l'aratro (vomere) è una cosa.
l'aratura consiste nel rivoltare, con un vomere, la terra con una profondità che varia da 30 a 100 cm a seconda della coltura.
dopo avere arato non si può seminare o piantare un bel niente poichè si avrebbe a che fare con zolle compatte, cubiche, dure come la pietra e delle dimensioni di una spanna ciascuna per lato.
serve a quel punto una fresa.
la fresa è un'altra cosa.
la fresatura consiste nello sminuzzare finemente il terreno rendendolo anche, al contempo, piano di modo da poter procedere successivamente alle piantumazioni o alle semine.
di solito, sui terreni frequentemente lavorati (come in questo caso) si interviene direttamente con la fresa senza impiegare l'aratro.
questo a condizione che la fresa sia mossa da un trattore (non meno di 30hp).
con almeno 30hp la potenza motrice e la forza di scasso è più che bastevole a frantumare e lavorare la terra finemente e in profondità.
con un motocoltivatore molto potente (20hp) si può montare un piccolo vomere (aratro) così come una fresa.
tuttavia i vomeri per motocoltivatore rendono poco e costano cari, le frese mosse da 20hp scassano poco sul duro e comunque, per chiudere, con 1500 euro compri si e no una grossa motozappa o un motocoltivatore da 8 o 10 hp.
quindi non te ne fai nulla.
una macchina motocoltivatrice con le prerogative che (grossomodo e senza eguagliare nemmeno lontanamente la resa che hai con il trattorista - economico tra l'altro - a 50 euro l'ora) servono a te comporta un investimento non inferiore ai 3500 euro.
detto ciò: che senso ha "arare" ogni anno un vigneto o un frutteto?
saluti
peppone