posso usare questo 'posto di conversazione' per un mio pensiero? se mai monikk casserà
ieri nel 3d mettiamo un po' di musica ho inserito un brano di bruce springsteen che amo particolarmente, anche se poco conosciuto rispetto ad altri. e da lì si è scatenato un temporale di quelli brutti dentro di me, forse facilitato dai tuoni e dalla pioggia fisici fuori dalla finestra. su questo periodo, lungo, troppo lungo e sugli amici. il covid time è cominciato con una chiusura stretta e generalizzata, poi allentata, poi di nuovo intensificata ma non troppo. non sono sola fisicamente, vivo con un compagno da quasi 40 anni, assolutamente presente, però avverto quanto mi siano mancati, mi manchino gli amici. vedersi, abbracciarsi, è diventato difficile. ci si telefona, scrive, si fanno call di gruppo ai compleanni e alle feste comandate, ma non è esattamente la stessa cosa. e il chiacchierottare di 7 vecchie ragazze intorno a due bottiglie di vino e qualcosa da sgranocchiare è davvero impagabile. in questi tanti mesi vagolando per casa ho trovato un po' di consolazione riempiendomi gli occhi con piccole/grandi cose che dagli amici mi sono state donate nel tempo, un vaso per fiori, un porta burro, un libro... non sono sommersa da soprammobili però qua e là ho oggetti che conservo con affetto, che capisco sono stati scelti con cura per me da chi mi conosce e sa cosa mi piace. e fin qui tutto ok, o quasi. poi ci sono gli amici che se ne sono andati, ma non a vivere in sardegna, via, forse in un'altra dimensione, chissà, voglio sperarlo. ma che non potrò più vedere, sentire, chiamare se ho bisogno di un pat pat, di un parere, di una rassicurazione, di uno scambio, di una risata. e sono quelli che mi mancano di più.
enzo, quando l'occhio cade sull'ultimo libro che hai scritto e che per scaramazia non mi hai affidato né per la correzione né per l'editing - se no l'avrei letto prima della pubblicazione -, lì in bella mostra sulla libreria, il cuore manca un battito, sì, ancora, e sono passati ormai più di 10 anni.
e 'stu', con cui parlavo di dischi, musica, gruppi, e che mi hai regalato il cd di springsteen proprio con quella canzone... e te ne sei andato pochi giorni fa all'improvviso, ed eri così giovane...
no, non sono sola, non devo sentirmi sola, sono piena di ricordi, sono miei, nessuno me li toglie, e mi faranno compagnia per sempre. sono parte di me e io sono come sono anche perchè ho quei ricordi. è la mia vita. e adesso che ho un'età in cui non ho più da chiedere permessi, che mi vesto come mi pare e me ne frego se la signora vecchia come me fuori, ma dentro messa molto peggio, ha da ridire sul mio fermacapelli tutto colorato in lana cotta, anzi le sorrido lasciandola basita, posso anche evitare di andare a farmi una doccia per sciogliermi in un pianto senza farmi sentire, e piangere liberamente mentre cucino e ascolto la musica che mi piace, quella che mi emoziona, quella che, dopo, mi lascia un senso, se non di serenità, almeno di pace.