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Magnolia che fare

C

capitanzt

Guest
Salve, sono Rosario un vivaista da Siracusa ho acquistato da 8 mesi due magnolie grandiflora nel periodo che và da maggio a oggi sono comparse nelle foglie chiazze marroni sulla parte superiore della foglie, altre foglie sono diventate tutte marroni una piante e restata quasi spoglia l'altra a più foglie anche se le macchie sono in tutte e due le piante, altra cosa e che le nuove foglie sono rimaste piccole e non crescono, che cosa può essere mancanza di acqua oppure marciume radicale???
 
L

lommy

Guest
ciao, le tue magnolie, molto probabilmente, sono state colpite da maculature fogliari. Ma le magnolie, scusa se te lo chiedo, dove le hai piantate? il terreno prima lo hai rimescolato??? perchè a volte questi funghi (che provocano queste malattie) rimangono nel terreno per anni, infettando le piante. Ti chiedi se non sia dovuto a marciume radicale. Ebbene, i sintomi del marciume si notano anche, e specialmente, al livello del colletto, dove compaiono delle macchie brunastre e marcescenti, inoltre si sente un forte odore di fungo! :eek:
Se hai la possibilità di inviare una foto, posso essere più precisa!
Saluti
Lommy

[ 28.07.2004, 08:11: Messaggio scritto da: lommy ]
 
C

capitanzt

Guest
Ciao lommy anche io già avevo questa preoccupazione, cmq elho trattate con un fungicida sistemico per ora, sembrano ferme e non reagiscono cmq sotto il colletto non c'è odore ho presenza di funghi, sono piante alte 2 mt. pensa che sono state piantate in un mastello da 50 penso dirrettamente con terra di campagna argillosa e pesante, queste piante già me li portano cosi' da un vivaio di Ragusa, ho già perso una pianta di palma con marciume radicale, che dici dopo l'estate ha ottobre potrei rinvasarle se resisistono e sono fortunato, e lle innaffiature e meglio evitarle?? Grazie

Rosario
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
sicuramente hanno sofferto di un forte stress, con la zollatura e la messa in mastello.
L'acqua dovresti saperlo tu se ne hai fornito o no.
Sicuramente andavano tenute sempre con la terra umida, aiutate con una concimazione regolare, disinfettate subito con un sistemico tipo Aliette.
Ora nn ti resta che sperare che con le future concimazioni la pianta si rimetta velocemente, ti consiglio in oltre una copertura con rameici per la chioma e di ripetere il sistemico.
Continua con le annaffiature senza esagerare, cioè fai asciugare la terra e poi annaffia abbondantemente....e concima con dosi minime.

Ciao
 
C

capitanzt

Guest
Ciao Lommy!!

Ciao lommy volevo informartiche dopo svariati giorni con il pensiero delle mie magnolie che stavano soffrendo una settimana fà circa, mi sono deciso e ho cercato di vederci chiaro. Il mastello dovevo precisare e di 110 cm. le ho capovolte a terra in maniera orizzontale e ho cominciato ha battere il mastello con una mazza e una stoffa per evitare di danneggiare il vaso e le radice dopo che ho sudato sette camicie la zolla era molto pesante:( e immaginerai che caldo che c'è qui a Siracusa:( finalmente c'è lo fatta ad uscirle dal mastello, e pensa un pò che sorpresa ho trovato un' ammasso di radici e all'interno un telaio di fil di ferro incarbugliato tra le radici della povera pianta, le radici esterne i capillari per l'esattezza erano ormai andati quelli vicino al fil di ferro, però con grande contentezza mi accorsi che le radici più importanti per la vita oltre il 90% erano in condizioni di ottimo stato. Dopo aver levato questo ammasso scusando il termine spazzatura e ferraglia le ho trvasato con ottimo terriccio cifo e terra di campagna di materiale sabbioso per avere più drenaggio possibile. Dopo tre giorni circa sto vedendo che le piante si presentano già di colore e aspetto accettabili:) anche se ancora non posso cantar vittoria come si suol dire. Cmq grazie lommy mi sei stata di grande aiuto se puoi dirmi la regolamentazione che mi hai mensionato te ne sarei grato.
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Messaggio originale scritto da: capitanzt:
Salve, sono Rosario un vivaista da Siracusa ho acquistato da 8 mesi due magnolie grandiflora nel periodo che và da maggio a oggi sono comparse nelle foglie chiazze marroni sulla parte superiore della foglie, altre foglie sono diventate tutte marroni una piante e restata quasi spoglia l'altra a più foglie anche se le macchie sono in tutte e due le piante, altra cosa e che le nuove foglie sono rimaste piccole e non crescono, che cosa può essere mancanza di acqua oppure marciume radicale???
Ciao
fai il vivaista e nn sapevi che tutte le piante da campo sono zollate con rete metallica (?) per rendere stabile il pane radicale. Dopo 5 gg le estrai nel pieno di agosto del caldo siracusano, le metti a nudo, le reimpianti e in 2gg riprendono bellezza??? Come fanno delle magnolie grandiflora che hanno già smesso di far foglie a sembrare più belle? Deve averti insegnato un trucco magico se sei riuscito a fare ciò, la mia è pura invidia spero che qualcuno mi spieghi come sei riuscito a salvarle.
Spero rimangano in vita e possano arrivare al prossimo anno.

Auguroni
 
C

capitanzt

Guest
Non sapevo che sono zollate le piante da vivaio e cmq io sono agrotecnico ho aperto il mio vivaio con i pochi soldi che avevo, cmq io ho studiato che le piante per vivere bene devono principalmente avere un ottimo drenaggio perchè come saprai in natura i terreni sono formati in strati dalla granulometria che parte dalla superficie si ha una granulometria fine fino in profondita che si ha una granulometria grossa per questo in natura le piante non hanno problemi di drenaggio in genere, cmq io non capisco perchè adottare questa tecnica della zollatura con fil di ferro e fare soffrire le piante in questo modo:( e questo solo ai fini commerciali e di trasporto tutto ciò scusami e discustoso sopratutto per le nostre amiche piante, cmq in materia di trapianti io sono molto capace perchè tra l'altro sono anche bonsaista, io cerco sempre di trapiantare senza toccare le radici che permettono la vita alla pinta cmq carissimo io travaso quasi ogni girno moltissime piante senza ostacolare ho stressare la vita delle mie piante, non posso spiegarti e tutta questione di pratica ciao grazie Rosario...
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
la zollatura in rete è obbligata per mantenere compatto il pane di terra, cosa fondamentale per nn distruggere i capillari delicatissimi (solo a gurdarli si rompono).
Per quel che riguarda i terreni mi pare un discorso molto generico, che deve essere analizzato in funzine del singolo tipo di terreno e che nn conferma la tua ipotesi.
E' certo che le piante gradiscono un terreno drenato, ma (anch'io sono stato bonsaista) mi pare azzardato portare all'aria delle radici inutilmente, visto che il 90% erano sane, per togliere la rete di ferro che sarebbe arrugginita molto velocemente e si sarebbe rotta con la sola spinta radicale. Un conto è travasare una pianta un conto è rompere il pane di terra. Aggiungere stres a stress nn mi pare la via migliore, proprio in un periodo dove anke la più piccola radice aiuta al bilancio idrico della pianta. Queste sono considerazioni personali, ognuno ha diritto a fare la propria esperienza, spero che la tua possa essere positiva.

Ciao
 
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