haworthiaplanet
Aspirante Giardinauta
ciao a tutti,
vi posto un mio vecchio scritto sperando di far cosa gradita.
Note sulla costruzione di una seminiera
Nando Cozzolino. E mail: haworthiaplanet@libero.it
Utensili:
seghetto alternativo
trapano
vari cacciaviti
Accessori:
un pannello di multistrato rivestito in formica bianco su bianco cm 125 x cm220 spessore mm18
un pannello in plexiglass cm 117 x cm 32
m 15 fettuccia formica bianca
una confezione di colla Pattex
50 viti per legno di lunghezza mm 40
2 viti a occhiello per legno
2 viti con bulloni a occhiello
cm 20 di catena a maglia fine
2 cerniere complete di viti di fissaggio
2 pomelli
2 coppie di calamite per chiusura
una cartuccia di silicone
una plaffoniera per una coppia di neon da w36
2 neon Philips LW36 TLD 865
2 parabole riflettenti per neon da w 36
una ventola di raffreddamento per computer
un trasformatore da 9V
un termostato di regolazione per cavetto
un cavetto riscaldante da m 4
20 ventose per fissare il cavetto
un vassoio a misura di seminiera
un termometro di minima e massima
un igrometro
15 tappi per filtro biologico
uno o due timer
un metro di filo elettrico
una spina
Per la costruzione della struttura della mia seminiera ho usato un pannello di multistrato rivestito su ambedue i lati da formica bianca di spessore mm18.Ho scelto questo rivestimento, per protegge il legno da eventuale umidita,per una veloce pulizia e perche’ il bianco riflette la luce prodotta dai neon.Ho tagliato 4 pezzi di misura cm 40 x cm125 e 2 pezzi cm 41,8 x cm 41,8.Sul pannello posteriore(cm40 x cm125) in alto sulla sua lunghezza a circa cm 5 dal lato lungo ho praticato 5 fori di diametro mm 24 a eguale distanza con una miccia a tazza,un altra serie di 5 fori,due sulla base e tre sul lato posteriore e’ stata attuata anche sui due laterali (vedi foto),questo per permettere una adeguata circolazione dell’aria.Nei fori sono stati poi incollati dei comuni tappi per filtro biologico che si trovano nei negozi di acquariologia,per evitare spiacevoli intrusioni .Ho iniziato l’assemblaggio dei pezzi unendo il piano a quello posteriore,poi i due laterali per consolidate la struttura e in seguito il tetto,il tutto e’ stato fissato con colla Patex e viti per legno di lunghezza mm 40.Sul pannello anteriore ho tagliato un rettangolo centrale di misura cm 111 x cm 26 lasciando solo intorno una cornice di cm 7,al cui interno ho incollato con del silicone una lastra di plexclass di misura cm 117 x cm32 trasparente per un ispezione visiva,lo ho poi unito alla struttura tramite 2 cerniere sulla parte alta, in modo che quando viene aperto poggia sul tetto,in bassoall’esterno ho avvitato due pomelli per l’apertura,in basso al suo interno e in corrispondenza sulle pareti laterali ho fissato due coppie di calamite di chiusura(vedi Foto).Tutti i tagli dei pannelli che erano a vista sono stati coperti incollando strisce di formica bianca in seguito opportunamente levigate e gli angoli interni sigillati con una pistola a silicone.Al interno sotto il tetto ho fissato 2 viti a occhiello per l’aggancio della plaffoniera tramite catenelle,questo per variare la distanza fra le luci e i semenzali a piacimento (di solito a circa cm 20).Nella mia vecchia seminiera avevo incollato specchi su tutte le pareti per avere una massima efficienza dei neon,cosi facendo la struttura risulta molto pesante e se gli specchi non vengono sigillati alla perfezione,cosa molto probabile visto il poco spazio in cui si deve lavorare con la pistola a silicone,si forma della condensa tra le pareti della seminiera e gli specchi,che in seguito si macchiano e riducono la loro efficacia.Per ovviare a questi problemi ho montato su una comune plaffoniera senza schermatura ,che alloggia 2 neon da w 36, due parabole riflettenti che si possono acquistare nei negozi di acquariologia,essendo di alluminio molto sottile sono facili da tagliare con forbici per modellarne gli incastri alla plaffoniera(vedi foto),in seguito ho montato sulla staffa di fissaggio due viti a occhiello per per permettere l’aggancio alle catenelle(vedi foto).Per aiutare la circolazione dell’aria che gia’ avviene,come ho scritto sopra per mezzo degli sfiati,ho alloggiato in prossimita’ di un foro laterale una comune ventola,quelle che raffreddano i computer,questa idea mi e’ stata suggerita dall’amico Renzo Merler.Viso che poteva essere alimentata a piacimento da 3V fino a 12V ho fatto le varie prove e la piu’ adeguata mi e’ sembrata quella da 9V.Ora se la seminiera e’ collocata in casa la ventola puo essere collegata al timer per le luci e quindi funzionare insieme alle luci o con un altro timer ,magari facendola funzionare a intervalli,se invece e’ collocata in cantina o in un altro luogo freddo consiglio di predisporre al suo interno un cavetto riscaldante che sara’ fissato tramite le sue ventose sul fondo di un vassoi,che verra’ poi coperto con lava o sabbia silicea.Il cavetto deve essere collegato ad un termostato che ne regola la temperatura secondo i fabisogni,tutti questi accessori si possono acquistare nei negozi di acquariologia.Collegherete in questo caso anche il trasformatore della ventola al termostato,cosi’ facendo quando la seminiera viene riscaldata funziona anche la ventola per il ricircolo dell’aria.Il termostato che comanda il tutto verra’collegato anch’esso al timer delle luci in modo da creare un escursione termica tra il giorno e la notte. Infine ho fissato sulle pareti laterali in termometro di minina e massima e un igrometro per avere sotto controllo sia la temperatura che l’umidita’.
Succerimenti e note conclusive:
Ho adottato il sistema delle catenelle per fissare la plaffoniera per avere una distanza utile per la germinazione e crescita dei semenzali,variandola secondo l’altezza dei contenitori usati per le semine.La lunghezza del germinatoio e’ voluta di cm 125 per l’alloggio della plaffoniera a 2 neon da w36,questo wattaggio ha il miglior rapporto fra consumi e resa luminosa e anche perche’con queste dimenzioni i reattori non alzano eccessivamente la temperatura.La scelta dei neon e’ caduta sui Philips LW36 TLD 865,sono facili da trovare e favoriscono una giusta crescita dei semenzali.Per chi a problemi di spazio e volesse adottare un'altra lunghezza consiglio di usare una misura rapportata alla lunghezza dei neon secondo il loro wattaggio.L’uso della ventola da ottimi risultati,oltre al ricircolo dell’aria,per la sua collocazione(vicino al foro di sfiato)fa si che la temperatura non sia eccessiva.Regolando l’accenzione della ventola e del cavetto riscaldante
tramite termostato e timer si possono ottenere le temperature ottimali di gran parte delle specie seminate.Accendo le luci del mio germinatoio per 14 ore al giorno.Uso come contenitori i vasi di plastica quadrati tedesci della misura 7.Per seminare uso materiale inerte,per il drenaggio pomice di granulometria mm2 massimo mm4 e come substrato lava di granulometria mm1.Non copro con pellicola trasparente e imnnaffio con antifunghicidi per inibizione fino alla germinazione in seguito uso uno spruzzino.
Per ulteriori informazioni potete contattarmi alla mia e mail.
vi posto un mio vecchio scritto sperando di far cosa gradita.
Note sulla costruzione di una seminiera
Nando Cozzolino. E mail: haworthiaplanet@libero.it
Utensili:
seghetto alternativo
trapano
vari cacciaviti
Accessori:
un pannello di multistrato rivestito in formica bianco su bianco cm 125 x cm220 spessore mm18
un pannello in plexiglass cm 117 x cm 32
m 15 fettuccia formica bianca
una confezione di colla Pattex
50 viti per legno di lunghezza mm 40
2 viti a occhiello per legno
2 viti con bulloni a occhiello
cm 20 di catena a maglia fine
2 cerniere complete di viti di fissaggio
2 pomelli
2 coppie di calamite per chiusura
una cartuccia di silicone
una plaffoniera per una coppia di neon da w36
2 neon Philips LW36 TLD 865
2 parabole riflettenti per neon da w 36
una ventola di raffreddamento per computer
un trasformatore da 9V
un termostato di regolazione per cavetto
un cavetto riscaldante da m 4
20 ventose per fissare il cavetto
un vassoio a misura di seminiera
un termometro di minima e massima
un igrometro
15 tappi per filtro biologico
uno o due timer
un metro di filo elettrico
una spina
Per la costruzione della struttura della mia seminiera ho usato un pannello di multistrato rivestito su ambedue i lati da formica bianca di spessore mm18.Ho scelto questo rivestimento, per protegge il legno da eventuale umidita,per una veloce pulizia e perche’ il bianco riflette la luce prodotta dai neon.Ho tagliato 4 pezzi di misura cm 40 x cm125 e 2 pezzi cm 41,8 x cm 41,8.Sul pannello posteriore(cm40 x cm125) in alto sulla sua lunghezza a circa cm 5 dal lato lungo ho praticato 5 fori di diametro mm 24 a eguale distanza con una miccia a tazza,un altra serie di 5 fori,due sulla base e tre sul lato posteriore e’ stata attuata anche sui due laterali (vedi foto),questo per permettere una adeguata circolazione dell’aria.Nei fori sono stati poi incollati dei comuni tappi per filtro biologico che si trovano nei negozi di acquariologia,per evitare spiacevoli intrusioni .Ho iniziato l’assemblaggio dei pezzi unendo il piano a quello posteriore,poi i due laterali per consolidate la struttura e in seguito il tetto,il tutto e’ stato fissato con colla Patex e viti per legno di lunghezza mm 40.Sul pannello anteriore ho tagliato un rettangolo centrale di misura cm 111 x cm 26 lasciando solo intorno una cornice di cm 7,al cui interno ho incollato con del silicone una lastra di plexclass di misura cm 117 x cm32 trasparente per un ispezione visiva,lo ho poi unito alla struttura tramite 2 cerniere sulla parte alta, in modo che quando viene aperto poggia sul tetto,in bassoall’esterno ho avvitato due pomelli per l’apertura,in basso al suo interno e in corrispondenza sulle pareti laterali ho fissato due coppie di calamite di chiusura(vedi Foto).Tutti i tagli dei pannelli che erano a vista sono stati coperti incollando strisce di formica bianca in seguito opportunamente levigate e gli angoli interni sigillati con una pistola a silicone.Al interno sotto il tetto ho fissato 2 viti a occhiello per l’aggancio della plaffoniera tramite catenelle,questo per variare la distanza fra le luci e i semenzali a piacimento (di solito a circa cm 20).Nella mia vecchia seminiera avevo incollato specchi su tutte le pareti per avere una massima efficienza dei neon,cosi facendo la struttura risulta molto pesante e se gli specchi non vengono sigillati alla perfezione,cosa molto probabile visto il poco spazio in cui si deve lavorare con la pistola a silicone,si forma della condensa tra le pareti della seminiera e gli specchi,che in seguito si macchiano e riducono la loro efficacia.Per ovviare a questi problemi ho montato su una comune plaffoniera senza schermatura ,che alloggia 2 neon da w 36, due parabole riflettenti che si possono acquistare nei negozi di acquariologia,essendo di alluminio molto sottile sono facili da tagliare con forbici per modellarne gli incastri alla plaffoniera(vedi foto),in seguito ho montato sulla staffa di fissaggio due viti a occhiello per per permettere l’aggancio alle catenelle(vedi foto).Per aiutare la circolazione dell’aria che gia’ avviene,come ho scritto sopra per mezzo degli sfiati,ho alloggiato in prossimita’ di un foro laterale una comune ventola,quelle che raffreddano i computer,questa idea mi e’ stata suggerita dall’amico Renzo Merler.Viso che poteva essere alimentata a piacimento da 3V fino a 12V ho fatto le varie prove e la piu’ adeguata mi e’ sembrata quella da 9V.Ora se la seminiera e’ collocata in casa la ventola puo essere collegata al timer per le luci e quindi funzionare insieme alle luci o con un altro timer ,magari facendola funzionare a intervalli,se invece e’ collocata in cantina o in un altro luogo freddo consiglio di predisporre al suo interno un cavetto riscaldante che sara’ fissato tramite le sue ventose sul fondo di un vassoi,che verra’ poi coperto con lava o sabbia silicea.Il cavetto deve essere collegato ad un termostato che ne regola la temperatura secondo i fabisogni,tutti questi accessori si possono acquistare nei negozi di acquariologia.Collegherete in questo caso anche il trasformatore della ventola al termostato,cosi’ facendo quando la seminiera viene riscaldata funziona anche la ventola per il ricircolo dell’aria.Il termostato che comanda il tutto verra’collegato anch’esso al timer delle luci in modo da creare un escursione termica tra il giorno e la notte. Infine ho fissato sulle pareti laterali in termometro di minina e massima e un igrometro per avere sotto controllo sia la temperatura che l’umidita’.
Succerimenti e note conclusive:
Ho adottato il sistema delle catenelle per fissare la plaffoniera per avere una distanza utile per la germinazione e crescita dei semenzali,variandola secondo l’altezza dei contenitori usati per le semine.La lunghezza del germinatoio e’ voluta di cm 125 per l’alloggio della plaffoniera a 2 neon da w36,questo wattaggio ha il miglior rapporto fra consumi e resa luminosa e anche perche’con queste dimenzioni i reattori non alzano eccessivamente la temperatura.La scelta dei neon e’ caduta sui Philips LW36 TLD 865,sono facili da trovare e favoriscono una giusta crescita dei semenzali.Per chi a problemi di spazio e volesse adottare un'altra lunghezza consiglio di usare una misura rapportata alla lunghezza dei neon secondo il loro wattaggio.L’uso della ventola da ottimi risultati,oltre al ricircolo dell’aria,per la sua collocazione(vicino al foro di sfiato)fa si che la temperatura non sia eccessiva.Regolando l’accenzione della ventola e del cavetto riscaldante
tramite termostato e timer si possono ottenere le temperature ottimali di gran parte delle specie seminate.Accendo le luci del mio germinatoio per 14 ore al giorno.Uso come contenitori i vasi di plastica quadrati tedesci della misura 7.Per seminare uso materiale inerte,per il drenaggio pomice di granulometria mm2 massimo mm4 e come substrato lava di granulometria mm1.Non copro con pellicola trasparente e imnnaffio con antifunghicidi per inibizione fino alla germinazione in seguito uso uno spruzzino.
Per ulteriori informazioni potete contattarmi alla mia e mail.
, anche se un pò in ritardo (ho avuto quasi due mesi di problemi con la linea telefonica :squint: )!
