Leggo nelle Vs risposte che in inverno all'Euphorbia molti nn danno acqua, la signora che mi ha venduto la pianta mi disse di dargli acqua 1 volta al mese di inverno e due in estate, la pianta è in casa, poi ho visto che Michele parla di "concimazione", sempre la fioraia, mi ha detto di nn dover assolutamente concimare questa pianta
Aaaaalt, non facciamo confusione, io parlavo di concimazione quando si parlava di composizioni di piante grasse e non era riferito nello specifico alla euphorbia, di cui non so nulla perchè non ne ho (salvo che sono piante grasse un po' delicate). So che le piante grasse, durante la bella stagione, si possono concimare, come si può leggere anche nelle schede tecniche di molte cactacee su giardinaggio.it, ma magari nel caso specifico della tua pianta non ne devi dare. Proprio per motivi come questo ho detto che diverse piante possono avere esigenze diverse in fatto di concimi e trattamenti antiparassitari e somministrarli in una composizione può diventare difficile.
Per quello che riguarda l'acqua, la signora non ti ha detto una cosa così sbagliata; molte piante grasse e cactacee vengono tenute a secco d'inverno solo se si trovano in serra fredda (temperature attorno gli 8 - 10 gradi per le piante che li sopportano, beninteso), mentre se si tengono in casa o comunque a temperature più alte è meglio annaffiarle un po' una volta al mese e SOLO se il terriccio è tutto secco.
Il mio consiglio comunque è quello di non prendere tutto questo come dogma ma di osservare anche la pianta, se si è in dubbio se bagnare la pianta o meno guardala, se sta bene bene, lascia perdere ed aspetta ulteriormente, le cactacee in genere sopportano periodi di siccità prolungati, quindi non moriranno se anzichè bagnarli ogni 30 giorni, li bagni ogni 40 / 50 o li lasci anche un paio di mesi senza acqua.
Ovviamente se dovessero dare segni di raggrinzimento, va da se che andrebbero innaffiati un po'.