Marcello
Master Florello
ciao,
questa discussione è facile che degeneri,ma ho motivo per pensare anche il contrario.
I militari nelle varie missioni continuano a morire.
http://it.wikipedia.org/wiki/Milita...oni_all'estero#Missione_ISAF.2C_Afghanistan_8
Il presidente della Repubblica e tutti gli esponenti vari fanno condoglianze ed esprimono cordoglio.
E il ministro continua a dire che si va avanti (armiamoci e partite).
Bisogna tenere presente che i militari sono volontari e che in quei luoghi certamente non sicuri c'è il concreto rischio di tornare con C130 dentro una bara a pezzetti.
Sono ben pagati.
Mi sono chiesto ogni volta il senso di tutto questo.
Non sono poliziotti che rischiano in casa propria contrastando cortei vari e dove si usano sassi e bastoni.
Non metto in discussione il ringraziamento a queste persone e la vicinanza alle famiglie quando si perde una vita,pero' mi chiedo se in una nazione,non trovando di meglio,si arrivi a rischiare se stessi,ci sìa anche una certa passione.
O solo i soldi?
Qualcuno direbbe:-lo sapeva del rischio,peggio per lui-
Altri:-è un eroe,è morto per la patria-
C'è una via di mezzo meno ideologica e comprensibile a chi come me cerca di capire cosa significa morire sparati in missione di pace in quei luoghi di guerra?
grazie
questa discussione è facile che degeneri,ma ho motivo per pensare anche il contrario.
I militari nelle varie missioni continuano a morire.
http://it.wikipedia.org/wiki/Milita...oni_all'estero#Missione_ISAF.2C_Afghanistan_8
Il presidente della Repubblica e tutti gli esponenti vari fanno condoglianze ed esprimono cordoglio.
E il ministro continua a dire che si va avanti (armiamoci e partite).
Bisogna tenere presente che i militari sono volontari e che in quei luoghi certamente non sicuri c'è il concreto rischio di tornare con C130 dentro una bara a pezzetti.
Sono ben pagati.
Mi sono chiesto ogni volta il senso di tutto questo.
Non sono poliziotti che rischiano in casa propria contrastando cortei vari e dove si usano sassi e bastoni.
Non metto in discussione il ringraziamento a queste persone e la vicinanza alle famiglie quando si perde una vita,pero' mi chiedo se in una nazione,non trovando di meglio,si arrivi a rischiare se stessi,ci sìa anche una certa passione.
O solo i soldi?
Qualcuno direbbe:-lo sapeva del rischio,peggio per lui-
Altri:-è un eroe,è morto per la patria-
C'è una via di mezzo meno ideologica e comprensibile a chi come me cerca di capire cosa significa morire sparati in missione di pace in quei luoghi di guerra?
grazie