Ciao Peppe e benvenuto.
Per il momento ti anticipo solo che il problema principale un po' per tutti noi e per tutte le nostre piante è che si tende a dare troppa acqua, perlomeno finché siamo principianti assoluti.
Poi c'è un problema che dipende dal terriccio con cui i ginseng vengono venduti che al 95% è di pessima qualità e conduce presto chi l'acquista a lanciare il suo SOS iscrivendosi a questo forum.
Il terzo elemento è che il ginseng viene presentato all'acquirente come "bonsai da interno", mentre in realtà nessuna pianta può esserlo.
Questo problema si lega e dipende dal quarto dei problemi che elenco, cioè che non è una pianta autoctona, ma tropicale o sub tropicale (non so essere più preciso) vale a dire una pianta che alle nostre latitudini (... urca, ma tu sei di Monte San Savino!) non sopporterebbero un inverno all'aperto.
Questo costringe a proteggere queste piante in modi che spesso aumentano il numero di problemi già esistenti. C'è chi acquista una serra fredda, chi trova un ricovero ma all'aperto, chi usa le scale condominiali, chi la soffitta e chi invece la tiene in casa, nelle stanze dove si vive.
Ora non mi dilungo nello spiegarti tutte le conseguenze e le variabili di tutte queste soluzioni, ma ti consiglio vivamente di pensare che in casa una pianta è ben difficile che possa trovarsi bene, al punto che spesso rischia di schiattare, prima che chi voleva solo difenderla si renda conto dei suoi eccessi in buona fede.
Forse ti rarai già accorto di quante dicussioni aperte ci sono sul ginseng, figurati quante ce ne sono di chiuse! Se avrai pazienza, leggendo una decine di esse potrai risparmiarci la fatica di "fotocopiare" tutto daccapo, in modo da aiutarti meglio sulle poche cose che immagino sul ginseng non sono ancora state scritte, e anche su tue domande specifiche.
In bocca al lupo (e nessuno si azzardi a toccare il lupo)