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Nocciolo di pesco, perfavore chi mi aiuta a capire?

Jerry78

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti,
Mi scuso se il post è già stato proposto (ma io non trovo niente on-line). Non riesco a capire una cosa, che forse per voi è molto semplice:
Il nocciolo di pesco và spaccato? On- line si trovano miriadi di pareri contrastanti. Io sono un neofita, ho provato col nocciolo intero ma niente, ora (anche se molto tardi) mi è venuto il pallino di provare a spaccare il nocciolo e prendere quello all'interno, l'ho messo in frigo e domani sera voglio provare a piantarlo... E' una fesseria? :)
Sono della zona di Parma. Sto provando anche col mango e avocado. Ho fatto anche una prova con albicocca, l'ho messa in un pezzo di scottex bagnato e chiuso in serra... dopo 4 gg sono andato a vedere ed era come bollito o_O.
Scusate me mi sono dilungato.. Sto nocciolo di pesco và spaccato o no? :\
Grazie in anticipo per le risposte :)
 

Icchy92

Guru Giardinauta
Se lo rompi puoi seminare in primavera ma è maggiore il rischio che marcisca, se non lo rompi lo metti in un vaso in autunno e spunta in primavera. Ovviamente il vaso va tenuto umido e all'esterno.
 

PuPpEt

Aspirante Giardinauta
Non hai bisogno di piantarlo a primavera, dovresti fare una ricerca e leggere i miei post coi vari esperimenti.
Ti copio incollo un riassuntino di ciò che ho scritto in un altro forum:

****************
Fai così:
1) Chiaramente rompi il nocciolo e tira fuori il seme.
2) Immergilo in osmopriming per 24h (o più, non andare oltre le 30h con sto caldo) -> osmopriming = soluzione acqua e sale, 21g di sale in 1litro d'acqua / 2,1g in 100ml
3) una volta ben risciacquati i semi con acqua, li metti su dello scottex ben inumidito d'acqua ma senza esagerare, non fradicio... (anche tra più fogli di scottex se è tanto grosso il seme) all'interno di una busta ermetica (tipo quella da alimenti ma ben chiusa, o le buste ermetiche con la zip).
4) Metti il tutto in frigorifero (NON freezer), che ha una temperatura bassa costante. Lì devono rimanere per svariati giorni, ed i giorni cambiano in base al tipo di Prunus/varietà: generalmente devono stare dai 12-15 giorni fino ai 30/35, puoi darti un'idea cercando su google la tabella delle Unità di Freddo; 1 U.F. equivale ad 1 ora di freddo.
Le U.F. ti servono per darti un'idea, ma praticamente ti germineranno in frigorifero e lì saranno pronti per essere piantati, dopo che la radichetta si sia allungata un po'.

Se vuoi tagliare ancora di più i tempi, devi provare con l'acido gibberellico. Praticamente al passaggio numero 3, al posto di inumidire lo scottex con acqua, lo inumidisci con l'acido gibberellico (che è da diluire, cerca su google)

Io ho fatto esperimenti coi semi di una prugna Stanley, ed ora ho la piantina che cresce a vista d'occhio da qualche mese!

Comunque tieni conto che da seme, il pool genetico è bello ampio visto che innestano di tutto!
*********
 

JerrySic

Aspirante Giardinauta
Non hai bisogno di piantarlo a primavera, dovresti fare una ricerca e leggere i miei post coi vari esperimenti.
Ti copio incollo un riassuntino di ciò che ho scritto in un altro forum:

****************
Fai così:
1) Chiaramente rompi il nocciolo e tira fuori il seme.
2) Immergilo in osmopriming per 24h (o più, non andare oltre le 30h con sto caldo) -> osmopriming = soluzione acqua e sale, 21g di sale in 1litro d'acqua / 2,1g in 100ml
3) una volta ben risciacquati i semi con acqua, li metti su dello scottex ben inumidito d'acqua ma senza esagerare, non fradicio... (anche tra più fogli di scottex se è tanto grosso il seme) all'interno di una busta ermetica (tipo quella da alimenti ma ben chiusa, o le buste ermetiche con la zip).
4) Metti il tutto in frigorifero (NON freezer), che ha una temperatura bassa costante. Lì devono rimanere per svariati giorni, ed i giorni cambiano in base al tipo di Prunus/varietà: generalmente devono stare dai 12-15 giorni fino ai 30/35, puoi darti un'idea cercando su google la tabella delle Unità di Freddo; 1 U.F. equivale ad 1 ora di freddo.
Le U.F. ti servono per darti un'idea, ma praticamente ti germineranno in frigorifero e lì saranno pronti per essere piantati, dopo che la radichetta si sia allungata un po'.

Se vuoi tagliare ancora di più i tempi, devi provare con l'acido gibberellico. Praticamente al passaggio numero 3, al posto di inumidire lo scottex con acqua, lo inumidisci con l'acido gibberellico (che è da diluire, cerca su google)

Io ho fatto esperimenti coi semi di una prugna Stanley, ed ora ho la piantina che cresce a vista d'occhio da qualche mese!

Comunque tieni conto che da seme, il pool genetico è bello ampio visto che innestano di tutto!
*********
Grazie mille! Ho copiato il tuo post e incollato su un doc. World :) spero non mi chiederai i diritti... xD Ci provo. Grazie per la risposta!

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enrico10

Aspirante Giardinauta
scusa PuPpet hai provato pure con semi di ciliegie ? io non sono mai riuscito a farli germinare mentre peschi in quantità , non con il tuo metodo ma buttando direttamente il nocciolo intero nella terra via via che mangiavo pesche e nella primavera successiva ne nascevano tantissimi
 

PuPpEt

Aspirante Giardinauta
scusa PuPpet hai provato pure con semi di ciliegie ? io non sono mai riuscito a farli germinare mentre peschi in quantità , non con il tuo metodo ma buttando direttamente il nocciolo intero nella terra via via che mangiavo pesche e nella primavera successiva ne nascevano tantissimi

Non ancora! Comunque sì anche con le ciliege funziona, ma leggendo poco fa svariate tesi universitarie ho capito che grosso modo le ore di freddo per un Prunus Avium son molte di più!
Infatti dicono dai 60-70 ai 100-140 giorni in base alla varietà, rompendo sempre il nocciolo esterno!
 

enrico10

Aspirante Giardinauta
io ho provato diverse volte senza rompere il nocciolo esterno e senza averli immersi in acqua e sale ma non sono mai riuscito. volevo produrre selvatici per poi innestare con le qualità che avevo. ho comprato direttamente i selvatici....
 

Platycodon

Florello
Peschi, albicocchi, susini, ciliegi, mele, pere, sono tutti semi che hanno bisogno di vernalizzazione. Semplicemente interrare i semi col guscio in terra drenante ma che trattenga comunque umidità, questo è il periodo, e metterli in una zona dove si prendano il freddo invernale, a pochi grado dallo o sotto lo 0. Questo darà la possibilità al guscio di ammorbidirsi, e al seme, con l'arrivo delle temperature calde di dar spazio al germoglio.
 

PuPpEt

Aspirante Giardinauta
Peschi, albicocchi, susini, ciliegi, mele, pere, sono tutti semi che hanno bisogno di vernalizzazione. Semplicemente interrare i semi col guscio in terra drenante ma che trattenga comunque umidità, questo è il periodo, e metterli in una zona dove si prendano il freddo invernale, a pochi grado dallo o sotto lo 0. Questo darà la possibilità al guscio di ammorbidirsi, e al seme, con l'arrivo delle temperature calde di dar spazio al germoglio.

Non è proprio corretto in quanto la dormienza nei semi di melo o pero non è elevata, infatti per un buon 80%-90% basta la stratificazione a caldo (seme completamente privato del tegumento esterno o lievemente scarificato).
Per quanto riguarda il semplicemente interrare tutto il nocciolo (compreso) in terra è puro gusto personale, ma l'attesa è esageratamente lunga e con una percentuale di germinazione nettamente molto bassa e senza controllo.

Se si vuole aumentare le percentuali e, cosa importante, avere pieno controllo sullo stato dei semi consiglio il mio metodo.
 
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