Monsters Adansonii: puntini neri sulla parte bassa della foglia

[ergattonero]

Ciao a tutti,

Ho cercato di scrivere un titolo più "parlante" possibile per aiutare qualcuno in futuro.

Qualche tempo fa ho acquistato in un vivaio una Monsters Adansonii con qualche foglia macchiata. Pensavo fosse un problema risolvibile ma si è piano piano esteso a tutta la pianta, sostanzialmente uccidendola. Poco dopo l'acquisto avevo effettuato due talee che avevano radicato e sembravano in condizioni decenti. Ma ora il problema si è presentato anche con loro.

Credo sia un attacco fungino, ma non riesco a capire di quale fungo stiamo parlando. Le foglie cominciano a necrotizzarsi piano piano, e ora nella patina inferiore delle ho notato questi puntini neri rialzato, come se fossero dei mini mini mini funghi.

Avete qualche idea di cosa si possa trattare? E nel caso, c'è modo di "risolvere" il problema? (Queste piantine credo siano andate, ma ho potato radicalmente la pianta madre e ho creato delle talee, magari riesco in un miracolo.

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[ergattonero]

(Niente, ovviamente il correttore ortografico del cellulare ha cambiato "Monstera" in "Monsters", rendendo tutto abbastanza... freudiano.)

 

[Delonix]

Ciao a tutti,

Ho cercato di scrivere un titolo più "parlante" possibile per aiutare qualcuno in futuro.

Qualche tempo fa ho acquistato in un vivaio una Monsters Adansonii con qualche foglia macchiata. Pensavo fosse un problema risolvibile ma si è piano piano esteso a tutta la pianta, sostanzialmente uccidendola. Poco dopo l'acquisto avevo effettuato due talee che avevano radicato e sembravano in condizioni decenti. Ma ora il problema si è presentato anche con loro.
Credo sia un attacco fungino, ma non riesco a capire di quale fungo stiamo parlando. Le foglie cominciano a necrotizzarsi piano piano, e ora nella patina inferiore delle ho notato questi puntini neri rialzato, come se fossero dei mini mini mini funghi.
Avete qualche idea di cosa si possa trattare? E nel caso, c'è modo di "risolvere" il problema? (Queste piantine credo siano andate, ma ho potato radicalmente la pianta madre e ho creato delle talee, magari riesco in un miracolo.

Ciao, a me non sembra un fungo, solitamente gli attacchi fungini mostrano aree circolari variamente colorate che da un punto diventano sempre più grandi. A me pare il maledettissimo ragnetto rosso che nelle zone sottostanti le foglie succhia la linfa e secca progressivamente la foglia. Se hai tenuto vicine le talee alla madre malata potrebbe essere un contagio facile del parassita. lava bene tutte le foglie con un batuffolo imbevuto di acqua e un po' di sapone, magari dopo aver fatto una vera e propria doccia a tutte le foglie, tieni umida tutta la pianta e... Buona fortuna

 

[ergattonero]

Non lo so, in realtà non ha avuto una progressione da ragnetto rosso. Più che altro perché le talee sono state tagliate tempo prima e sono nate "sane" e lontane dalla pianta madre. Solo una delle due presentava qualche segnetto e io ho fatto l'errore di mettere insieme ciò che stava bene e ciò che stava male. Mi sembra un attacco fungino ma non saprei dire quale.

Però approfondisco il ragnetto rosso.

 

[Delonix]

Non lo so, in realtà non ha avuto una progressione da ragnetto rosso. Più che altro perché le talee sono state tagliate tempo prima e sono nate "sane" e lontane dalla pianta madre. Solo una delle due presentava qualche segnetto e io ho fatto l'errore di mettere insieme ciò che stava bene e ciò che stava male. Mi sembra un attacco fungino ma non saprei dire quale.

Però approfondisco il ragnetto rosso.

Scusa se rispondo in ritardo ma non avevo visto la prosecuzione della discussione con la tua risposta. Se a tuo parere è più probabile un attacco fungino puoi provare a dare un anticrittogamico sistemico alla pianta. Risolverebbe tutto e poi crescerebbero nuove foglie sane

 

[ergattonero]

Allora, un piccolo aggiornamento: è morto un po' tutto.

O meglio: le due talee in oggetto non ce l'hanno fatta. È stato triste vederle andare via, ma vabbè. Avevo inserito due nuove talee in un vasetto d'acqua e hanno radicato, ma appena le nuove cime raggiungono l'aria la malattia riprende. Probabilmente non è la soluzione migliore.

In compenso: la pianta madre, che avevo dato per spacciata, e totalmente cimata e ripulita, e spostata all'esterno, ha inaspettatamente ripreso a vivere senza neanche quasi venire innaffiata, e sta facendo dei nuovissimi germogli sui rami potati.

A questo punto seguirò il consiglio di @Delonix e comprerò un anticrittogamico sistemico per provare a darle una mano. Tengo la pianta all'esterno d'estate, e provo a vedere se ce la fa a sopravvivere.

 

[Delonix]

Allora, un piccolo aggiornamento: è morto un po' tutto.

O meglio: le due talee in oggetto non ce l'hanno fatta. È stato triste vederle andare via, ma vabbè. Avevo inserito due nuove talee in un vasetto d'acqua e hanno radicato, ma appena le nuove cime raggiungono l'aria la malattia riprende. Probabilmente non è la soluzione migliore.

In compenso: la pianta madre, che avevo dato per spacciata, e totalmente cimata e ripulita, e spostata all'esterno, ha inaspettatamente ripreso a vivere senza neanche quasi venire innaffiata, e sta facendo dei nuovissimi germogli sui rami potati.

A questo punto seguirò il consiglio di @Delonix e comprerò un anticrittogamico sistemico per provare a darle una mano. Tengo la pianta all'esterno d'estate, e provo a vedere se ce la fa a sopravvivere.

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