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Problema Magnolia

Green Globe

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, ho comprato nel mese di maggio una magnolia grandicella con molti fiori già presenti.
Arrivato a casa ho fatto una bella buca profonda, messo un fondo di ciottoli per lo sgrondo, e piantato mischiando alla terra argillosa del buon terriccio universale e concimato con un prodotto granulare.
Fino a qualche giorno fa andava alla grande, poi sono incominciati a presentarsi sulle foglie queste "macchie" che non capisco se sia da disidratazione, perchè magari non l'ho bagnata ogni giorno e per di più è in pieno sole, oppure una qualche malattia funginea......
Voi che dite?




Grazie mille!!!
 

jonny83

Giardinauta Senior
Cavolo Green!
Sembra quasi cotta/disidratata... come dici.

Mi viene da pensare che il problema possa essere sul serio la troppa acqua anche mi sembra impossibile in piena terra.

Potrebbe essere qualche problema alla base.
A me non sembra una patologia... poi... vediamo se qualcuno che ne sa di più ti sa illuminare!

Ciao! :Saluto:
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

i problemi alle piante appena interrate vengono fuori sempre nei mesi caldi (luglio o agosto). In questo periodo subiscono lo stress del trapianto associato al caldo.

Quello che tu hai fatto è stato quasi tutto corretto.
Nel senso che una pianta in fioritura non andrebbe mai svasata o trapiantata. La fioritura usa molte energie alla pianta, di conseguenza dopo il trapianto ci possono essere due strade: o perde i fiori o patisce la pianta.
Non patirà subito ma dopo qualche mese...e da maggio si arriva ai giorni nostri.
Avresti dovuto tenere la pianta in vaso fino ad ottobre e piantarla quando entrava in riposo invernale. In quel periodo si piantano le piante, si fanno le potature etc. L'autunno/inverno sono i periodi migliori in quanto le piante subiscono meno e sono pronte a ripartire di slancio in primavera.
Altro errore, se non l'hai fatto, è di non disfare il pane radicale. Quando si interra in piena terra una qualunque pianta bisogna fare dei tagli al pane radicale, in modo tale che le radici possano liberarsi e crescere. Altrimenti continuano a crescere in circolo e, dopo un paio di anni, la pianta muore soffocata dalle sue stesse radici che non si sono sviluppate (togliendo la zolla si ritrova, intatta, la forma del vaso).

Detto tutto ciò non ti resta che aspettare. Bagna con il terreno asciutto. Non concimare. Spera che non faccia troppo caldo e troppo secco.

La prossima primavera vedrai se metterà foglie oppure se, poco alla volta, sarà seccata del tutto.

Ste
 

Green Globe

Aspirante Giardinauta
Beh di non piantare nei mesi più caldi lo sapevo ed infatti ho chiesto se era troppo tardi per piantarla, ma mi hanno risposto che ancora si poteva fare, solo di dargli molta acqua per il primo anno......e forse, avendo avuto dei problemi, potrei aver saltato qualche annaffiatura....
La zolla non l'ho "tagliata", ma alla basa la "disfo" sempre un pò proprio per permettere alla radici di allargarsi.......
Fino a qualche giorno fa qui si stava bene, la mattina avevo ancora la guazza sul prato la mattina, ma ora fa un caldo bestiale.....ufff......la bagnerò un giorno si e uno no che ne dite?
 

jonny83

Giardinauta Senior
Dico che per il momento potresti provare così...

Poi, e mi sento anche uno schifo a dirlo ma purtroppo è così, se non hai dei venditori veramente di fiducia (nel senso che ci hai fatto le elementari assieme), ti dicono qualunque cosa pur di venderti la pianta che cerchi.

In ogni caso, è vero che non possono ne sapere dove la pianti e come andrà il tempo, ma la cortezza di dirti, magari, guarda che sarebbe tardino, quindi se fa tanto caldo potrebbe risentirne parecchio... sarebbe il minimo.

Almeno così la tieni all'ombra e aspetti...
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

Sono tutte esperienze da fare. Io non pianto mai dopo aprile. Il periodo migliore va da ottobre ad aprile, evitando i periodi troppo freddi.

Ste
 

Green Globe

Aspirante Giardinauta
Ok, ormai la cavolata l'ho fatta. Che mi consigliate oltre di darle l'acqua spesso?
Avevo anche pensato magari di coprire la zona con della corteccia o altro materiale pacciamante per mantenere più a lungo l'umidità. Farei male o bene?
Grazie a tutti
 
Ultima modifica:

giulio51

Esperto di Gardenie
Una cosa di cui non hai tenuto conto, Green Globe, è che le magnolie sono piante acidofile.
Dalla prima foto dove si nota la piantumazione fra due ortensie, si nota che quest'ultime mostrano segni di clorosi dovuta al terreno non acido, segnali, fortunatamente, non eccessivi. Però non mostrano segni di carenza idrica, le ortensie sono piante che hanno un notevole fabbisogno idrico. Al posto del terriccio universale, avresti dovuto adoperare della buona torba acida (ph 4) per cercare di acidificare il più possibile il terreno e ciò avrebbe giovato anche alle ortensie vicine.
Adesso, se la pianta fosse mia, continuerei con le annaffiature che stai facendo. Le foglie mostrano segni indelebili dello stress dovuto alla piantumazione fuori stagione e con una fertilizzazione forse eccessiva. La pianta deve solo abituarsi al nuovo ambiente: in primavera le foglie nuove ti faranno capire se la pianta si è adattata alla nuova ubicazione.
Cerca di mescolare della torba acida al terreno, anche delle ortensie, ma facendo attenzione a non disturbare le radici superficiali.
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

io per le piante che vogliono terreno acido, dove non riesco a mescolare torba alla terra e dove c'è bisogno di tener sotto controllo le erbe infestanti, faccio un bello strato di aghi di pino.
Questi aiutano a rendere acido il terreno e fanno in modo che non crescano le erbacce.
Con la pianta "sotto stress" non scavare troppo vicino alle radici. Se puoi aggiungi torba ma senza andare a dar troppo fastidio alla pianta che già è in sofferenza.

Ste
 

giordi

Giardinauta Senior
Ciao green, come dice Stefano anch'io penso che il trapianto sia stato tardivo, soprattutto quest'anno con le temperature già elevate del mese di aprile.
I trapianti tardivi fatti con terricci nuovi sono sempre rischiosi perché possono fermentare e formarsi patogeni e malattie crittogamiche.
E' sempre meglio preparare la nuova buca in anticipo quando fa fresco come in autunno per trapiantare poi a fine inverno/inizio primavera. Diversamente conviene lasciare gli acquisti primaverili in un vaso poco più grande e rimandare il trapianto all'autunno.
 

jonny83

Giardinauta Senior
Ed usare una piccola quantità di Aceto o Limone nell'acqua per abbassare il PH del terreno?
Ogni tanto lo faccio con la mia "piccola" mimosa... e... sembra gradire particolarmente :ciglione:
 

Green Globe

Aspirante Giardinauta
Grazie mille a tutti.
Le ortensie le aveva piantate anni la mamma, senza cambiare purtroppo la terra con quella acida.
Le tengo "sotto controllo" con un prodotto contenente ferro e zolfo, e all'occorrenza per un intervento più "drastico" del ferro disciolto in acqua quando le annaffio.
Per il discorso torba acida per la magnolia siamo sempre li....non mi sono informato prima di piantarla consultando qualche sito, e mi sono fidato del garden a cui avevo chiesto espressamente che tipo di terra voleva e mi avevano risposto, "il terriccio universale va più che bene.....si adatta a tutto....."...........come al solito mai fidarsi dei venditori......

Cmq questo ottobre prima che inizino le piogge abbondanti, tolgo un bello strato di terriccio anche dalle ortensie e rimpiazzo con della torba acida!
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il terriccio universale di bassa qualità, di solito, è molto torboso. Ma si trovano proprio i sacchi di torba acida.

Ste
 

Lallalu

Aspirante Giardinauta
Una cosa di cui non hai tenuto conto, Green Globe, è che le magnolie sono piante acidofile.
Dalla prima foto dove si nota la piantumazione fra due ortensie, si nota che quest'ultime mostrano segni di clorosi dovuta al terreno non acido, segnali, fortunatamente, non eccessivi. Però non mostrano segni di carenza idrica, le ortensie sono piante che hanno un notevole fabbisogno idrico. Al posto del terriccio universale, avresti dovuto adoperare della buona torba acida (ph 4) per cercare di acidificare il più possibile il terreno e ciò avrebbe giovato anche alle ortensie vicine.
Adesso, se la pianta fosse mia, continuerei con le annaffiature che stai facendo. Le foglie mostrano segni indelebili dello stress dovuto alla piantumazione fuori stagione e con una fertilizzazione forse eccessiva. La pianta deve solo abituarsi al nuovo ambiente: in primavera le foglie nuove ti faranno capire se la pianta si è adattata alla nuova ubicazione.
Cerca di mescolare della torba acida al terreno, anche delle ortensie, ma facendo attenzione a non disturbare le radici superficiali.
Caro esperto di gardenie vorrei parlarti proprio di questi fiori da due anni ho in vaso una gardenia che non muore ma non si può neanche dire che viva bene. le foglie ingialliscono e i boccioli non riescono a schiudersi perchè si rovinano prima o cadono. Cosa posso fare per loro? Grazie!
 

giulio51

Esperto di Gardenie
Caro esperto di gardenie vorrei parlarti proprio di questi fiori da due anni ho in vaso una gardenia che non muore ma non si può neanche dire che viva bene. le foglie ingialliscono e i boccioli non riescono a schiudersi perchè si rovinano prima o cadono. Cosa posso fare per loro? Grazie!

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