Limone, situazione critica

[Dingoz]

Ho visto che ci sono già altri topic su questo argomento, ma ho deciso di aprirne uno nuovo, che tanto male non fa

Il problema, come per tutti è il gelo. La pianta (in vaso) gli altri anni (ha ormai 4 o 5 anni, non ricordo di preciso) ha sempre resistito bene al freddo invernale, ma quest'anno, complice probabilmente la nevicata e il successivo sole che la ha trasformata in un'innaffiatura non necessaria e letale, la situazione ora è abbastanza critica. Colpa principale è stata la mia, che non ho ritirato la pianta in casa pensando di causarle un eccessivo shock termico, ma ritirandola solo quando dava i primi segni di cedimento.

All'inizio si sono seccate le foglie superiori e più piccole che sono presto cadute, seguite a ruota da tutte le altre, anche se alcune sembravano ancora verdi e morbide nel giro di 2 giorni si sono seccate e cadute.

Gli accorgimenti che ho preso sono questi: mettere la pianta in casa davanti alla finestra, aggiungere un po' di concime azotato (stallatico) a 2 o 3 cm di profondità, aggiungere un po' di terriccio ricco di humus, innaffiare, potare le estremità dei rami ormai secche.

Non ho osato tentare un rinvaso per controllare le radici per paura di darle il definitivo colpo di grazia nel caso ci fosse qualche possibilità di ripresa. Il fusto e i rami principali paiono avere ancora una discreta elasticità, anche se potrebbero seccarsi in seguito se i tessuti sono troppo compromessi. Non saprei comunque dire se la pianta è ancora viva o meno. Si tratta di una "pianta in miniatura", il termine bonsai è un po' azzardato, coltivata da me con parecchi errori dettati dall'inesperienza, anche se comunque il risultato che volevo ottenere era proprio quello di un mini alberello.

Sareste in grado di darmi qualche consiglio utile??

Spero di non essermi dilungato troppo nella spiegazione, ma ho cercato di essere il più chiaro e completo possibile nel descrivere la situazione. Aggiungo la foto della pianta.


Un saluto :Saluto:

 

[Marcello]

ciao,
talvolta proprio l'eccesso provoca danni.
Uno stress come portare dentro una pianta,innaffiarla,concimarla,potarla è peggio che lasciarla ove è nata o dove è sempre stata cioè all'aperto,nel tuo caso.

Da me scende al massimo a -3° tra le 4 e le 6 a.m.,eppure non mi azzardo a tagliare nemmeno un rametto o aggiungere acqua fino a quando la temp non si sarà stabilizzata e il terreno asciugato..

 

[daniela69]

Certo che poverina è messa male......
Qui da me in inverno va normalmente a - 13°, quest'anno si è arrivati a -20 per più giorni consecutivi. E' ovvio quindi che non lascio fuori i miei agrumi, nemmeno sotto la serra; a fine novembre li ritiro in una stanza riscaldata ma non troppo e con luce media; loro un po' ovviamente patiscono, perdono diverse foglie ma poi magicamente da inizio marzo lanciano i nuovi butti ed io tiro un sospiro di sollievo.
Il primissimo anno, senza alcuna esperienza, ho provato a ritirare il limone in salone.............lo stavo perdendo e così in pieno gennaio ho dovuto metterlo fuori, sotto diversi strati di nylon.........non peggiorava ma non migliorava.........era come il tuo, non capivo se era vivo o morto. A marzo ho visto un segno di ripresa!! Evviva era riuscito a sopravvivere ed in un paio di mesi era bello come prima e con un paio di limoni!
Quindi non scoraggiarti ed incrocia le dita visto che il freddo sta per finire.
Ciao

 

[ULMUS]

Per me la piantina si riprende. Però vorrei sapere che terra hai usato al momento dell'impianto, e se lo sgrondo dell'acqua è perfetto.

In genere quando la pianta secca le radici, le foglie secche rimangono attaccate alla pianta, quasi a significare l'estremo tentativo di salvarsi succhiando l'ultima goccia d'acqua.
Nel tuo caso non sei a quel livello.

A Marzo vedrai che andrà bene.

 

[brandegeei]

Ciao
a parte l'inutilità della concimazione, non devi rinvasarla ne eccedere con l'acqua. Potresti aggiungere allo stress un uletriore stress che potrebbe essere letale. Lascia che la terra asciughi e poi mantienila appena umida, questo eviterà marciumi alle radici, se conservi la pianta in casa vedrai ben presto se la pianta è stat compromessa o no, se dovesse rimettere le foglie non rimmetterla fuori prima che le temperature non si ristabiliscono.

 

[Dingoz]

Ringrazio tutti per le risposte.

Marcello, pure io la ho sempre lasciata lì d'inverno, annaffiandola solo verso dicembre quando faceva un caldo primaverile e stava addirittura mettendo su altre foglie. Il problema è stato causato dalla neve e dalla mia incuria. Per quel che riguarda la potatura ho eliminato solo le estremità dei rami visivamente seccati come ho letto da qualche parte.

Daniela, grazie per l'incoraggiamento ^^ solo che le nostre "avventure" sono diverse visto che il mio problema è caratterizzato dal gelo e la mia preoccupazione più grande è che si possano essere danneggiati irrimediabilmente i canali per lo scorrimento della linfa che porterebbero presto alla morte della pianta se non dovesse farcela a resistere e ricostruirsi.

Ulmus, purtroppo ho usato il semplice terreno dell'orto che forse un è po' troppo argilloso. Solo in questi ultimi mesi mi sono informato e ho letto qualche libro sulla coltivazione, capendo che ogni tipo di terreno è diverso. Prima pensavo che bastasse prendere della terra e metterci una pianta perchè crescesse. Comunque lo sgrondo è normale, l'acqua non ristagna troppo. Ora cercherò semplicemente di tener umido il terreno senza eccedere come mi suggerisce Brandegeei, che ringrazio molto per gli utilissimi consigli.

Ora sarà solo il tempo a dirmi se la pianta ce la farà o meno. Vi ringrazio ancora per avermi chiarito le idee, consigliato e avermi dato qualche speranza.

 

[marirosa]

Non saprei dare consigli, semmai li chiedo e infatti e proprio a proposito della mia pianta di limone, presa qualche settimana fa e tenuta in casa (sedici gradi) per ovvi motivi di gelo...la poverina si è comportata più che dignitosamente, adesso però ha subito una cascola di foglie! Visto che la giornata è bella l'ho rimessa fuori a prendere il sole, magari la ricoprirò con tnt 'stasera. Comunque la mia domanda precisa é: " I tre limoni che ha, che faccio li taglio?" Grazie a chi ha voglia di rispondermi!

 

[Dingoz]

Per quello che so, quando una pianta soffre e ha dei frutti, la prima cosa da fare è proprio staccare i frutti, perchè questa utilizzerà le sue risorse proprio a fini riproduttivi, anche a scapito della vita della pianta stessa.

 

[brandegeei]

Ciao
ormai dovrebbero essere gialli e pronti, in ogni caso matureranno anche se non gialli.

 

[marirosa]

Per quello che so, quando una pianta soffre e ha dei frutti, la prima cosa da fare è proprio staccare i frutti, perchè questa utilizzerà le sue risorse proprio a fini riproduttivi, anche a scapito della vita della pianta stessa.

Ma se tagliassi tutto il ramo...? comunque grazie per la risposta.

 

[marirosa]

Ciao
ormai dovrebbero essere gialli e pronti, in ogni caso matureranno anche se non gialli.

In effetti sono gialli e pronti. Il mio dubbio è piuttosto sulla loro commestibilità, visto che in serra l'avranno senz'altro pompata con chissà quali diavolerie...

 

[nemesi]

Il consiglio che posso darti è di riporre il vaso sotto di una copertura (tettoia, balcone, ecc) ancor megliose è provvista di una parete.
Non continuare a tagliare rami danneggiati, non affatto il periodo. Gli agrumi vanno potati e riordinati in fioritura.
Copri il terreno del vaso del fogliame ben secco, la migliore è la corteccia filamentosa di palma, anche semplici caducifoglie che permettano la traspirazione del terreno isolandolo da forte gelo.
Per riguardarla ulteriormente ponile sulla chiama un ulteriore cappuccio di tessuto non tessuto, non le farà di certo male.
Riguardo le innaffiature provvedi a dosarle 30cl ogni 8/10 gg nelle ore più miti della giornata.
Non concimarla più e attendi che le temperature si rialzino di almeno 7/8 gradi C.
In bocca al lupo e speriamo bene, è un inverno difficile per molti, purtroppo.

 

[Dingoz]

Il consiglio che posso darti è di riporre il vaso sotto di una copertura (tettoia, balcone, ecc) ancor megliose è provvista di una parete.
Non continuare a tagliare rami danneggiati, non affatto il periodo. Gli agrumi vanno potati e riordinati in fioritura.
Copri il terreno del vaso del fogliame ben secco, la migliore è la corteccia filamentosa di palma, anche semplici caducifoglie che permettano la traspirazione del terreno isolandolo da forte gelo.
Per riguardarla ulteriormente ponile sulla chiama un ulteriore cappuccio di tessuto non tessuto, non le farà di certo male.
Riguardo le innaffiature provvedi a dosarle 30cl ogni 8/10 gg nelle ore più miti della giornata.
Non concimarla più e attendi che le temperature si rialzino di almeno 7/8 gradi C.
In bocca al lupo e speriamo bene, è un inverno difficile per molti, purtroppo.

Era sul balcone in effetti, ma avrei dovuto fare più attenzione. Comunque ora preferisco tenerlo in casa, visto che le temperature vanno ancora sotto di notte. Comincerò a metterlo fuori solo di giorno appena comincia a fare più caldo. Per ora la situazione è ancora invariata, se non per le estremità dei rametti più fini che paiono seccate anche quelle... Il fusticino e le ramificazioni principali mi sembrano ancora abbastanza elastiche, quindi una speranza la conservo. Gli accorgimenti per la copertura spero di poterli utilizzare l'anno prossimo. Per l'acqua cerco di tenere il terreno umido. Visto che in superficie era ancora bagnaticcio ho solo aggiungo un po' d'acqua nel piatto sul fondo, acqua che è sparita in breve tempo. Ti ringrazio per i consigli!


Per Mariarosa: leva semplicemente i frutti, non serve levare tutto il ramo. Se poi non sei sicura di come siano stati coltivati al vivaio buttali via, li mangerai l'anno prossimo.

 

[marirosa]

Per Mariarosa: leva semplicemente i frutti, non serve levare tutto il ramo. Se poi non sei sicura di come siano stati coltivati al vivaio buttali via, li mangerai l'anno prossimo.

Ho fatto proprio così, ho staccato i limoni e li ho messi da parte, ma non me la sento di usarli in cucina..i due rami che portavano i frutti sono oramai privi di foglie, vorrà dire che li poterò più in là.
Grazie