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Piera1
Guest
definisci "tranquillamente", per favore.
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definisci "tranquillamente", per favore.
Io dico ke si, ci sono stati abusi da parte della polizia, magari di qlk poliziotto esaltato ke aveva un pò voglia di scarikare la tensione. ok siamo daccordo..
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provo a tradurre il tranquillamente: si può manifestare senza estintori in mano, a meno che non ci siano incendi nelle vicinanze.
mah non sapevo se risponderti o meno...visto che il concetto non e' difficile..definisci "tranquillamente", per favore.
no nn ci sto questo è un colpo basso!
davvero, trovo complicato cercare di contenere una manifestazione entro dei limiti che non ci sono.... forse quelli dettati dal buonsenso ma abbiamo visto che in certi casi la violenza dilaga per ogni dove... e vale poco sapere "chi ha cominciato".. o no?
loooolCercatelo sul vocabolario.
bhe, si sta cosa della scuola ke li interrogavano e facevano un pò ste cosaccie l ho sentito ed è stato appurato ke è vero. Ma....come ho detto....ci sono stati degli abusi da parte di alcuni poliziotti. Xkè se ora mi dici ke la polizia serve per farti pisciare in faccia alla marilin manson e farti intimidire, denigrare etcetc..allora non ci sto, allora posso dire ke mi fa skifo di essere italiano. Ma....visto ke non tutti sono cosi, io sono ankora uno dei sognatori ke sperano ke alcuni incidenti siano solo eventi sporadici e di gente non molto apposto col cervello. Poi, tu mi parli di quello ke ha fatto la polizia e basta.occhio Lele, anzi, okkio.
Non è stato "qualche" poliziotto esaltato. Sono stati INTERI REPARTI (provenienti da Roma, di storica impostazione destroide e particolarmente addestrati alla violenza grazie al loro impiego costante in stadi e manifestazioni) a perpetrare atroci violenze e torture, umiliazioni psicologiche e fisiche sopratutto nei confronti di ragazze... non è scaricare la tensione, è attuare tecniche da Gestapo, che è molto diverso. Orinare in faccia a ragazzine ammanettate non penso che scarichi la tensione... al limite la vescica... (scusate la freddura).
looooool. bhe io tranquillamente lo esprimo come...manifestare col cervello e col buon senso. Tranquillamente lo sai ke significa, e se non sai ke significa, bhe...ti raso a zero il baobab lo stesso...provo a tradurre il tranquillamente: si può manifestare senza estintori in mano, a meno che non ci siano incendi nelle vicinanze.
esatto hai detto la parola magica:il buonsenso...se c'e' gente che non ce l'ha poi non si puo' piangere sul latte versato..
con questo concludo visto che non ho voglia di far polemica.
...beh oddio nn è tanto vergognoso, non più di tante affermazioni xenofobe di Leghisti & compagni di merende... Giuliani era in effetti un ragazzo, e da ragazzo è morto... a causa di un colpo di testa, della rabbia, di un colpo di pistola.... Francesco saverio ha riassunto bene ciò che c'era da dire.
Non mi risulta che sto partito appoggi (perlomeno non a me) le caXXate su Nassirya e Raciti, che peraltro sono da considerare slogan estremi e polemici da corteaccio e che (come TANTI altri opposti) fanno molto poco testo e molta rabbia pure a me... peraltro i poveracci di Nassirya NON hanno ricevuto medaglie o onoreficenze tributate invece al mercenario ucciso...
Riguardo al mio "Dio c'è", forse inappropriato (senz'altro inappropriato), posso solo dire che mi è scappato a causa della mia profonda antipatia a pelle per placanica che, all'indomani del fattaccio rilasciò dichiarazioni molto arroganti e distaccate, certo di essere spalleggiato e protetto (sino al giorno del suo incidente) dai suoi superiori & co.
un'altra cosa. ma sta storia della pensione alla madre di Giuliani, MA DOVE STA SCRITTA??? SU LIBERO???
anche questo dove è stato documentato? (sul giornalino dei no global)?Orinare in faccia a ragazzine ammanettate non penso che scarichi la tensione...
anche questo dove è stato documentato? (sul giornalino dei no global)?
su questo non c'è dubbio ci sono stati degli eccessi e qualcosa non ha davvero funzionato...e conosco questa testimonianza...è il discorso dell'urina che ignoro..la repubblica - 14 giugno 2007
Michelangelo Fournier era a capo del settimo nucleo antisommossa. Dopo sei anni la scelta di parlare
G8: "La Diaz fu una macelleria"
Marco Preve
Confessione a sorpresa del vice di Canterini. Ma nessun nome «Arrivato al primo piano dell´istituto vidi quelle che sembravano colluttazioni e che invece erano un pestaggio a senso unico. Quattro poliziotti, due con cintura bianca e gli altri in borghese stavano infierendo su manifestanti inermi a terra. Sembrava una macelleria messicana». All´epoca, per descrivere modi e conseguenze dell´irruzione della polizia nella scuola Diaz, si parlò di notte di cilena. La collocazione sudamericana la utilizza anche uno dei 29 funzionari imputati. Michelangelo Fournier, vicequestore del primo reparto mobile che in quei giorni del G8 del 2001 a Genova era a capo del settimo nucleo speciale antisommossa. Alcuni manifestanti raccontarono di aver sentito e visto un poliziotto urlare "basta, basta" per far cessare i pestaggi. Era lui. Però fino a ieri non ha mai ammesso di aver assistito alle violenze.
«C´erano quattro o cinque energumeni, per fermarli ho dovuto anche spingere... sì mi hanno risposto anche insultandomi, poi per fortuna si sono accorti che ero un funzionario e hanno smesso. Uno di loro, uno grosso, corpulento, in borghese con le mani e movimenti del bacino di fronte al volto di una ragazza ferita mimava, minacciandola, un rapporto sessuale. Un comportamento indegno per un appartenente della polizia. Lo feci smettere». Perché solo ora? - chiedono i pm Francesco Cardona Albini ed Enrico Zucca.
«Non ne ho mai parlato con nessuno eccetto con il mio avvocato. Mi sono portato una croce per sei anni. Non l´ho fatto prima per spirito di corpo e amor di patria. Perché vengo da una famiglia di poliziotti e in quel momento ho preferito astenermi. Il mio intento era quello di non arrecare danno all´amministrazione, di non aggiungere fango. Oggi, dopo 6 anni, in una situazione più tranquilla ritengo doveroso chiarire».
«Per amor di patria o del settimo nucleo?», sottolinea ironico Zucca, perché Fournier sosterrà per sei ore che, pur non potendolo escludere a priori, i poliziotti che lui vide picchiare non appartenevano al suo reparto mobile.
«Fu un intervento alla cieca - continua rispondendo anche alle domande degli avvocati di parte civile - . Non diedi nessuna disposizione ai miei uomini perché non sapevamo nulla. Anzi, non ero neppure al corrente che quella fosse la sede del Genoa Social Forum. Ci avevano detto, il mio superiore Canterini e a lui il generale Donnini, che stavamo andando in un garage o in una fabbrica occupata abusivamente».
Fournier rievoca il momento in cui vede a terra una ragazza (la tedesca Melanie Jonasch) ferita alla testa, ci sono grumi di sangue, si pensa che sia materia cerebrale: «Ero molto spaventato, ho sollecitato le ambulanze, poi mi si è avvicinata un´altra manifestante (Sybille Dreyer, anche lei tedesca, ndr) che con delle bende fungeva da infermiera. Mi ha chiesto se poteva avvicinarsi, ho cercato di rincuorarla e le ho detto che mi spiaceva per tutto questo».
Nel corso dell´udienza, Fournier rievoca i commenti fatti con il suo superiore Vincenzo Canterini una volta scesi nella palestra: «Madonna che schifo... io con questi non ci lavoro più». Intendendo con "questi" gli altri reparti di polizia.
A proposito della varietà di uffici presenti alla Diaz - una macedonia l´aveva definita Canterini - Fournier ha spiegato di essere rimasto stupito di fronte alla presenza delle alte gerarchie: »La Barbera, Gratteri, Luperi, c´erano ma non so il perché. Anche se preferirei non dover parlare di una persona scomparsa (Arnaldo La Barbera è deceduto, ndr) la figura del prefetto come di altri alti funzionai in quel contesto non me la so spiegare. Così come non mi sento di poter dire che di fronte a loro il dottor Mortola (Spartaco Mortola all´epoca capo della Digos, anche lui imputato, ndr) poteva agire in totale autonomia, la sua autorità si attenuava».
Ma il "buon funzionario", chiedono i pm, di fronte ad un reato in flagranza non avrebbe dovuto identificare e denunciare gli autori? La Risposta è sincera ma inquietante: «Non era possibile identificarli in quel contesto. E poi gli eccessi nell´ordine pubblico sono una patologia che esiste ed esisterà sempre. E´ compito dei funzionari cercare di contenere e intervenire. Alla Diaz però c´è stato qualcosa che è andato molto oltre». Per Fournier quell´oltre è durato sei anni.
STRAQUOTO IN PIENO......Questo e le altre cose dette......Già e forse non avrebbe avuto la vita rovinata da un teppistello.
...Evitiamo di ricordare che Placanica, all'indomani di un'intervista in cui dichiarò di avere altre cose da dire, (la sua estraneità, probabilmente) subì un gravissimo incidente dal quale nn si è ancora ripreso (Dio c'è) tant'è che quelle cose non le ha più dette e noi non le sapremo mai.
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La verità che lui ci ha spiegato è che il polizziotto sparò due colpi in aria: uno bucò il tetto della camionetta e fu trovato 6 mesi dopo conficcato sulla parete di una chiesa a una ventina di metri d'altezza. L'altro rimbalzò sul tetto della camionetta e colpì mortalmente il Giuliani...è stato un'incidente! Nessuna strana verità nascosta!