• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Murabilia the day after

A

allodola

Guest
Dunque, Murabilia è satta una bella fiera, ma con alcune pecche. La prima, del tutto indipendente dalla volontà degli organizzatori poveracci, è stata la pioggia. Come dev’essere triste, darsi tanto da fare e vedere i propri piani rovinati dal tempo! Purtroppo molti espositori extra-vivaistici (fiori secchi, cesti, che so, libri) hanno dovuto continuamente coprire-scoprire, tirar dentro-tirar fuori la lor merce, per non farla dannegiare dall’umidità, ed insomma erano esasperati. Anche alcuni espositori di piante comunque non erano felici, ad esempio gli stand delle orchidee, o i peperoncini.
L’altra pecca, secondo me, è che la fiera è un pò dispersiva, diluita fra due bastioni delle mura di Lucca più il camminamento che li unisce, non hai mai la sensazione di stare “in mezzo” ad un evento, non passi incessantemente dall’uno all’altro, che è quanto piace a me in altre mostre, si perdeva tempo a cercare il particolare vivaio che magari era sperduto da tutt’altra parte. Certo però sei a Lucca, il che vuol dire che finita la visita me ne sono tornata a vedere il Duomo ed Ilaria del Carretto...
Fra gli espositori amatoriali dell’ADIPA (Assoc. per la Diffusione di Piante fra gli Amatori) c’erano alcuni veri maestri, hanno presentato esemplari tirati su da seme da far venire i sensi di angoscia.
Parecchi espositori erano locali, bella forza! Lì intorno ci sono calibri del genere Essenze di Lea, Il Giardino Vivace, Barni, La casina di Lorenzo! Che quindi avevano portato moltissime cose. Il Giardino Vivace come sempre monta esposizioni splendide, di gusto squisito, con accostamenti di colore raffinatissimi e mai compiaciuti. Molti vivai hanno presentato graminacee ornamentali, che in questo periodi iniziano a dare il meglio di sé.
Comunque nonostante la pioggia mi sono divertita ed ho fatto spendere un patrimonio a mia sorella.
;)
Allodola
 

Noor.

Giardinauta Senior
Cara Allodola, beata te! Ma dicci, dicci, cosa c'era di interessante negli stands? Varietà nuove, piante imperdibili, idee per le prossime stagioni? ;)
PS: se mi mandi il tuo indirizzo sarò ben felice di spedirti delle piantine di Salvia azurea, come ti avevo promesso. Ciao!
 
H

harrop

Guest
Ciao a tutti. Anche io sono stata a Murabilia, ma di domenica e il tempo è stato clemente. La mostra mi è piaciuta molto, ma alla fine ero distrutta perché gli stand erano 125!!!!
Anche io penso che l'allestimento del Giardino Vivace sia stato il più bello. Didier è un vero impressionista. Ha montato due aiuole da far invidia al giardino di Monet.
Ciò che non mi è piaciuto per niente è stato il prezzo del gelsomino doppio Duke of Tuscany e il fatto che la pianta esotica che volevo comprare io non era in vendita e se lo fosse stata sarebbe costata 100 Euro (altezza 10 cm). Ora non mi viene il nom, qualcosa rubra....
Comunque la cretinata che ho fatto io è essere andata nel pomeriggio a Pescia alla Biennale del Fiore. Uno strazio. Non riesco neanche a commentarla. E che nome altisonante poi! Mi sono fatta convincere dal padrone dell'agriturismo. Un'esperienza da dimenticare. Vi dico solo che vendevano batterie di pentole in mezzo a rose secche pitturate di blu. Un incubo!
Ho saputo che a ottobre ci sarà una nuova edizione della Landriana, cosa che può interessare chi abita a Roma.Interverranno sicuramente Didier e il vivaio Cavina.
Saluti a tutti
Harrop
 
A

allodola

Guest
Cosa c'era di bello negli stand... considerato che comunque i vivai tendono a portare quello che è in fiore, o comunque accattivante, in questo momento, direi che la tendenza maxima sono le graminacee. Ce n'erano per tutti i gusti, dai Miscanthus ai pennisetum, anche molto alte, non ho preso molti appunti perché non mi sono ancora mai cimentata, ma se dovessimo fare la hit parade delle piante che vanno di moda, sarebbero fra i primi dieci. Poi secondo me c'è un ritorno del fogliame in tutte le salse, dal variegato al colorato: ad esempio molte le spiree a foglia gialla, accostate alle fioriture blu (Perovskia, Caryopteris); molti questi ultimi, la cui var. più bella secondo me è la blu scura Heavenly Blue, ma ce n'è una col fogliame giallo che crea un bel contrasto, credo fosse Worcester gold. Le ninfee tropicali di Eta Beta, tutte a sfumature blu-violetto, erano splendide (Director's Moore la più scura) e poi c'erano molti espositori di peperoncini, allegrissimi (Gramaglia ne aveva di tipi fantastici) e di frutta antica, viti, mele etc. Mi è piaciuta molto la Gaura lindhemeri Rosea, non la conoscevo, coltivo da sempre quella bianca e chissà perché pensavo che questa var. fosse un rosa sporco, scialbo. Invece merita, secondo me è un tipo di rosa che può rientrare sia negli schemi pastello che in quelli più forti, insomma potrebbe andare con i porpora, i bordeaux ed i blu.
Bella anche una Chelone obliqua bianca, ma non ricordo il nome (secondo me è meglio di quelle rosa). Data la presenza della Casina di Lorenzo, per una volta c'era anche un bell'assortimento di tropicali ed esotiche, ad esempio mi sono appuntata un Hibiscus schizopetalus da sballo ed una Erythrina indica Variegata veramente inconsueta.
Le salvie, che lo dico a fare? erano nel pieno dello splendore, credo che tutti dovrebbero porvare almeno S. leucantha, c'era anche azurea, ovviamente (Noor ti scrivo a parte!), e molte della gamma del rosso, da provare S. coccinea Coral Nymph.
Forse basta, senò divento noiosa!
Allodola
 
Alto