caro trem,
ho seguito attentamente tutto il dibattito e finora, sentendomi d'accordo in linea di massima su quanto detto non sono intervenuta per non ripetermi.
Diversamente leggendo il tuo post mi è scattata la molla!!!!!!
Il tuo pensiero è più da ingegnere che da giardinauta,il vedere il mondo in modo così scentifico toglie all'essere umano quello che tu dici essere la sua prerogativa: l'amore.
E' sicuramente provato che gli uomini hanno dei sentimenti in quanto possono esprimerli nelle parole e nei fatti, ma non è comunque provato che, anche se non con le stesse prerogative, non ne abbiano anche animali e piante.
Seguendo il tuo ragionamento dovremmo allora dire che neanche gli animali, in quanto non umani, non sentano dolore o amore, però solo perchè l'animale emette suoni e ti guarda con espressioni diverse noi sappiamo che l'animale soffre,non è vero che la mucca non è consapevole di ciò che accade, sei mai stato in un macello?
Hai mai visto nei documentari animali che si avvisano del pericolo, che si organizzano nella caccia, che si chiamano nella stagione dell'amore?
Forse non hanno sentimenti o intelligenza come noi l'intendiamo, ma io non darei tanto per scontato che non ne abbiano affatto.
Ora tornando alle nostre e non tue amate piante( tanto è vero che tu le fotografi ma non le coltivi) chi ti dice, visto che non puoi provare nè l'una nè l'altra che non sentano dolore o non risentano dell'amore che gli doniamo?
Premetto che non sono una ambientalista da manifestazione e cartelli, ma ho sempre pensato che se il mondo nasce da un atomo che racchiude tutte le nostre capacità egli stesso avrà anche se in modo diverso le stesse nostre prerogative.
Ora che l'uomo sia riuscito a svilupparle in modo visibile è vero , ma non altrettanto vero è che altre forme di vita non le abbiano.
Per quello che riguarda la mia esperienza personale, ho visto che le piante che amo di meno, anche se curate come le altre non danno gli stessi risultati, eppure non mancano di acqua, luce , magnesio, potassio, ferro, o quant'altro gli necessita per la sopravvivenza.
Ecco, io credo, nella mia visione romantica, che qualunque essere vivente senza amore, indifferentemente dato o ricevuto, sia destinato a sopravvivere, ma non a vivere.
Cosa sarebbe la vita solo con nutella?
bacioni annalisa
ho seguito attentamente tutto il dibattito e finora, sentendomi d'accordo in linea di massima su quanto detto non sono intervenuta per non ripetermi.
Diversamente leggendo il tuo post mi è scattata la molla!!!!!!
Il tuo pensiero è più da ingegnere che da giardinauta,il vedere il mondo in modo così scentifico toglie all'essere umano quello che tu dici essere la sua prerogativa: l'amore.
E' sicuramente provato che gli uomini hanno dei sentimenti in quanto possono esprimerli nelle parole e nei fatti, ma non è comunque provato che, anche se non con le stesse prerogative, non ne abbiano anche animali e piante.
Seguendo il tuo ragionamento dovremmo allora dire che neanche gli animali, in quanto non umani, non sentano dolore o amore, però solo perchè l'animale emette suoni e ti guarda con espressioni diverse noi sappiamo che l'animale soffre,non è vero che la mucca non è consapevole di ciò che accade, sei mai stato in un macello?
Hai mai visto nei documentari animali che si avvisano del pericolo, che si organizzano nella caccia, che si chiamano nella stagione dell'amore?
Forse non hanno sentimenti o intelligenza come noi l'intendiamo, ma io non darei tanto per scontato che non ne abbiano affatto.
Ora tornando alle nostre e non tue amate piante( tanto è vero che tu le fotografi ma non le coltivi) chi ti dice, visto che non puoi provare nè l'una nè l'altra che non sentano dolore o non risentano dell'amore che gli doniamo?
Premetto che non sono una ambientalista da manifestazione e cartelli, ma ho sempre pensato che se il mondo nasce da un atomo che racchiude tutte le nostre capacità egli stesso avrà anche se in modo diverso le stesse nostre prerogative.
Ora che l'uomo sia riuscito a svilupparle in modo visibile è vero , ma non altrettanto vero è che altre forme di vita non le abbiano.
Per quello che riguarda la mia esperienza personale, ho visto che le piante che amo di meno, anche se curate come le altre non danno gli stessi risultati, eppure non mancano di acqua, luce , magnesio, potassio, ferro, o quant'altro gli necessita per la sopravvivenza.
Ecco, io credo, nella mia visione romantica, che qualunque essere vivente senza amore, indifferentemente dato o ricevuto, sia destinato a sopravvivere, ma non a vivere.
Cosa sarebbe la vita solo con nutella?
bacioni annalisa