Nuovo arrivo: Mirto

[Varro]

Salve a tutti, per il mio compleanno, la mia ragazza mi ha regalato un esemplare di mirto. Ho cercato un pò di informazioni in rete e ho fatto un pò di domande in qualche negozio.
Su consiglio del negozio ove ci forniamo, il bonsai è situato nella mia camera, vicino alla finestra (che rimane quasi sempre chiusa). E' un buon posto sia per l'estate che per l'inverno, non arriva luce solare diretta, ma mai durante il corso della giornata manca luce. Poichè vivo al sesto e ultimo piano di un palazzo, si è rivelato un ottimo punto per i due olmetti che avevo, quando li spostai in veranda su consigliio di alcuni esperti, li persi nel giro di una settimana: spero quindi il mirto si possa trovare bene in questo punto.
Ma veniamo alle domande, preciso che sono un novizio:

1) Informandomi da questo link http://www.easybonsai.it/mirto_bonsai.html , ho acquistato il concime per il mio bonsai, nella fattispecie da Agritecnica mi hanno consigliato il concime della CIFO, che contiene due flaconi, 1 per lo sviluppo verde, un altro per la fioritura e la lignificazione. Sinceramente non ho ancora capito dal foglietto illustrativo, una volta diluito, in che modalità deve essere somministrato alla pianta e soprattutto in che dosi.

2) Come si può vedere dalla foto, la mia ragazza l'ha acquistato in questo vaso. Da Agritecnica mi hanno però detto che, essendo non forato, non va bene, in quanto per innaffiare il bonsai dovrei fare il tutto con sa seguente modalità:
- Riempire il sottovaso d'acqua
- Aspettare un paio d'ore che venga "risucchiata"
- Eliminare eventuale acqua residua

3) Leggendo il foglietto illustrativo, non è ben chiaro se il concime sia tossico per un essere umano o no, mi chiedevo quindi come va maneggiato, se usando o no dei guanti.




Spero qualcuno possa chiarirmi un pò questi punti, possibilmente qualcuno che come me abbia questo stupendo bonsai e mi scuso qualora questi interrogativi sembrino demenziali.
Cordiali saluti a tutti.

 

[Greenray]

Ciao.
Il tuo è il primo mirto che vedo, ma sai che somiglia moltissimo alla carmona? Ma tanto tanto tanto davvero!

00) E' un buon posto sia per l'estate che per l'inverno, non arriva luce solare diretta, ma mai durante il corso della giornata manca luce. Poichè vivo al sesto e ultimo piano di un palazzo, si è rivelato un ottimo punto per i due olmetti che avevo, quando li spostai in veranda su consigliio di alcuni esperti, li persi nel giro di una settimana: spero quindi il mirto si possa trovare bene in questo punto.

Un buon posto per un olmo non è dietro alla finestra! Anche per i mirto che è un cespuglio tutt'altro che domestico e che io non conosco, credo proprio che la preferenza sia di vivere nel suo ambiente e non nel nostro.
Se tenere una pianta al chiuso d'inverno presenta gravi rischi, nelle altre stagioni mancano i motivi per farlo.

02) Come si può vedere dalla foto, la mia ragazza l'ha acquistato in questo vaso. Da Agritecnica mi hanno però detto che, essendo non forato, non va bene, in quanto per innaffiare il bonsai dovrei fare il tutto con sa seguente modalità:

• Riempire il sottovaso d'acqua
• Aspettare un paio d'ore che venga "risucchiata"
• Eliminare eventuale acqua residua

Sono approdato a questo forum quando non sapevo proprio niente ed anche se ho una "anzianità" ed "attività" che mi fa sembrare un "senior" sono ancora troppe le cose che non posso dire di conoscere, poiché imparo lentamente. Mentre lo faccio devo tuttavia prendere delle decisioni e scelgo ciò che mi viene spiegato meglio, ciò di cui riesco a comprendere il senso.
Quindi per questi tuoi dubbi ti passo il link alla lettura che considero un punto fermo: http://forum.giardinaggio.it/bonsai/102520-innaffiare-i-bonsai.html

01) Informandomi da questo link http://www.easybonsai.it/mirto_bonsai.html , ho acquistato il concime per il mio bonsai, nella fattispecie da Agritecnica mi hanno consigliato il concime della CIFO, che contiene due flaconi, 1 per lo sviluppo verde, un altro per la fioritura e la lignificazione. Sinceramente non ho ancora capito dal foglietto illustrativo, una volta diluito, in che modalità deve essere somministrato alla pianta e soprattutto in che dosi.

03) Leggendo il foglietto illustrativo, non è ben chiaro se il concime sia tossico per un essere umano o no, mi chiedevo quindi come va maneggiato, se usando o no dei guanti.
Informandomi da questo link http://www.easybonsai.it/mirto_bonsai.html , ho acquistato il concime per il mio bonsai, nella fattispecie da Agritecnica mi hanno consigliato il concime della CIFO, che contiene due flaconi, 1 per lo sviluppo verde, un altro per la fioritura e la lignificazione. Sinceramente non ho ancora capito dal foglietto illustrativo, una volta diluito, in che modalità deve essere somministrato alla pianta e soprattutto in che dosi.

Devo confessare che più per mia ignoranza che per un mio credo, non somministro concimi alle mie piante, ma se cambiassi idea non le concimerei sicuramente per un altro paio di mesi, usando comunque i guanti.
Leggo qua e la che sono più facili e docili i concimi solidi e a "lenta cessione" perché si può sbagliare in modo decisamente meno grave, anche per via della concentrazione.

Non preoccuparti della validità dei tuoi interrogativi, perché come a molti capita, sono conseguenza di "demenziali" indicazioni ottenute da qualcuno che reputavamo più esperto di noi (ovviamente vale anche per me).

PS Il tuo "avatar" è momentaneamente difettoso.

Ciao

 

[francobet]

ho un dubbio sul mirto, ma sfregando le foglie si capisce subito: il suo profumo è inconfondibile.
non so chi sia stato a darti quelle indicazioni, ma fra il vaso non forato ( che dopo devi scolare via l'acqua...) e la posizione in casa dietro una finestra chiusa per non far prendere luce diretta,direi che sono due castronerie.
il mirto vive in luoghi caldi al sud, dove sta al sole diretto sempre, e con poca acqua.

i concimi non sono mai tossici e si possono manipolare con tranquillità.

 

[RAY87]

il vaso forato ci vuole... ma perkè ne hanno bisogno quasi tutte le piante x far defluire l'acqua in eccesso dopo l'innaffiatura.. ke è meglio effettuare sempre in modo tradizionale, e non per immersione come ti hanno detto!! è una tecnica ke molto spesso porta al marciume radicale!!
Perciò il mio consgilio è quello di annaffiare in maniera estremamente "tardizoonale"!!!
il concime va bene!! anke se con quelli liquidi bisogna stare moollto attenti nei dosaggi!!!! io personalemte uso solo quelli solidi... e tranquillo... non è acido solforico.... i guanti non servono... basta non mettere le mani in bocca!!!!
ciao!!!

 

[GORLA]

ma sbaglio ho vedo un accenno di fioritura= ciao anna prendi una foto da vicino delle foglie se ti va

 

[Varro]

Prima di tutto vi ringrazio per le numerose e cordiali risposte, cerco di rispondere a tutti per poi alla fine tirare le redini del discorso e capire un attimo cosa c'è da fare:

Riguardo alla posizione del bonsai, casa mia è molto esposta al vento, alle intemperie d'inverno, ad un caldo torrido e al sole cocente d'estate. Spostare l'olmo si rivelò fatale, nel giro di una settimana, innaffiavo la sera, nebulizzando anche poichè si seccava tutto, ma tempo una settimana l'olmo rigoglioso fino ad una settimana prima, diventò un sostegno di foglie secche.
Ho cercato di rispondere a certi post a specifici utenti, ciò non toglie che altri consigli sul tema siano più che graditi

@Greenray
Magari ci sono dei periodi specifici in cui spostare un bonsai in modo che non si stressi troppo? Sto ipotizzando ovviamente, io sono ignorante in materia, ma ho molta voglia di imparare, solo non voglio far cagate con il nuovo arrivato (è un regalo di una persona importante)
Per l'innaffiatura ho letto attentamente il link che mi hai postato, te ne ringrazio davvero

@francobet
sinceramente non ho percepito alcun odore particolare, che l'abbiano spacciato per mirto?

@RAY87
mi sembra di capire quindi che questa cosa vada fatta con una certa urgenza, anche perchè da ciò che ho letto che rinvasare in un periodo sbagliato possa portare alla morte della pianta

@GORLA
posto qui le foto, magari mi sai dire qualcosa in più








Ho cercato di fare quante più foto possibile, non si vede un granchè ma le foglie sono lievemente seghettate

 

[ian7771]

ciao, premettendo che sono un pò ignorante in materia di bonsai, ma credxo proprio si tratti di una carmona anche se dalle foto non riesco a capirlo bene... e anche i fiorellini mi sembrano della carmona....

 

[Varro]

Osservando la forma delle foglie del mirto e della carmona pare proprio sia carmona. Oggi cercherò di capire se trattasi di quest'ultima, in seguito procederò con il vaso. Mi chiedevo una cosa, leggendo qui e lì ho notato che la scelta del vaso deve essere fatta anche in base alla pianta, nella fattispecie cosa mi consigliate qualora sia mirto e cosa qualora si tratti di carmona?

 

[Greenray]

Per il riconoscimento ed altro ti sarà utile cliccare sulla Tag "carmona" che trovi a sinistra in fondo alla pagina che stai leggendo. Ti apparirà la lista delle discussioni che hanno in comune la carmona.
Cliccando su "ALTRE TAG" potrai introdurre una chiave di ricerca per una tag a tuo piacere, ad esempio "mirto", ma fino ad oggi nessuno ha ancora introdotto questa tag.

Per la scelta dl vaso ci sono scelte "stilistiche" che sono ovviamente personalissime. Per personalissimo intendo anche il modo come ciascuno di noi assorbe le "regole stilistiche" o le "mode stilistiche".
Logicamente quali che siano le nostre preferenze sul vaso, sarà bene vederlo in funzione di come risulterà accoppiato alla pianta che ci andrà dentro.

Meno personale è invece la scelta delle dimensioni che saranno funzione della fase che vogliamo fare attraversare allla pianta.
Se la pianta è "arrivata" dove volevamo che arrivasse, non ci interessa più farla crescere ed allora potrebbe bastare un vaso "su misura", senza grossi margini, poco profondo se preferiamo.
Sarà tutto opposto il discorso se vorremo che la nostra pianta si ingrossi ancora, caso in cui il vaso è meglio sia un po' più ampio dello stretto indispensabile.

Trascurando l'aspetto "non trascurabile" del costo, si può scegliere fra vasi in terracotta smaltati o vasi in gres: che dire, mi piacciono entrambi.
Sicuramente da un punto di vista resistenza, fragilità, durata, funzionalità hanno entrambi dei pro e contro, ma non credo che si arrivi mai a poter escludere per questo che un vaso sia da usarsi.

Spesso oltre al vaso vengono venduti dei sottovasi coordinati, del medesimo stile, disegno, colore, materiale: vale la pena guardarseli ben bene prima di rinunciare al loro acquisto.

Fai attenzione anche ai fori di drenaggio che alle volte è un foro unico e rende il fissaggio della pianta decisamente diverso che quando di fori ce ne sono due o più di due.
Fai attenzione anche al fatto che in certi vasi il fondo si deforma e la zona del foro si solleva rispetto al piano, rendendo lo scolo dell'acqua incompleto.

Ciao

 

[Varro]

Grazie delle indicazioni greenray, al momento rimane da stabilire con certezza di che pianta si tratti. Questo regalo si sta rivelando un mezzo incubo
Per il rinvaso mi sto attivando valutando un pò la situazione, per quanto riguarda il capire di che pianta si tratti, sembrerebbe essere una carmona da quello che letto (il che rende il tutto molto poco incoraggiante).
Cercherò di tenervi aggiornati, sperando abbiate la pazienza da consigliarmi. Qualora sia carmona, ho paura avrò bisogno di molto aiuto

 

[Greenray]

Si, forse è vero, ma se avrai pazienza anche tu, non dovrai vedere tragica la situazione.
Considera inoltre che se finisse l'incertezza degli ultimi e pericolosi freddi, entreremmo in un periodo in cui alle piante, qualunque cosa si faccia reagiscono bene, naturalmente senza esagerare!

Voglio dirti che il periodo più critico sta terminando. Un periodo dove certe piante non stanno ben fuori, ma nemmeno dentro, in cui non è quasi possibile intervenire senza comprometterne se non la vita la salute.
Fuori da questo periodo è effettivamente più facile tutto ciò che facciamo loro ed il modo come meglio sopportano i nostri errori.
Io ti consiglio prima di tutto di diventare più che un bonsaista, uno che conduce in piena salute la sua pianta fino a fine ottobre, sicuro di poterla lasciar stare tranquilla nei quattro mesi che seguono.
Io eviiterei per il primo anno di aggiungere prodotti chimici a tutte le altre variabili che determinano la salute delle piante, perché in caso di problemi, le ipotesi non si sommerebbero, bensì si moltiplicherebbero.
Impara soprattutto come darle l'acqua, la luce e l'umidità giuste anche se naturalmente dovrai provvedere al rinvaso ed alla scelta del terriccio, composto nel modo che più le si addice.
Questa è una operazione che diventa di routine, quasi banale qundo si sa già cosa serve e come si esegue il rinvaso, ma purtroppo la prima volta ci tocca farla senza essere molto sicuri dei risultati che avremo, poiché viene fatta subito dopo l'acquisto, nel momento della massima confusione.

Ma non disperare, dedicale unp po' di tempo e studiatela, osservala, osserva ogni piccolo cambiamento e magari scrivi e descrivili minuziosamente su di un diario, ti aiuterà.

Ciao

 

[GORLA]

vai nella discussione ,una domenica con la carmiona.e li ci sono le foto in grande ,cosi le vedi della mia ris a francesca
ciao anna

 

[RAY87]

Cmq basta ke sfreghi leggermente con le dita sulle foglie... Se è mirto fa un odore inconfondibile....

 

[Varro]

Salve a tutti, posto nuovamente sul forum per fornire nuove foto che possono agevolare il riconoscimento del bonsai. Quelli che sembravano potenziali fiori, si stanno rivelando foglie... sono abbastanza confuso.
Non meno importante è inoltre la richiesta di un buon fornitore per i vasi. Qui a Bari procurarsi dei vasi per bonsai, a meno che non si vogliano spendere 50€ (e se avessi uno stipendio lo farei anche) sembra un'utopia. Vi ringrazio anticipatamente per l'aiuto.

 

[Greenray]

Il peso delle tue immagini è micidiale.
Insisto sul fatto che dovresti tu confrontare la tua pianta con le immagini delle piante che ti sono state suggerite.
Limitandomi alle anteprime, mi convinco sempre più che il tuo "mirto" sia in realtà una "carmona".
Gli altri cosa ti suggeriscono? Qualunque cosa ti suggeriscano, confronta la tua pianta con le immagini che troverai di quanto ti è stato suggerito, farai molto più in fretta.

Ciao

 

[Varro]

Ciao Greenray, grazie come sempre delle tue risposte. Ho cercato di fare delle foto più nitide possibile ad altissima risoluzione Il discorso è che ho fatto un pò di confronti ed ero anche io abbastanza convinto si trattasse di carmona, cercavo qualche certezza in più poichè quello che si pensava fossero fiori, non sono fiori.
Il vero problema riguarda il vaso però, che non è forato. Il terriccio è umido da circa due settimane che l'ho innaffiato (e credetemi che non l'ho annaffiato abbondantemente) ed è ancora umido. Vorrei fare il rinvaso in un vaso più consono e adatto alla vita del bonsai, ma a Bari sembra proprio non esistano vasi a meno di 50€. Volevo sapere se e come vi rifornite voi tutti bonsaisti, senza magari spendere un capitale (se e soprattutto siete studenti universitari e più di 100€ al mese difficilmente avete), se poi mi dite che è quella la cifra, pazienza, vada per i 50€.

 

[Greenray]

Quando ero uno studente avevo anche io le stesse preoccupazioni, poi sono diventato marito, poi padre, poi mi sono imbarcato nell'acquisto della casa in cui vivo, ora come pensionato e ti assicuro che in ognuno di queste fasi della mia vita la mia economia, pur con alti e bassi non mi ha mai fatto considerare la somma di cui parli come trascurabile in assoluto, se poi la metto in relazione ad un vaso, mi viene voglia di spedirtene uno perchè qui nei dintorni ne ho visti di belli e anche relativamente grandi a metà di quel prezzo.

Secondo me però non vale la pena affannarsi per avere subito il vaso che cerchi.
Darei la precedenza a far stare bene la pianta e per quello basta un vaso di plastica da 0,50 Euro o anche un contenitore in PVC usato e ben lavato, una vecchia tanica per l'acqua.
Basta sforacchiare il fondo per il drenaggio, distendervi della ghiaietta, sopra il terriccio con mescolata ghiaietta più fine ma non troppo e per finire la tua pianta.
Quando troverai il vaso che fa al caso tuo potrai trasferirci tutto dentro (lasciando solidificare la terra, astenendoti dall'innaffiare per il tempo concesso)

Puoi anche usare i vasi di terracotta per i geranei, la tua pianta ne sarebbe felice e lo apprezzerebbe molto più di un lussuoso vaso bonsai.
Se temi che le radici si espandano dove non vuoi, metti una barriera meccanica sotto la pianta, per fare in modo che le radici si spingano lateralmente e non al di sotto.

Un'altra cosa che voglio dirti è che io di vasi e coprivasi ne ho forati già diversi e non è difficile, basta un po' di pazienza perché non puoi usare un trapano, devi farlo con un cacciavite (il peggiore che hai) e poi allargarlo con qualcosa d'altro (io ho usato delle vecchie forbici)

Ma io spero che tu tenga di più alla pianta che al vaso/coprivaso, quindi non perdere altro tempo, togli la pianta da li, ma subito !
Magari scoprirai che dentro quel coprivaso c'è un vasetto di plastica leggera: tutto diventerebbe più semplice.

Facci sapere, ciao

 

[Varro]

Grazie Greenray, questo è il genere di post che speravo di leggere, credevo di essere sostanzialmente spacciato. Provvedo a sistemare la cosa, sono terrorizzato dalla possibilità del marciume radicale, e il fatto che il terriccio continui ad essere umido mi innervosisce parecchio.

 

[angelamench]

cercando informazioni sui bonsai, mi sono imbattuta in questo 'stranissimo mirto', curioso direi... quello che ho in terrazza è 'un pochino' diverso... ;-)
provo a inserire due foto della mia piantina, così potrai confrontarla tu stesso... sono sicura che sia un mirto.. era zeppo di fiorellini bianchi e poi di bacche blu dall'aroma inconfondibile
dai che forse ti aiuto a risolvere il dilemma...
sempre che tu non l'abbia già fatto..

ciao ciao

http://picasaweb.google.it/angelamench/Piante#5454389790561715602

 

[Greenray]

Hai ragione, infatti come avrai notato in un precedente post, anche io ho rilevato una straordinaria somiglianza con la carmona.
Il mirto non lo conosco affatto, invece la carmona almeno di fama e di foto che su questo forum si sprecano.
Non potendo quindi contraddire con certezza Varro che sostiene che è un mirto, fra me e me lo chiamo "Carmirto" così mi ricordo meglio la faccenda.

A proposito Varro, come te la stai cavando con vaso e rinvaso?

Ciao