Confermo.
I verdi palchi degli abeti. smerlati di verde tenero a maggio, (maggio è il mese delle rose e delle conifere) mettono tenerezza e allegria.
E i larici sono, non solo le uniche conifere spoglianti ma anche le uniche ad avere, per tutta la stagione vegetativa, gli aghi morbidissimi e mai pungenti.
E sono in grado di superare i 2300 anni (vedi i tre larici della Val d' Ultimo in Alto Adige: il più grande misura 8,28 m di circonferenza e 28 m di altezza malgrado l'apice spezzato dalla neve (in punta il tronco misura 2 m di circonferenza).
In Alta Valmalenco, sulla morena laterale destra del ghiacciao della Val Ventina a 2160 m di altitudine resiste da un migliaio di anni un larice.
Alto appena 8 m con la cima interamente secca causa fulmini e tre quattro branche viventi nella parte bassa della chioma, è tuttavia in discreta salute.
Misura solo 84 cm di diametro per 2,6 m di circonferenza. Ciò indica la durezza del clima d'latitudine, la brevità della stagione vegetativa (da giugno a settembre) e la povertà del terreno morenico. Chissà quante valanghe e quanti massi provenienti dal ghiacciao lo hanno sfiorato o colpito nei secoli senza riuscire a abbatterlo.
link:
https://www.sondrioevalmalenco.it/s...ents/96582/sentiero_del_larice_millenario.pdf