Zooparco di Cumiana, si cercano
le carcasse dei rapaci
Il falconiere Andrea Puglisi con l'aquila Montenegra sopravvissuta all'incendio
+ Molotov allo zooparco dei Laghi Baite Le fiamme uccidono 40 animali
E' possibile che gli animali siano stati liberati. Il falconiere: «sono comunque destinati a morire»
TORINO
Sopralluogo dei carabinieri della Compagnia di Pinerolo allo Zoom Torino, lo zooparco dato alle fiamme la scorsa notte. I militari dell’Arma, stanno cercando le carcasse dei 40 rapaci che sarebbero morti nelle fiamme. La voliera in cui si trovavano è andata completamente distrutta e, per motivi di sicurezza, non è ancora stato possibile rimuovere tutte le macerie. Al momento le carcasse degli uccelli - tra cui poiane, falchi e gufi - non sono state trovate, per cui c’è anche l’ipotesi che gli animali siano stati liberati.
«Se fossero stati liberati qui - afferma il falconiere del parco, Andrea Puglisi - li avremmo ritrovati subito, perchè sono addestrati a ritornare in quella che è la loro casa. O sono bruciati - aggiunge - oppure sono stati presi e liberati da qualche altra parte». In ogni caso però, sottolinea il falconiere, i rapaci «sono comunque destinati a morire». «Questi animali non sono abituati a procacciarsi da soli il cibo - dice Puglisi - per cui vivranno ancora pochi giorni».
Sono in corso analisi anche sulle cariche incendiarie utilizzate dagli attentatori. Al momento i carabinieri hanno trovato 5 focolai d’incendio e 2 molotov inesplose.
http://www.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200902articoli/9624girata.asp