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macchie bianche e insetti fotografati: che parassita è?

bertuz

Aspirante Giardinauta
Ciao! Ho trovato questi insetti nel lato inferiore delle foglie del mio basilico e hierbabuena, che vedete nella foto allegata.

Li ho notati perché ho visto delle foglie punterellate di bianco e quindi ho cercato di approfondire. Sinceramente non capisco se sia mosca bianca, pero effettivamente mi pare di averne visto uno spiccare il volo!

Secondo voi ho azzeccato il parassita? Il trattamento con sapone potassico + olio di neem dovrebbe essere efficace? Grazie!
 

Allegati

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bertuz

Aspirante Giardinauta
perché? :) che diavolo sono, mosche bianche? Giusto per avere tutte le informazioni e agire (o non agire) con conoscenza, grazie!
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
L'insettino potrebbe essere una neanide di psillide, compatibile con le macchiette che sono quasi sicuramente il risultato di punture trofiche di insetti fitomizi (non necessariamente psilla, ma su aromatiche si trovano facilmente cicaline che saltano e volano).
L'altra forma invece è una esuvia, forse di afide (cioè 'pelle' che gli insetti eterometoboli lasciano dopo ogni muta).

Il sapone molle lo si può impiegare senza problemi su piante edibili (altro non è infatti che sapone tipo marsiglia, solo saponificato con potassa anziché soda, dunque ci si può per paradosso mondare le verdure); peraltro ha un intervallo di sicurezza su ortaggi a foglia (leggo una etichetta) di zero giorni in quanto prontamente biodegradato (e cmq assolutamente non tossico). Ciò che invece è da valutare è se sia sensato usarlo in assenza di un bersaglio concreto e fermo (es. andrebbe bene su afidi, non altrettanto su insetti molto mobili come psille o cicaline).
 

bertuz

Aspirante Giardinauta
L'insettino potrebbe essere una neanide di psillide, compatibile con le macchiette che sono quasi sicuramente il risultato di punture trofiche di insetti fitomizi (non necessariamente psilla, ma su aromatiche si trovano facilmente cicaline che saltano e volano).
L'altra forma invece è una esuvia, forse di afide (cioè 'pelle' che gli insetti eterometoboli lasciano dopo ogni muta).

Il sapone molle lo si può impiegare senza problemi su piante edibili (altro non è infatti che sapone tipo marsiglia, solo saponificato con potassa anziché soda, dunque ci si può per paradosso mondare le verdure); peraltro ha un intervallo di sicurezza su ortaggi a foglia (leggo una etichetta) di zero giorni in quanto prontamente biodegradato (e cmq assolutamente non tossico). Ciò che invece è da valutare è se sia sensato usarlo in assenza di un bersaglio concreto e fermo (es. andrebbe bene su afidi, non altrettanto su insetti molto mobili come psille o cicaline).

Interessante, grazie Alessandro! Provo a trattare con sapone molle + olio di neem. Hanno diverse foglie in queste condizioni, e non vorrei mi contagiasse proprio tutto. Provare per credere :)
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Il neem (inteso come azadiractina e non come prodotto da erboristeria che non è la stessa cosa) ha un intervallo di sicurezza di 7 gg (non ho indicazioni se sia miscelabile col sapone molle e non ne vedo lo scopo: nel caso è opportuno fare una prova preliminare; all'azadiractina io piuttosto aggiungo un acido debole: il pH sub-acido della soluzione ne favorisce l'azione).
Quanto all'utilità dell'intervento nello specifico caso, vedi un po' tu.
 
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