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motocoltivatore o motozappa: sono un principiante assoluto

luca_cremonini

Aspirante Giardinauta
Salve ho la fortuna di disporre di un po' di tempo da passare in campagna e vorrei mettere su un orto, purtroppo non ho così tanto tempo e voglia da poter fare tutto a mano. Inoltre c'è un intero campo a disposizione oltre all'orto e se ottenessi qualche risultato magari mi verrebbe voglia di fare le cose un po' più in grande: per questo voglio comprare una macchina che mi faciliti le cose. Comincio quindi con una domanda basilare: qual è la differenza fondamentale tra motocoltivatore e motozappa? Che il primo ha due ruote mentre la seconda solo una? E' per questo che il motocoltivatore è più sicuro?

Qualche domanda più specifica:

1- E' sempre consigliabile un motocoltivatore rispetto alla motozappa se si hanno soldi da spendere?
2- Qual è esattamente il problema per quanto riguarda la sicurezza? Che la motozappa può rimbalzare e finire sulle gambe o sui piedi? Le scarpe di sicurezza con rinforzi in metallo possono risolvere?
3- Se la motozappa non ha la retromarcia il problema c'è lo stesso?
4- Col motocoltivatore che mi sembra più stabile il problema è risolto o bisogna stare sempre all'erta lo stesso? Perché se è così forse non vale la pena, conviene che pago qualcuno per farli, questi lavori!
5- Il campo è in forte pendenza: quanto devo spendere per avere uno strumento che possa lavorare anche lì, se me ne venisse la voglia?

Grazie a tutti per la pazienza di aver letto fino a qui
 

delfino 2

Giardinauta Senior
il mio ragazzo ha preso il moto coltivatore e per quello che vedo sono molto più tranquilla rispetto ad un motozappa!vedrai comunque che qualcuno più esperto ti aiuterà!
 

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
il problema non consite nella sicurezza ma nel lavoro che devi svolgere.
o meglio soprattutto nel lavoro che devi svolgere, perchè date le pendenze di cui parli (che sarebbe meglio se tu ci quantificassi), in secondo piano vi è anche un fattore sicurezza...ma rovesciato rispetto a come lo poni.
con ordine....
le due macchine (motozappa e motocoltivatore) sono attrezzi differenti e si impiegano per lavori differenti.
tolti alcuni supercoltivatori da quasi una tonnellata di peso, 12 o 14 cv, con ruote sganciabili per interramento (costo del nuovo non meno di 5000 euro), il motocoltivatore è una macchina essenzialmente destinata alla fresatura del terreno già lavorato in profondità.
con cosa si lavora in profondità (diciamo a partire da 50/60cm di interramento )? o con un vomere trainato da un trattore o con una grossa motozappa.
la motozappa è una macchina da scasso. il motocoltivatore (tolti i casi che dicevo prima) è una macchina da fresatura.
il fatto che ci sia o non ci sia la retromarcia è relativamente indifferente ai fini della sicurezza.
importante è valutare bene la pendenza del terreno che devi lavorare dato che i motocoltivatori (tolti i casi di modelli con ruote sganciabili basculanti sull'asse laterale) su pendenze estreme sono più facili al ribaltamento delle motozappe. e con pesi decisamente maggiori.
non credo di essere stato chiaro... ma se hai bisogno di altre delucidazioni domani mattina sono qui sul forum.
saluti
peppone
 
Ultima modifica:

luca_cremonini

Aspirante Giardinauta
Grazie a tutti per i consigli: alla fine penso di avere capito che la differenza è semplicemente che il motocoltivatore ha la trazione sulle ruote, la motozappa invece bisogna spingerla a mano. Penso di comprare un motocoltivatore, tutto quello che ho trovato nei reparti giardinaggio dei negozi di bricolage è un Motocoltivatore Benassi MG 2300H o MG2300 KE (tra l'altro definiti "motozappa" nella scheda tecnica), prezzo intorno ai 1000 fresa esclusa. Qualcuno mi sa dire se è accettabile?
 

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
la differenza non è quella che dici tu perchè la motozappa non deve essere spinta: la motozappa si interra, cioè si scava una profondità con le lame e poi, collocata in posizione orizzontale, le lame medesime fanno trazione permettendole al contempo di avanzare e di lavorare la terra.
il motocoltivatore (tolti i casi di motocoltivatori con ruote basculanti escludibili) invece non si interra, rimane più in superficie e lavora la terra a profondità inferiori.
benassi è una marca valida ma quel motocoltivatore in particolare che indichi tu è proprio piccolino. un motocoltivatore deve sopperire alla capacità di interrarsi (che non ha) con un peso macchina sufficientemente importante per esercitare un minimo lavoro sul terreno.
 

luca_cremonini

Aspirante Giardinauta
Sì ok mi sono espresso male, immagino che una volta avviato il motore la motozappa vada un po' dove le pare senza bisogno che uno faccia troppa fatica a spingerla. I modelli che ho trovato al Leroy Merlin sono quelli: dove potrei trovare un po' più di scelta a Bologna e dintorni?
 

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
allora...una volta avviato il motore la motozappa la devi far interrare. a quel punto essa non va un pò dove le pare: va dritta.
consiglio di realizzare questo acquisti presso centri specializzati in vendita di macchine da giardino e non presso brikocenter, ferramenta o grandi catene. questo perchè il negozio specializzato è veramente in grado di consigliarti oltre che di far fronte alle riparazioni che prima o poi sulla macchina dovranno essere effettuate.
 
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stefanom

Aspirante Giardinauta
il problema non consite nella sicurezza ma nel lavoro che devi svolgere.
o meglio soprattutto nel lavoro che devi svolgere, perchè date le pendenze di cui parli (che sarebbe meglio se tu ci quantificassi), in secondo piano vi è anche un fattore sicurezza...ma rovesciato rispetto a come lo poni.
con ordine....
le due macchine (motozappa e motocoltivatore) sono attrezzi differenti e si impiegano per lavori differenti.
tolti alcuni supercoltivatori da quasi una tonnellata di peso, 12 o 14 cv, con ruote sganciabili per interramento (costo del nuovo non meno di 5000 euro), il motocoltivatore è una macchina essenzialmente destinata alla fresatura del terreno già lavorato in profondità.
con cosa si lavora in profondità (diciamo a partire da 50/60cm di interramento )? o con un vomere trainato da un trattore o con una grossa motozappa.
la motozappa è una macchina da scasso. il motocoltivatore (tolti i casi che dicevo prima) è una macchina da fresatura.
il fatto che ci sia o non ci sia la retromarcia è relativamente indifferente ai fini della sicurezza.
importante è valutare bene la pendenza del terreno che devi lavorare dato che i motocoltivatori (tolti i casi di modelli con ruote sganciabili basculanti sull'asse laterale) su pendenze estreme sono più facili al ribaltamento delle motozappe. e con pesi decisamente maggiori.
non credo di essere stato chiaro... ma se hai bisogno di altre delucidazioni domani mattina sono qui sul forum.
saluti
peppone

Ciao,
sono nuovo del forum e sono indeciso se acq un motozappa o un motocoltivatore.
se come dici tu un motocoltivatore va usato su terreno già lavorato in profondità allora cosa me ne faccio tanto vele avere un motozappa!!
grazie ciao
 

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
allora provo a rispiegare di nuovo in modo diverso.
la motozappa è un attrezzo da scasso e fresatura. svolge, su piccole superficie, il lavoro che compie un vomere seguito da una fresa.
il motocoltivatore, tranne quelli con ruote pivottanti sull'asse laterale (quindi scanciabili), compie esclusivamente un lavoro di fresatura. se l'esigenza che si ha è quella di rimescolare un pò la terra fresandola dopo che si è proceduto allo scasso (che può essere compiuto anche dal motocoltivatore stesso con però montato al traino apposito vomere) allora si monta la fresa sul motocoltivatore e si effettua il lavoro. altrimenti, sempre e comunque per piccole superfici, si usa la motozappa. con il motocoltivatore devi fare per forza due passaggi: uno con apposito vomere ed un secondo con la fresa. con la motozappa fai un passaggio solo.
chissà se questa volta son riuscito a spiegarmi...?
saluti
peppone
 

marcg87

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, la mia necessità è più che altro quella di fresare il terreno per la risemina del prato e per la risemina annuale dell'orto. Per queste operazioni può andare bene un motocoltivatore? Dopotutto penso che un discreto motocoltivatore riesca a lavorare almeno a profondità di 20-25 cm..
 

peppone69

Esperto in Macchine agroforestali e da giardino
io ti consiglio una motozappa: spendi meno ed ottieni un risultato migliore...
 

frenkot01

Aspirante Giardinauta
Peppone69 fai al caso mio. Mi chiamo Francesco e ho un orto di circa 700 mq su un solo piano, con una lieve pendenza. Annualmente un mio amico mi lavora il terreno con un motocoltivatore da 8 CV, fresando la terra a circa 30 cm di profondità. Il terreno è lapilloso e si riesce a lavorare bene anche a mano, cosa che ho fatto fino allo scorso anno. L'idea di meccanizzare il processo nasce dalla mia mancanza di tempo. Chi ha un motocoltivatore mi ha sconsigliato la motozappa e vale il contrario. Alla fine io devo lavorare il terreno per preparare le colture ai cambi di stagione e per la concimazione di fondo. Ho bisogno poi di fare pulizia delle infestanti. Installo l'impianto d'irrigazione nei mesi caldi(sono sull'Isola d'Ischia) e l'ultima lavorazione qui da noi si fa di questi tempi, dopodichè, salvo piogge inaspettate, il terreno secca fino a 15 cm di profondità e le erbacce si rivedono alle prime piogge autunnali, per cui l'uso di una macchina è richiesto due/tre volte in un anno. Ho visto su internet la BSC 728 a benzina e anche una Goldoni. Spero in un tuo parere e ti ringrazio.
 

TiZeta

Aspirante Giardinauta
Purtroppo Peppone ci ha lasciati, ma ci sono altri esperti che sapranno aiutarti.
Come scritto sopra, per lavorare il terreno in profondità è preferibile la motozappa, per fresarlo più superficialmente (cosa che sembra tu debbafare) ed avere una macchina versatile a cui applicarci altri accessori (barra falciante ad esempio) il motocoltivatore può fare al caso tuo.
 
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