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magnolia, qual é il problema?

dario96

Aspirante Giardinauta
salve a tutti ho piantato da circa due anni un albero di magnolia alto circa 2 metri, dopo una stagione in cui ha prodotto numerosi fiori e anche parecchia nuova vegetazione ho notato un piccolo problema da una settimana a questa parte nelle foglie che si presentano con macchie marroni e in seguito cadono foiaedsw.jpg jhgh.jpg kjwqd.jpg sedugf.jpg
c'è da preoccuparsi?? la vegetazione colpita mi sembra essere quella nuova...
grazie a tutti attendo risposte
 

lore.l

Moderatrice Sezz. Giardinaggio / Composizioni Flor
Membro dello Staff
X avere aiuti più mirati,devi dire come lo coltivi,che terreno hai,l'esposizione,quanto lo innaffi........
 

dario96

Aspirante Giardinauta
è collocata su un prato, quindi riceve l acqua che proviene dall irrigazione di questo, il sole diciamo che lo riceve fino alle 13 circa, il terreno al momento dell impianto è stato sostituito con quello per acidiofile ma comunque l acqua che riceve è particolarmente calcarea
 

lore.l

Moderatrice Sezz. Giardinaggio / Composizioni Flor
Membro dello Staff
Penso che il problema sia il terreno acido....la magnolia non vuole il terreno x acidofile!!!
 

assodifiori

Maestro Giardinauta
molto spesso non si considerano gli effetti dannosi,che un impianto di irrigazione per prato ,può creare a piante collocate nel prato stesso, secondo la mia esperienza,il continuo getto nella parte bassa della pianta provoca un danneggiamento fogliare,ma cosa ancor più grave il continuo scorrere dell'acqua sul tronco e il suo accumulo al colletto della pianta stessa può portare ad una sofferenza radicale,dovuto a ristagno idrico e a un terreno che diventa inevitabilmente asfittico.ora non so se la tua magnolia è in un buco in mezzo al prato o hai creato un aiuola intorno ad essa,ma il mio consiglio è quello di evitare che l'irrigatore continui a sparargli addosso.E creare un area intorno al fusto sgombro da erba ,in modo da poter tenere mosso e arieggiata la superficie del terreno
 

dario96

Aspirante Giardinauta
molto spesso non si considerano gli effetti dannosi,che un impianto di irrigazione per prato ,può creare a piante collocate nel prato stesso, secondo la mia esperienza,il continuo getto nella parte bassa della pianta provoca un danneggiamento fogliare,ma cosa ancor più grave il continuo scorrere dell'acqua sul tronco e il suo accumulo al colletto della pianta stessa può portare ad una sofferenza radicale,dovuto a ristagno idrico e a un terreno che diventa inevitabilmente asfittico.ora non so se la tua magnolia è in un buco in mezzo al prato o hai creato un aiuola intorno ad essa,ma il mio consiglio è quello di evitare che l'irrigatore continui a sparargli addosso.E creare un area intorno al fusto sgombro da erba ,in modo da poter tenere mosso e arieggiata la superficie del terreno

purtroppo penso sia proprio come dici, una volta che ho tolto il prato intorno alla pianta come mi consiglia di intervenire?
 

assodifiori

Maestro Giardinauta
evita che l'irrigatore,gli spari addosso,al limite puoi fare un rincalzo alla base del tronco in modo da allontanare l'acqua dal colletto
in tutto questo periodo dall'inizio della discussione a oggi,hai notato peggioramenti?
 

dario96

Aspirante Giardinauta
le foglie sono praticamente cadute quasi tutte, il prato non viene irrigato da ottobre a causa delle pioggie e delle temperature che lo hanno mantenuto piuttosto umido. il terreno intorno alla pianta però si asciuga tra una pioggia e l altra ma ho evitato di irrigarlo
 

assodifiori

Maestro Giardinauta
non riesci a postare una foto della pianta?
che sia una sempreverde non significa che non perda le foglie,queste verranno sostituite con nuovi germogli e nuove foglie.Nei primi due anni dall'impianto può comunque succedere,è un albero a lenta crescita e quindi anche il suo ,diciamo ambientamento dopo un impianto è lungo e laborioso.Se sei certo di aver fatto al momento della piantumazione un fondo ben drenante ,non dovrebbero esserci grandi problemi,è una pianta resistente,ma non per questo vanno trascurati alcuni particolari.Il fatto che son alcuni mesi che non riceve acqua ,se non quella piovana ,non è una buona cosa,è un sempreverde e quindi ha una grande dispersione di acqua che viene evaporata dalle foglie.Anche in inverno va comunque irrigata ,meno ma irrigata,le sempreverdi non vanno mai in pieno riposo vegetativo. Il prato sotto ad una magnolia comunque non è indicato anche per i motivi che ti ho elencato.se decidi di toglierlo assicurati che il colletto,o più precisamente il punto di innesto ,la tua penso sia innestata,sia ben al di sopra del livello del terreno,può essere infatti un punto attaccabile da funghi che poi causano marcescenza radicale.In questo senso puoi fare un trattamento preventivo con swam o alliette sciolto in acqua e dato al piede con un annaffiatoio,lo puoi ripetere a primavera......se puoi metti comunque una foto ciao
 

Ennio Di Prinzio

Giardinauta
ho avuto problemi di macchie sulle foglie della mia magnolia in vaso,con caduta progressiva delle foglie l'anno scorso...ho dato del rame ed ora la pianta gode di ottima salute(la primavera scorsa ha emesso nuove foglie che sono rimaste sui rami,con un colore verde intenso).
 

dario96

Aspirante Giardinauta
dfsd.jpg fgfd.jpg hjb.jpg ij.jpg m,l.jpg ecco qui, questa è la situazione allo stato attuale, come può notare l'ho liberata dal prato e le foglie (quelle che sono rimaste sono macchiate)
 

assodifiori

Maestro Giardinauta
la cosa è più grave di quello che pensavo,viste così mi sembra una scottatura fogliare,le cause di ciò non sono ben chiare e i pareri discordano,diciamo che però hanno a che fare principalmente con la questione dell'irrigazione della pianta,come ho già detto le foglie evaporano gran parte dell'acqua assimilata dalla pianta,questa se non è sufficiente provoca una disidratazione fogliare con conseguente disseccamento,d'altra parte anche un ristagno idrico può creare macchie brunaste sulle foglie,che poi allargandosi seccano la parte interessata della foglia stessa.Nel primo caso si tratta di trovare la giusta dose di acqua.ricordati comunque di bagnare anche in questo periodo,ora non so quale clima avete ,ma se ci son lunghi periodi siccitosi ,io bagnerei almeno un paio di volte a settimana,in base a temperature e condizioni,trova tu la soluzione migliore.Avevi parlato di acqua molto calcarea,mi assicuri che l'irrigazione del prato avveniva nelle ore fresche del giorno,diciamo dopo la mezzanotte?e che la chioma non era interessata dal getto? se così non fosse l'ipotesi della scottatura fogliare sarebbe avvalorata.
Nel caso invece della maculatura un trattamento con anticrittogamici a base rameica sarebbe opportuna,da fare subito un trattamento e poi ad intervalli per tutta la primavera diciamo ogni 15/20 gg in base anche al susseguirsi del problema....io resto convinto della prima ipotesi,se vuoi fare anche il trattamento ,male non fa
 

dario96

Aspirante Giardinauta
l'acqua è parecchio calcarea, ma è impossibile che abbia raggiunto le foglie, l'acqua soprattutto in estate inoltre veniva data tra le 4 e le 6 del mattina. E i periodi di siccità erano davvero brevi non pù di 4 giorni perchè ha piovuto parecchio quindi forse è da escludere questa motivazione. Come intervengo pertanto? con un fungicida a base di rame??
 

assodifiori

Maestro Giardinauta
resto convinto della mia ipotesi di scottatura fogliare,del resto anche qui ha piovuto molto,e di giorni con sole son stati davvero pochi eppure molte piante hanno presentato questo problema anche adulte,forse anche una pioggia mattutina e poi sole a picco estivo può dare lo stesso problema,anche gli sbalzi di diversi gradi possono creare il problema sopratutto sulle foglioline più giovani. Comunque fai pure il trattamento giusto da non tralasciare nulla.se la primavera e tutte le stagioni faranno faranno quello per cui son note vedrai che tutto si aggiusta,se così non fosse e questo stravolgimento della natura dovesse persistere negli anni futuri bisognerà riscrivere quello che oggi riportano i manuali di giardinaggio e agricoltura
 

Blade Spirit

Giardinauta
Quella mi pare sia la Magnolia Grandiflora.
Ne ho una nel giardino, che avrà 50 anni o più.
Qui al nord ne è pieno e sono virtualmente indistruttibili.
E in pieno sole danno il meglio di loro, senza alcun problema.
Il mio consiglio è... l'assenza di consigli.
Lasciala fare. Va da sola.
Anche se è piccolina credo che vada da sola. Se perde queste foglie malconce, in primavera rinvigorirà tutta.
 
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