Mogli e buoi dei paesi tuoi

[Eltuena]

E' ancora valido ai giorni nostri?

 

[MIMI75]

credo che no ..no sia piu valido

 

[RosaeViola]

Eltu, è un po' difficile questa domanda, mi spiego. Io non ho mai considerato questo detto, nel senso che niente mi ha mai impedito di avvicinarmi a persone provenienti da diversi paesi o latitudini.
Devo dirti però, che la mia esperienza mi ha insegnato che per me, le storie con persone di culture diverse (nord-sud Italia ad esempio o nord-sud Europa) le cose non erano molto facili. Ma questo vale per me, mentre per altre persone non ha mai rappresentato un problema.
A me non cambia nulla sapere che una ragazza italiana si sposi o abbia una relazione o una convivenza con un musulmano o un giapponese o un africano...Se va bene a lei, a me cosa cambia?
Voglio dire che in fondo questo è un luogo comune oggi come lo era un tempo e che tutto è soggettivo e quindi, relativo.

 

[celeste]

Il paese c'entra poco. E' vero, invece, che grosse differenze "culturali", in senso ampio, possono creare problemi a molte coppie (anche qui, non tutte). Ma - almeno nel mondo di oggi - queste similitudini o differenze sono solo limitatamente derivate dal posto da cui si proviene. Perché la coppia funzioni - e soprattutto duri - aiuta che vi siano affinità nel modo di intendere la vita e valori condivisi. Possono esserci tra persone che sono cresciute anche in civiltà diverse e non esserci fra "compaesani".

 

[DRAGON]

A me sinceramente non piacciono i pregiudizi e non ho nulla in contrario se persone di paesi diversi decidano di frequentarsi e di amarsi.Questo detto mi è stato ripetuto più volte anche quando conobbi la mia compagna attuale che è Barlettana mentre io sono Bolognese,è vero che ci sono differenze di abitudini e usanze tra persone di città e paesi diversi ma quando l'amore Vedi l'allegato 4233 ci mette lo zampino non ci sono chilometri che tengano!!

 

[Scatolina]

In linea generale io sono per il "mogli e buoi dei paesi tuoi" con la classica eccezione che ci sta sempre bene.

 

[filippolitti]

Brava Scat e poi.... con tutte le "mucche" che ci sono in zona!!
Perchè cercare fuori?!?!?!??!

Scherzooooooooooo, non vi offendete!!!

 

[boba74]

Per lo più secondo me è un discorso ancora valido, ovviamente si parla di mogli e buoi, ossia di cose importanti, che riguardano matrimonio, famiglia, lavoro ecc, non di relazioni e contatti con altre culture, che quelle vanno sempre bene, ma che se diventano storie serie vanno prima o poi a scontrarsi con differenze radicate dovute alla distanza.
Senza bisogno di scomodare musulmani o cinesi, anche una storia tra un italiano del nord e uno del sud può avere problemi "logistici", non tanto per la distanza, ma per famiglie che magari provengono da due culture diverse. Tutte differenze superabilissime, per carità, ma che senz'altro creano sempre qualche problema in più rispetto a "mogli e buoi dei paesi tuoi", appunto.
Alcuni miei amici hanno avuto storie con ragazze di altre regioni d'Italia, o di altri paesi (Spagna), ma gira e rigira sono tutti finiti con donne di Ferrara.
Le eccezioni in questo caso ci sono, e sono anche tante, però nella maggior parte dei casi il discorso è ancora valido.

 

[filippolitti]

A parte gli scherzi capisco bene questa esterofilia affettiva.
Ne abbiamo parlato in chat alcune volte e credo sia dovuta da qualcosa di più profondo che dalla semplice voglia di "esotico"!!!!!!

 

[Eltuena]

Quoto Boba. L'amore non è sempre un'arma infallibile. Io ne so qualcosa.

 

[imbranata]

la mia famiglia è l'antitesi di questo detto, a partire dai bisnonni infatti nessuno di noi si è accasato con qualcuno "dei paesi suoi", quelli più vicini sono proprio i miei che sono entrambi toscani. E la cosa continua, la ragazza di mio fratello infatti è di taranto e io sono finita qui a catania..forse è la genetica..

 

[seya]

seya è de milan, il fidanza è modenese.

per me non cambia nulla. so che però ci sono persone che per cultura, tradizione, modi di fare, si sentono agli antipodi....ma credo anche che il bello stia proprio lì, l'importante è il rispetto per ciò in cui crede il proprio partner, e se si hanno diversi modi di pensare o di agire, basta parlarne, la famosa comunicazione, che non deve mai mancare.

 

[Markino]

L'amore, o meglio, l'innamoramento e' quello che ti fa riuscire a superare i problemi iniziali. Poi secondo me, per esperienza diretta, i problemi culturali esistono, pero' se si vuole si possono superare anche quando la fase dell'innamoramento finisce.
Inoltre, il matrimonio, o la vita di coppia, e' tutt'altro che facile. E' un continuo compromesso tra due individui che passano il loro tempo insieme, se si riesce a trovare l'equilibrio, i propri spazi all'interno della coppia allora tutto va bene, se non si trova l'equilibrio, oppure lo si perde, e non si fa niente per trovarlo, allora che il/la partner sia dei "paesi tuoi" o no, conta davvero poco.
Abito all'estero da piu' di 5 anni e vi garantisco che sia qua che in Italia incontro le stesse persone, caratterialmente parlando, solo che possono avere delle abitudine leggermente diverse.

 

[ErikaErika]

Senza bisogno di scomodare musulmani o cinesi, anche una storia tra un italiano del nord e uno del sud può avere problemi "logistici", non tanto per la distanza, ma per famiglie che magari provengono da due culture diverse. Tutte differenze superabilissime, per carità, ma che senz'altro creano sempre qualche problema in più rispetto a "mogli e buoi dei paesi tuoi", appunto.

Completamente daccordo con te. Le famiglie del centro sono profondamente diverse (ne meglio ne peggio, diverse) da quelle del sud. L'ho vissuto e lo vivo ancora oggi sulla mia pelle e devo dire la verità: non è semplice mi sento soffocare spesso.

 

[celeste]

seya è de milan, il fidanza è modenese.

Be' non credo che fra Milano e Modena ci siano differenze culturali che possano creare problemi ...

 

[boba74]

Be' non credo che fra Milano e Modena ci siano differenze culturali che possano creare problemi ...

Le differenze ci sono sempre... anche tra due paesi di uno stesso comune a volte.:martello: :martello2
Problemi non privi di conseguenze: dove andare a Natale? cat: Che piatti cucinare quando si invitano i parenti? :food: In che lingua parlare?:lingua:
:Saluto:

 

[celeste]

Nel primo Novecento, mia nonna, che era di Fiume, cittadina dell'Impero austroungarico, maestra, assai evoluta e abituata a una vita indipendente, sposò un professore siciliano. Quando per alcuni anni dovette andare a vivere in Sicilia, ne soddrì molto (a quel tempo le differenze erano abissali) e si sentì veramente in esilio. La coppia però resse, in quanto - nonostante le origini diverse - condividevano gli stessi ideali e gli stessi valori e avevano le stesse idee sull'educazione dei figli.
Per me conta molto di più la "cultura" personale che non la provenienza geografica.

 

[celeste]

Problemi non privi di conseguenze: dove andare a Natale? cat:

Be' questo problema c'è comunque, anche se si vive nella stessa città. Il dilemma natalizio (genitori o suoceri?) è universale.

Che piatti cucinare quando si invitano i parenti? :food:

Quelli che si sanno fare meglio

In che lingua parlare?:lingua:
:Saluto:

italiano?

 

[Eltuena]

Per me conta molto di più la "cultura" personale che non la provenienza geografica.

Ed è proprio questa che cambia.

 

[luckybamboo]

mah...io non lo so se riuscirei a stare con un uomo diverso culturalmente da me....
ho avuto di questi tipi di relazione, sia rimanendo in italia che andando dall'altra parte dell'oceano.....e la cosa è bella finchè c'è curiosità...ma poi......
come dice Rosa, dipende moltissimo dalcarattere di una persona, c'è chi viene stimolato da una differenza con cui confrontarsi, e chi preferisce sapere chi ha di fronte, tutto qui