Se devo farne un cespuglio posso travasarlo in un vaso da bonsai e tagliare le radici dopo l'inverno?
No , invece puoi rinvasarlo in un vaso largo e basso ( per cominciare a lavorare anche sull'apparato radicale ) e cominciare ( anche prima di rinvasare , quindi verso febbraio ) una selezione di ciò che é utile e ciò che va eliminato in modo da avere una struttura con un senso , anche lo stile a ceppaia deve avere un senso logico ( ramificazione , struttura , movimento ecc. ) non basta prendere una pianta con molta vegetazione e molti tronchi e metterla in un vaso bonsai , eheh troppo comodo .Se devo farne un cespuglio posso travasarlo in un vaso da bonsai e tagliare le radici dopo l'inverno?
é esattamente ciò che intendevo : prima lavori ( la pianta dorme ) e poi rinvasi quando la pianta si é già ripresa dallo " stress " .una cosa è rinvasare e poi impostare...un'altra è impostare e poi rinvasare....nel primo caso la pianta deve superare 2 momenti di stress particolari che se non si è pratici di coltivazione in effetti potrebbe essere ..non dico fatale...ma pericoloso ed infruttuoso.....nel secondo caso (io credo il migliore) prima si imposta una pianta che successivamente ..a distanza di qualche mese ....riprende il suo nuovo equilibrio ed a quel punto si rinvasa magari senza essere troppo invasivo nell'operazione....io di solito faccio così...prima lavoro e poi rinvaso...devo dire che mi sono sempre trovato bene...
ma infatti sto dicendo di metterle insiemenel mio caso non andrebbe bene suddividere la pianta in più piantine, preferirei mantenerle tutte assieme
temo di non aver capito: ai fini pratici per il bonsai o per la coltivazione 'da vivaio'?si però ai fini pratici penso sia meglio una pianta con polloni che diverse piante con apparati radicali separati che si infastidiscono l'uno con l'altro....questa è una mia opinione...quest'anno ho piantato in una vaschetta di polistirolo tanti semi di mela...quasi tutti germogliati....ma essendo così vicine l'una all'altra molte sono rimaste piccoline e qualcuna si è allungata parecchio...
Secondo me é inutile separarle per poi riunirle ( sopratutto per un neofita ) , tanto vale lasciarle unite e selezionare i tronchi migliori , tanto gli apparati radicali molto probabilmente sono già fusi insieme secondo me .ma infatti sto dicendo di metterle insieme
anzichè tagliare tronchi, visto che sono piantine singole che stanno crescendo in gruppo, si svasano, si toglie la terra e si dividono: si avranno così le singole piante pronte da rinvasare immediatamente in unico vaso ricomponendo l'insieme 'ad arte' a dare un bosco/ceppaia senza eliminarne.
per fare un boschetto (uno degli stili più difficili) ci sono in altri thread le regole: tentando (e sbagliando) si impara
temo di non aver capito: ai fini pratici per il bonsai o per la coltivazione 'da vivaio'?
se da bonsai, ogni boschetto (piante singole) crescendo diventa una ceppaia poichè le radici (e i vasi linfatici) si fondono, non si infastidiscono.
se da vivaio il pollone richiede manutenzione in più rispetto al seminare e lasciar crescere tanto seminando anche mille piante (costo zero) se anche sopravvivono in dieci è solo guadagno (e di solito si semina, a pianta sviluppata si rinvasano un numero X di piante).
temo di non aver capito: ai fini pratici per il bonsai o per la coltivazione 'da vivaio'?