) aumentano. + aspersori per vaso
... si faranno ugual numero di derivazioni dalla linea principale.
(Ti rimando alla lettura delle 2 dedicate discussioni che ti ho linkato in particolar modo a quella, per te più specifica, dedicata agli impianti per terrazzi e balconi)

Ah dimenticavo gli aspersori SONO assolutamente regolabili da zero litri/min. perciò partendo poi dal goccia a goccia si possono registrare sino ad arrivare (a seconda del modello) a 30 e/o 40 e/o 60 litri/min.
Ovvero ogni aspersore può ben essere, in assoluto, sostituibile al classico gocciolatore posizionato su un vaso ben piccolo sino ad essere utile per irrigare vasi/vasche da un metro di diametro/lunghezza...
E con gli aspersori sarà un gran risparmio perché in generale te ne serviranno in minor numero/quantità e tra l'altro danno molte meno rogne se si dovessero intasare, una svitatina e via (mentre con i gocciolatori, succede frequentemente, poi quando si intasano poi a ripulirli... :unsure:...)
In special modo nella discussione sugli impianti da terrazzi e/o balconi che ti ho linkato troverai buona parte della componentistica che potrà servirti, come adoperarla e troverai anche gli aspersori.
Marco
 
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reclus76

Aspirante Giardinauta
ciao Marco scusami se non ho inteso bene il tuo discorso, ora mi fila tutto. Assolutamente, per ogni tubo da 4mm un aspersore (bocciato il gocciolatore per le ragioni che hai scritto).
vado a studiarmi bene i treads che mi hai linkato
grazie ancora
 

reclus76

Aspirante Giardinauta
ciao torno qui per dire che oggi ho finalmente terminato l'installazione. Sono soddisfatto di quello che sono riuscito a fare, ma ho riscontrato due problematiche.
1. se lascio tutti gli aspersori aperti (non aperti a tutto), agli ultimi metri non arriva l'acqua
2. ho fatto la prova tenendo l'impianto aperto max 10 minuti e la terra non ha tenuto l'acqua...ho innaffiato anche i terrazzi che stanno sotto... Avevo letto in un altro topic che se l'acqua arriva ad ombrello, non avrei avuto questo problema, ed invece si... dove sbaglio??
(i vasi non li avevo preparati io ma un professionista con terra nuova, argilla espansa)
grazie per i consigli che mi hanno fatto preparare l'impianto e per le eventuali risposti ai due problemi riscontrati
 
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reclus76

Aspirante Giardinauta
ciao, diciamo che i problemini sono tre e non due..
alla fine delle dorsali ho messo questa valvola (non l'ho presa da quel sito).



Come mai sebbene la ghiera sia chiusa, fa uscire tanta acqua durante l'irrigazione? non dovrebbe essere chiusa mentre c'è l'irrigazione attiva ed aprirsi quando è chiusa per far uscire l'acqua residua??
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
ciao torno qui per dire che oggi ho finalmente terminato l'installazione. Sono soddisfatto di quello che sono riuscito a fare, ma ho riscontrato due problematiche.
1. se lascio tutti gli aspersori aperti (non aperti a tutto), agli ultimi metri non arriva l'acqua
2. ho fatto la prova tenendo l'impianto aperto max 10 minuti e la terra non ha tenuto l'acqua...ho innaffiato anche i terrazzi che stanno sotto... Avevo letto in un altro topic che se l'acqua arriva ad ombrello, non avrei avuto questo problema, ed invece si... dove sbaglio??
(i vasi non li avevo preparati io ma un professionista con terra nuova, argilla espansa)
grazie per i consigli che mi hanno fatto preparare l'impianto e per le eventuali risposti ai due problemi riscontrati
La parte più rognosa di tutti gli impianti a microirrigazione ed anche di quelli classici da prato e/o giardino
è anche la stessa che risponde ad entrambi i tuoi quesiti... ed è trovare la giusta tempistica d'irrigazione e la più giusta regolazione dei gocciolatori e/o irrigatori !!
1) rimanendo in ambito aspersori e/o gocciolatori vanno regolati uno ad uno in base a tre principali parametri
A) necessità idrica richiesta dalle caratteristiche che occorrono alle varie piante che vai ad irrigare
B) volume/dimensioni del vaso e relativa quantità del terriccio da lui contenuto
C) tipo del terriccio se molto o poco drenante.

Va da sè che per valutare queste informazioni avrai da provare e riprovare
perché avrai vasi e piante che vorranno più acqua e vasi con piante a cui di acqua ne servira da "meno a MOLTA meno"

Ora quali soluzioni?
Partiamo da dati di estrema certezza
-1a) 10 minuti sono quasi certamente, a prescindere ed in assoluto, TROPPI.
le prime varie aperture di partenza si fanno sempre partendo al massimo con una tempistica di non superiori ai 2 minuti.
-2a) in partenza "da PRIME APERTURE" dell'impianto devi scordarti la regolazione tutto aperti o "getto ad ombrello"
parti armandoti di tanta pazienza
Partendo con l'apertura a goccia (più o meno veloce

-1b) ottemperato a quanto scritto ai punti 1a e 2a apri l'impianto aumentando di UN minuto alla volta sino a che non noti che da sotto ai vasi PIÙ PICCOLI con la regolazione a goccia più lenta non esce acqua da sotto quindi hai accertato una TOT tempistica di apertura... e li TI FERMI.(chiaramente se con due soli minuti già dei vasi gocciolano sotto parti da quei soli due minuti

-2b) ora controlli via via (partendo in ORDINE DI DIMENSIONE CRESCENTI) quali vasi invece NON HANNO GOCCIOLAMENTI da sotto e/o hanno ancora il terriccio asciutto/secco e COMINCI ad aprire i relativi aspersori un po per volta ed uno ad uno ... e, di apertura in apertura, MANTENENDO LA TEMPISTICA TROVATA AL PUNTO 1b ... vai avanti ALLA MANO in crescendo con le dimensioni dei vasi (da mediopiccoli, poi i medi sino ai grandi e ai piu grandi) sino a che da tutti vedi GOCCIOLARE acqua da sotto

-3b) se nonostante tutto vedi che i vasi grandi (dopo tutta la regolazione e se a aspersori tutti aperti) ancora NON gocciolano da sotto ... allora è il caso di aggiungere un aspersore ai tali vasi....
Ma se nei tali vasi ci stanno ANCHE piante che ben sopportano la secchezza del terriccio perché sono piante con poche necessità idriche ... allora aspetta almeno un ciclo irriguo di più giorni per vedere se VANNO DAVVERO IN SOFFERENZA se non ci vanno significa che l'irrigazione che ricevono È PER LORO SUFFICIENTE... e non aggiungi nessun altro irrigatore se invece vedi che abbassano il fogliame allora nel tal vaso ne aggiungerai un altro.
Buon lavoro.
Marco
 
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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
ciao, diciamo che i problemini sono tre e non due..
alla fine delle dorsali ho messo questa valvola (non l'ho presa da quel sito).



Come mai sebbene la ghiera sia chiusa, fa uscire tanta acqua durante l'irrigazione? non dovrebbe essere chiusa mentre c'è l'irrigazione attiva ed aprirsi quando è chiusa per far uscire l'acqua residua??
Ti dirò con gli aspersori si potrebbe ben fare anche senza valvole di fine linea ...
La differenza sta solo nel fatto che gli ultimi aspersori partiranno +o— con 5/10sec di ritardo in confronto a quelli più vicini alla centralina ... (è una delle varie caratteristiche a favore che hanno, a differenza dei gocciolatori puri e canonici, all'apertura dell'impianto spurgano molto bene l'aria contenuta nella sua linea)

PS comunque quella valvola "di spurgo" NON È una valvola DI SPURGO DELL'ARIA ma una valvola di spurgo INTESO come SVUOTAMENTO AUTOMATICO dell'ACQUA contenuta all'interno dell'impianto a fine irrigazione fa un AUTOMATICO LAVAGGIO della conduttura ... sono due tipi di valvola completamente diversi.
 
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reclus76

Aspirante Giardinauta
ciao Marco grazie mille per i tuoi consigli.
Ho fatto partire, per il momento, la dorsale che serve soltanto ai vasi grandi, ma 10 minuti è stato veramente tanto.
Facendo cadere l'acqua a goccia dall'aspersone non c'è rischio che si crei una via per uscire fuori dal vaso? Avevo letto in un intervento in un altro topic (forse proprio scritto da te), che con la goccia a goccia era meglio mettere la valvola a contatto con la terra, in tal modo la terra avrebbe assorbito. Ho capito male?
Non avevo aperto completamente gli aspersori ma ho sbagliato, in ogni caso, aprendoli troppo...
I vasi (di terracotta) sono da 80 e non da 1mt come avevo scritto nel topic iniziale ed ho messo due aspersori a vaso.

Per la valvola finale ho proprio toppato...
grazie mille
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
ciao Marco grazie mille per i tuoi consigli.
Ho fatto partire, per il momento, la dorsale che serve soltanto ai vasi grandi, ma 10 minuti è stato veramente tanto.
Facendo cadere l'acqua a goccia dall'aspersone non c'è rischio che si crei una via per uscire fuori dal vaso? Avevo letto in un intervento in un altro topic (forse proprio scritto da te), che con la goccia a goccia era meglio mettere la valvola a contatto con la terra, in tal modo la terra avrebbe assorbito. Ho capito male?
Non avevo aperto completamente gli aspersori ma ho sbagliato, in ogni caso, aprendoli troppo...
I vasi (di terracotta) sono da 80 e non da 1mt come avevo scritto nel topic iniziale ed ho messo due aspersori a vaso.

Per la valvola finale ho proprio toppato...
grazie mille
1) per vasi da 80/100cm di diametro basterebbe un solo aspersore messo in centro al vaso.
Se invece sono vasche RETTANGOLARI vale la regoletta di un aspersore ogni 25/30 o 35cm misurati a partire dal bordo del suo lato corto... ma in generale se contengono due piante ognuno "vicino vicino" al fusto di ognuna della due piante (meglio in vicinanza dal lato rivolto al centro della vasca)


2) io ho scritto di PARTIRE CON LE REGOLAZIONI DI PRIMA APERTURA chiudendoli tutti a goccia ... per poi via via provando ad aprirli sempre di più sino a che non gocciolano da sotto ai vasi
Ovviamente se hai due linee separate per apertura l'una per i vasi piccoli mediopiccoli medi e l'altra per vasi medio grandi e grandi ... la sequenza che ti avevo descritto va RIPETUTA separatamente per ogni linea.
Leggi bene la sequenza che ti ho scritto due post fa ....

3) ho anche scritto (e ripetuto) che se gli aspersori vengono usati regolati a goccia goccia QUELLI sarebbe meglio appoggiarli direttamente al terreno ....
Mi pareva ovvio che se invece gli aspersori dovranno essere regolati col flusso ad ombrello (non a goccia) allora questi ultimi è molto meglio picchettarli per tenerli alti in modo che il loro getto ad ombrello copra una superfice di terriccio più estesa possibile.
 
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reclus76

Aspirante Giardinauta
ciao Marco. I vasi sono rettangolari ed ho messo ogni aspersore vicino vicino al fusto con il lato rivolto al centro della vasca.
la seconda linea non l'ho fatta ancora partire (ancora la devo ultimare). Volevo mettere a punto prima la linea principale..grazie ancora
 

reclus76

Aspirante Giardinauta
riscrivo perchè volevo ringraziare Marco. Grazie alle sue indicazioni sono riuscito a costruire due impianti sullo stesso terrazzo, uno per un certo tipo di piante e vasi ed un altro per altre. In questo modo sono riuscito a togliere anche il problema che gli ultimi vasi del primo ed unico irrigatore non venivano bagnati. Ora va che è una bellezza. Ho messo un irrigatore a due uscite. Come termina il primo, parte il secondo. Sono riuscito a calibrare anche tempo e dosi d'acqua così non ho perdite d'acqua che cadono di sotto.

Ora che ho preso un pò di dimestichezza (poca), mi dedico al secondo terrazzo.. Sarà più ostico per l'infelice posizione del rubinetto.. Sarò costretto a valutare forse un passa tubi per terra per un tratto per collegare il rubinetto ai primi vasi..
 
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