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macchie sul ficus

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Sì, è possibile....
La serra non va esposta al sole, e comunque il ficus non sopporta l'esposizione diretta ai raggi del sole. Sposta il tutto all'ombra, e quando c'è il sole apri la serra per evitare un riscaldamento eccessivo.
 

giogio80

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti e scusate se m'intrufolo ma anche io ho un ficus e mi sono accorto che gli sono venute delle macchie scure...prende x poco tempo un pò di sole la mattina presto dalla finestra.io pensavo che si sarebbe abituato gradualmente ma da quanto ho capito mi rimane solo che spostarlo?!
 
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MarcoA

Guest
Io non credo si tratti di sole: posseggo un ficus di una certa età che dai primi di maggio a fine settembre nell'anno 2005 ha preso sole dalle sei del mattino fino alle due del pomeriggio.

Nei mesi freddi è rimasto in una stanza molto luminosa ma mai a contatto diretto con il sole: a maggio il sole ha "bruciato" le foglie che non erano abituate. La bruciatura si è manifestata con macchie biancastre (senza clorofilla). Dopo la defogliazione al 90% di Giugno ha ricacciato nuove foglie resistenti ai raggi solari.

Il ficus in natura è una pianta gigantesca delle foreste tropicali. I suoi apici si allungano per superare le piante vicine in cerca della luce del sole, che viene sopportata benissimo a patto che le foglie ne siano abituate.

Le macchie in fotografia sono maggiormente simili a necrosi centrale della foglia e denotano una qualche sofferenza. La gravità si valuta dalla quantità di foglie che presentano il sintomo (> del 10% è normale sia in casa che in serra fredda che non sono habitat ideali). Macchie simili (dapprima gialle e poi marroni) le ho rilevate tra gennaio e febbraio del 2005 sul mio ficus alla temperatura di 17°C, lontano da termosifoni e difronte ad una finestra di 5 m. Le ho ricondotte ad un po' di marciume radicale ed all'aria secca di casa.
 
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MarcoA

Guest
MarcoA ha scritto:
... posseggo un ficus di una certa età che dai primi di maggio a fine settembre nell'anno 2005 ha preso sole dalle sei del mattino fino alle due del pomeriggio.

Vorrei precisare che esposizioni nelle ore calde di tutte le piante sono possibili solo con piante vecchie, con vasi di grandi dimensioni ed a patto di tenere sotto controllo l'umidità del vaso: si tratta di un esempio di come il sole, una volta abituate le foglie all'irraggimaneto, non crei problemi ai ficus.
 

giogio80

Aspirante Giardinauta
Grazie Marco,
quindi mi sugerisci di non spostarlo?e cosa posso fare x quelle macchie credo proprio siano più del 10% xke continuano ad aumentare:cry: ...avevo anche pensato a qualche parassita nelle radici:burningma .ma visto che non è tempo di rinvasi...!senti mando delle foto delle foglie malate così potete giudicare meglio e darmi qualche consiglio.aspetto risp. a presto. :Saluto:
ps ho levato la pianta dal vaso con tutto il pane di terra ed è uscito una specie di larva simile a un mille piedi in mignatura potrebbe centrare qualcosa?
 
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MarcoA

Guest
Cosa fare?
ricercare le possibili cause che portano al sintomo.

1- Descrivimi brevemente la serra ed il suo contenuto

2- metti un termometro in serra (se non l'hai già fatto): deve tenere a memoria le minime e le massime: personalmente considero la temperatura ideale per il ficus intorno ai 17°C. La pianta inizia a soffrire sopra ai 22° C e sotto ai 10°C. La serra fredda d'inverno può sendere ben al di sotto dei 10°C, mentre in qs. stagione può tranquillamente superare i 22°C quando batte il sole.

3- Osserva e descrivi il terriccio: il ficus ha bisogno di terriccio drenante (ci devi vedere dentro dei sassolini) perchè va soggetto a marciumi radicali, anche se poi rimedia facilmente con nuove radici. Indicami per piacere la quantità all'incirca dei sassolini rispetto al volime del vaso e se la sai riconoscere la natura dei sassolini. Hai fatto tu il rinvaso? Quanto tempo fa?

4- Raccontami per piacere come innaffi la pianta.

5- Armati di lente di ingrandimento e verifica se sotto le foglie ci sono traccie di parassiti. Vanno cercate piccole particelle (uova od escrementi), filamenti "tipo seta", e tutti quei segni particolari che non dovrebbero esserci. Se trovi qualcosa effettua una scansione e postala nel forum.

Attendo tue notizie...

PS: dieri comunque che siamo in tempo. Anche se è vero che la quantità di foglie con il sintomo eccede il 10% è anche vero che la superficie macchiata su ogni foglia è piccola. Trattandosi di una pianta piuttosto piccola è comunque bene muoversi con solerzia, perchè è maggiormente sensibile ai disagi.

PPS: purtroppo non so se la larva-millepiedi possa centrare qualcosa...
 

giogio80

Aspirante Giardinauta
Ed infatti sto cercando di capire...x questo ho chiesto il vostro aiuto!

1/2- Non lo tengo in serra ma in una stanza senza riscaldamentiin un posto ben illuminato dove il sole lo irraggia circa dalle 10,30 alle 12,00 ma neanche.
il termometro non è mai sceso sotto i 13° nei momenti più freddi invernali ed ora sale circa fino ai 18°.
quando posso(il fine settimana)lo metto un pò fuori a prendere il sole.
3- Il terriccio mi sembra molto drenante con piccolissimi sassolini quasi sabbia con terricio.
Lo comprato a dicembre e qnd la terra è quella che ho trovato, cmq non è compatto(x escludere il poco spazio)
4- solitamente lo immergo nell'acqua fino all'orlo del vaso. raramente o quasi mai dall'alto.
5- niente di niente.
Vedro nelle prossime settimane come procede e se attacca solo le foglie vecchie.se vedo le brutte ritieni opportuno rinvasare x controllare le radici anche se non è il suo tempo?
e se si,potrebbe andare la terra della foto che ho preso in un centro bonsai x il rinvaso del mio olmo?ansi come ti sembra non è strana?potrei spruzzare dell'insetticida o anticrittogamico x sicurezza sulle radici e nel terreno?
grazie ancora.
 
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MarcoA

Guest
giogio80 ha scritto:
Ed infatti sto cercando di capire...x questo ho chiesto il vostro aiuto!

1/2- Non lo tengo in serra ma in una stanza senza riscaldamentiin un posto ben illuminato dove il sole lo irraggia circa dalle 10,30 alle 12,00 ma neanche.
il termometro non è mai sceso sotto i 13° nei momenti più freddi invernali ed ora sale circa fino ai 18°.
quando posso(il fine settimana)lo metto un pò fuori a prendere il sole.
Il termomentro è posto accanto al bonsai oppure in un posto qualunque della stanza?
Come andiamo ad umidità? C'è muffa alle pareti? Il ficus va a nozze con l'umidità dell'aria...
giogio80 ha scritto:
3- Il terriccio mi sembra molto drenante con piccolissimi sassolini quasi sabbia con terricio.
Lo comprato a dicembre e qnd la terra è quella che ho trovato, cmq non è compatto(x escludere il poco spazio)
MOLTO drenante significa che, preso il volume del terriccio, 2/3 di esso sono sassolini. 1/2 in volume di sassolini è drenante e via dicendo.

Se è molto drenante il problema non è li.
giogio80 ha scritto:
4- solitamente lo immergo nell'acqua fino all'orlo del vaso. raramente o quasi mai dall'alto.
Bagni ad intervalli di tempo regolari oppure controlli giornalmente il terriccio e bagni solo quando è secco?

In aggiunta alla bagnatura per immersione, che se fatta correttamente è un ottimo metodo, consiglio di spruzzare la chioma e la corteccia di tutti i ficus giornalmente (se possibile anche più voltè al giorno). Il ficus assorbe umidità anche da li: l'espediente mette la pianta in condizioni di reagire con maggior vigore.
giogio80 ha scritto:
5- niente di niente.
:)
giogio80 ha scritto:
Vedro nelle prossime settimane come procede e se attacca solo le foglie vecchie.se vedo le brutte ritieni opportuno rinvasare x controllare le radici anche se non è il suo tempo?
e se si,potrebbe andare la terra della foto che ho preso in un centro bonsai x il rinvaso del mio olmo?ansi come ti sembra non è strana?potrei spruzzare dell'insetticida o anticrittogamico x sicurezza sulle radici e nel terreno?
grazie ancora.

La valutazione se rinvasare o meno è molto complicata perchè presuppone molte variabili (quanto fuori stagione, quali sono i danni che la pianta sta subendo, a quali scompensi porterà il rinvaso, ecc.). Una responsabilità del genere va assunta dopo aver visto e toccato la pianta. Credo comque che un rinvaso nella seconda metà di aprile a Roma equivalga ad uno a metà maggio a Ferrara. Se puoi chiedi consiglio ad un club o ad un bonsaista.

Quanto al terriccio, fossi in te aggiungerei della pomice sottile (circa 3 mm di granulometria) per fare cosa gradita al ficus che ama i terricci drenanti.
 

giogio80

Aspirante Giardinauta
Il termometro lo tengo accanto.Beh diciamo che è più umida rispetto ad una stanza normale (con riscaldamenti ecc)però non c'è muffa sulle pareti,xcapirsi non è una cantina,anche se ogni tanto un pochino sopra la finestra ne fa,ma poca.
Poi non mi pare di averti detto che lo tengo in un sotto vaso pieno di piccoli sassolini,o sabbia grossolana se vuoi,di pochi millimetri x dargli l'umidità in torno che tengo umida.

se la metti così non sono più tanto sicuro che sia molto drenante...diciamo che è drenante.qnd sarà il momento vedro di mettergli un terriccio molto drenante!

Di solito lo annaffio qnd vedo che è abbastanza asciutto.
Pur avendolo letto ho sempre rimandato di nebulizzargli un pò d'acqua,ma oggi ho iniziato!

Posso chidere a chi mi ha venduto il terriccio(ma era x bonsai?)però se glielo porto si farà pagare bene,e qnd farei prima a ricomprarlo!!
Senti stavo pensando di dargli un anticrittogamico se fosse un fungo,visto che il ricambio d'aria lo faccio solo qnd sto a casa(pochino).Cmq di buono x ora non attacca le nuove foglie e prosegue con le vecchie, che magari non sono abituate!
Cmq grazie dei consigli,ciao
 
M

MarcoA

Guest
giogio80 ha scritto:
Il termometro lo tengo accanto.Beh diciamo che è più umida rispetto ad una stanza normale (con riscaldamenti ecc)però non c'è muffa sulle pareti,xcapirsi non è una cantina,anche se ogni tanto un pochino sopra la finestra ne fa,ma poca.
Poi non mi pare di averti detto che lo tengo in un sotto vaso pieno di piccoli sassolini,o sabbia grossolana se vuoi,di pochi millimetri x dargli l'umidità in torno che tengo umida.

se la metti così non sono più tanto sicuro che sia molto drenante...diciamo che è drenante.qnd sarà il momento vedro di mettergli un terriccio molto drenante!

Di solito lo annaffio qnd vedo che è abbastanza asciutto.
Pur avendolo letto ho sempre rimandato di nebulizzargli un pò d'acqua,ma oggi ho iniziato!
Non intendevo che le pareti devono essere completamente ricoperte di muffa: essa solitamente si forma in prossimità di zone specifiche come nel tuo caso. Questo è indice che l'aria è umida.

Buono l'espediente del sottovaso umido con sassolini.

Un terriccio drenante non è ottimale ma non può essere causa del problema a meno che le innaffiature non siano troppo frequenti, e mi dici che non lo sono...

giogio80 ha scritto:
Posso chidere a chi mi ha venduto il terriccio(ma era x bonsai?)però se glielo porto si farà pagare bene,e qnd farei prima a ricomprarlo!!
Senti stavo pensando di dargli un anticrittogamico se fosse un fungo,visto che il ricambio d'aria lo faccio solo qnd sto a casa(pochino).Cmq di buono x ora non attacca le nuove foglie e prosegue con le vecchie, che magari non sono abituate!
Cmq grazie dei consigli,ciao

Bene, abbiamo verificato che segui procedure in linea con la normale diligenza richiesta dal ficus ed il problema non è qui.
Potrebbe essere un fungo ma non sapendo quale ti sconsiglio l'uso di antifungini a caso: ci metteresti molto tempo per verificarne l'efficacia. Gli anticrittogamici, a quanto ne so, sono pericolosi e poco efficaci quando il parassita è già presente.

Non trovando la soluzione qui nel forum, rinnovo il consiglio di farlo vedere a qualcuno che possa informarti sulla gravità della cosa e cosa è necessario fare.
Se non ti fidi del tuo negoziante ho due consigli da darti:
1- Roma è una grande città: cercane un altro che voglia visionare la pianta e darti dei consigli non a pagamento.
2- Cerca un club di bonsaisti ai quali chiedere consiglio: il vantaggio rispetto ai negozianti è che non ti vendono una soluzione e quindi ti danno consigli spassionati; poi in un club ci sono tante teste, che ragionano meglio di una. Tutt'al più cercheranno di iscriverti (all'Associazione Emilia Bonsai a Ferrara la tessera costa una ventina di € all'anno) e per questo si impegeranno x mantenere in vita il tuo bonsai (no bonsai = no iscrizione).
 
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