Da qualche hanno (primavera 2012) ho una piccola siepe di lavandula pinnata che era diventata l'invidia del vicinato (niente di particolare ma d'effetto sicuramente).
Purtroppo questa primavera ha iniziato a soffrire, prima la vegetazione si è "ingrigita", poi alla base diventava fragile tanto da spezzarsi da sola o fino a seccare completamente in un paio di esemplari ma sembra che la cosa stia pian piano coinvolgendo tutta la siepe.
Ammetto chè è una bordura che non ho mai curato come si deve ma se l'è sempre cavata senza troppe cure. Quest'anno non piove da mesi quindi il terreno è molto secco, in primo momento in realtà mi sembrava più un problema fungineo e così non ho irrigato per non peggiorare, poi vedendo che la cosa non migliorava ho iniziato ad innaffiare di più, ma la situazione non mi sembra sia cambiata in meglio.
Chiedendo un pò a persone più esperte di me e nei vivai tutti mi dicono che le lavande son così, che durano due o tre anni e poi inspiegabilmente muoiono e che proprio non hanno una lunga vita quindi non posso farci nulla se non sostituire le piante morte. Secondo voi devo rassegnarmi o posso tentare qualcosa?
La mia paura è che se non fosse una "morte naturale" mettendo nuove piante potrei solo far ammalare anche quelle e vederle morire e mi chiedo se non sia necessario piuttosto un trattamento anche al terreno magari.
A giorni vorrei espiantare una delle piante morte per vedere un pò come sono messe le radici e se presentano qualche problema evidente, intanto vi metto qualche foto della situazione attuale e una di com'era l'anno scorso:
Purtroppo questa primavera ha iniziato a soffrire, prima la vegetazione si è "ingrigita", poi alla base diventava fragile tanto da spezzarsi da sola o fino a seccare completamente in un paio di esemplari ma sembra che la cosa stia pian piano coinvolgendo tutta la siepe.
Ammetto chè è una bordura che non ho mai curato come si deve ma se l'è sempre cavata senza troppe cure. Quest'anno non piove da mesi quindi il terreno è molto secco, in primo momento in realtà mi sembrava più un problema fungineo e così non ho irrigato per non peggiorare, poi vedendo che la cosa non migliorava ho iniziato ad innaffiare di più, ma la situazione non mi sembra sia cambiata in meglio.
Chiedendo un pò a persone più esperte di me e nei vivai tutti mi dicono che le lavande son così, che durano due o tre anni e poi inspiegabilmente muoiono e che proprio non hanno una lunga vita quindi non posso farci nulla se non sostituire le piante morte. Secondo voi devo rassegnarmi o posso tentare qualcosa?
La mia paura è che se non fosse una "morte naturale" mettendo nuove piante potrei solo far ammalare anche quelle e vederle morire e mi chiedo se non sia necessario piuttosto un trattamento anche al terreno magari.
A giorni vorrei espiantare una delle piante morte per vedere un pò come sono messe le radici e se presentano qualche problema evidente, intanto vi metto qualche foto della situazione attuale e una di com'era l'anno scorso:
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