E' onorevole per un uomo o donna donare la propria esistenza per servire gli altri, anche se lo ha scelto di sua spontanea volontà, è il suo lavoro, riceve una paga ed ha diritto alla pensione di vecchiaia, invece un cane che deve forzatamente fare il "cane poliziotto" perchè qualcuno lo ha scelto dovrebbe essere meno Onorevole?
Il cane è incosciente di cosa significa "morire" e non lo sa quando nasce che è destinato quanto l'uomo a tale finale della sua storia in quel corpo, invece l'uomo ha Coscienza e quindi dovrebbe dare molto più Valore ai suoi anni e preservare anche i propri amici a 4 zampe da morte prematura, perchè una volta che lasci quel corpo è finita per davvero la tua storia, i tuoi affetti non li ritroverai mai più, anche se poi cambi il corpo mille volte e ti reincarni o ancora qui o su altri pianeti, lo so per certo perchè ho vissuto l'esperienza di Pre-Morte, come fanno anche i cani ed i gatti, una sola esistenza non è sufficiente ad esperire tutto ciò che significa il Creato, ma se ti troncano sempre tutte le tue esistenze o appena nasci, o per fame, o perchè ti ammazzano o ti violentano, allora avessi anche 100 reincarnazioni, la tua esperienza resta molto misera, rispetto ad altri più fortunati, perchè nati in terre ricche, dove tutti possono andare a scuola, mangiare 3 pasti al giorno ed avere un tetto certo sulla testa che ripara dal gelo e dal caldo intenso.
Così anche i cani: alcuni restano a vita chiusi in prigione senza aver mai fatto del male a nessuno, solo perchè sono chiamati "meticci di strada" altri più fortunati perchè sono di "razza" trovano famiglie che spendono fiori di quattrini per comprarseli ed avranno pane ed onore per sempre, altri ancora sono "utilizzati" dall'uomo per salvargli la vita sacrificando la propria, ed altri come nel mio caso, non salveranno mai la vita a nessuno, ma sono io che salvaguardo la loro, con impegno, ogni giorno e con tutti i mezzi a mia disposizione perchè mi amano sul serio e senza limiti così come sono come io amo loro così come mi sono stati dati, meticci, incroci, di razza e trovatelli di strada.
Morale della nostra Favola?
Per la mia esperienza ultraterrena anche di poco tempo: non esiste MAI nessuna ragione anche giustificata dalla nostra "morale" per cui spreco la mia esistenza per uno stipendio o per soldi ammazzando un altro essere umano, seppur nella mia cultura la popolazione mi ha demandato questo compito autorizzandomi a farlo e per Legge anche, figurati per una causa "religiosa" campata in aria, a meno che non sia per "legittima difesa" allora paga quella Anima che voleva uccidermi perdendo il SUO corpo per sempre!
Dopo quando finisci la tua storia, non esiste nessun paradiso inventato di sana pianta dagli uomini che hanno illusi anche altri, ma di certo l'Inferno che ti sei cagionato con le tue proprie mani, perchè quelle Anime a cui hai ucciso il corpo, ti ritornano arrabbiatissime, ti aspettano al Varco e gli devi dare conto del fatto che gli hai ammazzato il corpo, lo hai violentato, lo hai torturato gli hai tolto il pane di bocca per sopravvivere ed allora tocca a te patire in egual misura ciò che hai cagionato agli altri, questa è la Legge Divina Universale, imparare a non farlo mai più è PROVARLO: non c'è perdono nè ci sarà mai in tutti i cieli di questo Universo per chi toglie la vita, ovvero il corpo ad un'altra povera Anima che doveva per esempio invece campare altri 100 anni e fare tantissime altre scelte ed esperienze per se e per i suoi con cui aveva intrecciato affetti duraturi, anche se ti leggi un milione di libri sacri, ti fai cento pirulette, cento rituali quotidiani ossessivi: LA PAGHI!