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Libri consigliati

Eltuena

Guru Giardinauta
Perchè non si continua il post sui libri che meritano, secondo il nostro punto di vista, di essere letti? il vecchio post lo trovavo interessante. Era diventato un po' lunghetto da seguire, ma utile.
 

crica

Giardinauta Senior
Io sto leggendo di Faber "il petalo cremisi e il bianco", ritratto di fine ottocento di una Londra dei bassifondi e di una donna pronta alla rivalsa sociale. Lunghetto ma moooolto carino!
Prossimo già pronto sul comodino, "cargo" di Simenon...di quello vi saprò dire.
ciaociao
cri
 

Eltuena

Guru Giardinauta
Negli ultimi tempi mi sono capitati tra le mani libri poco leggibili senza, o quasi, storia. Non sono riuscita ad andare avanti e li ho regalati. Ora, mi hanno consigliato l'Onda di Pamela Vona. Qualcuno di voi l'ha letto? Lo scorso anno ho comprato e letto (seguendo i vostri consigli) "La strada di casa mia" di L. L. e l'ho trovato magnifico.
 

elleboro

Florello
Però nell'indicare un libro, bisognerebbe anche scriverci qualche riga, di che genere (romanzo storico, rosa, saggista, ecc...)e quale sia il suo pregio (la scrittura, la trama, l'imprevedibilità,il quadro d'epoca, ecc...), e via di questo passo.
Adesso mi richiamerò alla menteun po' di libri letti, poi vi dirò.
 
H

H2O

Guest
Ho letto memorie di una geisha qualche anno fa e l'ho trovato davvero interessante.
Ho preso nota degli altri due.
Vi propongo un libro che ho appena terminato "Nebbia e cenere" di E. Baldini.
Sono ancora scossa della storia. Mi ha lasciato uno strascico, come se l'avessi vista da vicino.
Da leggere.
Ho trovato anche molto buono l'ultimo di Camilleri: la vampa d'agosto.
Un Montalbano molto umano, il caldo che veramente traspira da ogni pagina..
Saluti.
Paola
 

elleboro

Florello
per metà volume ho condiviso la tua opinione, erika, sulla Montagna incantata, ma poi l'ho abbandonata perchè i pistolotti scientifici mi confondevano le idee su ciò che è ancora attuale e ciò che non lo è più. E poi, onestamente, preferisco di gran lunga altre opere dell'autore. Comunche anch'io ho ripreso in mano titoli vecchi e quello che ho riletto con maggiore piacere è stato i 39 racconti di Hemingway, per la sua scrittura eccezionalmente secca e piacevole. ho letto due o tre Simenon. ah, l'ultimo della Mazzucco, "un giorno perfetto": bello, ben scritto, storia raccontata in maniera abbastanza nuova ma molto triste.
Prenderò l'ultimo di Camilleri, Paola, ma dicci due parole su quello di Baldini.
adesso sto leggendo la storia di un medico "Spencer Brade, medico chirurgo", ma non ha grandi qualità. Fa parte di una piccola serie di romanzi scritti da Frank G. Slaughter, sull'ambiente medico. Però, a chi interessa il gnere..
 
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H

H2O

Guest
"Nebbi e Cenere" è una storia che si svolge ai nostri tempi in un piccolo paese della provincia romagnola. Un uomo, che ha alle spalle un triste passato per vicende di famiglia, guida uno scuolabus, è apprezzato dalla gente del paese e affezionato ai bambini che trasporta avanti e indietro, col sole, pioggia, nebbia e neve.
Ha un dolore: la sua ragazza che vuole inseguire il successo.
Non vi dico altro, rovinerei il piacere della lettura.
Dico solo che non è scontato, come lo sono alcuni romanzi.
Se qualcuno l'ha letto, o dopo averlo letto, mi dia un'opinione.
Ciao.
 

ErikaErika

Maestro Giardinauta
elleboro ha scritto:
per metà volume ho condiviso la tua opinione, erika, sulla Montagna incantata, ma poi l'ho abbandonata perchè i pistolotti scientifici mi confondevano le idee su ciò che è ancora attuale e ciò che non lo è più. E poi, onestamente, preferisco di gran lunga altre opere dell'autore. Comunche anch'io ho ripreso in mano titoli vecchi e quello che ho riletto con maggiore piacere è stato i 39 racconti di Hemingway, per la sua scrittura eccezionalmente secca e piacevole. ho letto due o tre Simenon. ah, l'ultimo della Mazzucco, "un giorno perfetto": bello, ben scritto, storia raccontata in maniera abbastanza nuova ma molto triste.
Prenderò l'ultimo di Camilleri, Paola, ma dicci due parole su quello di Baldini.
adesso sto leggendo la storia di un medico "Spencer Brade, medico chirurgo", ma non ha grandi qualità.

Effettivamente ora che sono arrivata a pagina 650 della montagna incantata mi rendo che quello che mi dici è vero. Cosa hai letto e cosa mi consigli di questo autore?
Interessa anche a me sapere qualcosa in più su Baldini.
 

elleboro

Florello
Thomas Mann o Hemingwai ? io non ho molta memoria, ma del primo mi sono piaciuti molto, i Buddenbrook, e Morte a Venezia. del secondo un po' tutti: oltre ai 49 racconti soprattutto L'Uomo e il Mare.

Anch'io amerei che questo post continuasse. Però occorrerebbe che ci partecipassero in tanti. Se siamo le solite 3 o 4, alla fine ci stufiamo di dire solo quello che leggiamo noi.
 

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Master Florello
il cacciatore di aquiloni , di Khaled è uno degli ultimi libri che consiglio, storia che lascia dell'amaro ma fa riflettere.
Non mi ricordo l'autore ma il titolo è I LAMENT.
Storia ambientata inizialmente in Africa , quasi contemporanea, una famiglia disastrata. Divertente ma riflessivo.
Per una lettura al femminile "l'amore o quasi" (solo dopo aver letto la metà di niente) della Dunne. La condizione della donna che si rialza dopo essere stata abbandonata con tre figli,Dublino come ambientazione.
Una perfetta casalinga che deve iniziare a vivere per sè e per i figli.
Io leggo molto, di tutto. Leggerei anche la carta igienica se fosse stampata.
Ho letture "impegnate" e di rilassamento.
Aspetto vostre segnalazioni perchè devo farmi la scorta per le vacanze
 
S

SEBBY

Guest
Ho finito di leggere il libro "Rinascimento Privato" di Maria Bellonci.

E' stato un autentico piacere: è la biografia raccontata in prima persona di Isabella D'Este, donna straordinaria del nostro rinascimento.

Ciò che più mi ha colpito è il linguaggio con cui, la Bellonci, fa parlare Isabella: uno strano italiano arcaico, piacevolissimo e scorrevole che permette al lettore di calarsi completamente in quell'epoca straordinaria, tra grandi artisti e grandi corti.

Avevo già letto in passato "Tu, vipera gentile" della stessa autrice, una raccolta di tre romanzi (Tu, vipera gentile; Delitto di stato; Soccorso a Dorotea) che ho voluto rileggere subito dopo "Rinascimento privato"....ve lo consiglio, particolarmente Soccorso a Dorotea, la tenera storia della giovanissima figlia dei signori di Mantova promessa sposa di Galeazzo Maria Sforza.

La Bellonci riesce a raccontare la Storia (quella vera) come fosse un romanzo, senza tradire nè l'una, nè l'altro (come invece, purtroppo, si legge sempre più spesso...vedi Codice da Vinci & Co.)
 
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H

H2O

Guest
Pinuccia, ben arrivata nel club delle lettrici (lettori ne vedo pochi pochi)
Faccio parte anch'io della categoria che legge dui tutto, quando non ho nulla - raramente, in giro per casa trovo comunque qualcosa - leggo le etichette delle bottiglie...
Da un mese a questa parte frequento la bibioteca del paese che è piuttosto ben rifornita, perchè fa parte di un sistema bibliotecario che comprende diversi paesi dei dintorni.
Anche se ho sempre preferito acquistare i libri, in quanto mi piace rileggere dei brani, la cosa si è fatta piuttosto costosa: i libri economici, come ho gà avuto modo di evidenziare, all'epoca delle lire costavano 4-5000 lire; ora non li trovi a meno di 4 - 5 euro, cioè il doppio e, col ritmo che ho di lettura, francamente è troppo, considerato che il mio stipendio è rimasto invece convertito in euro al centesimo.....
Ho letto anche:
- I fiumi scendevano a oriente - segnalato da qualcuno sul precedente, ma non mi ha entusiasmato,
- Il Lato oscuro - di Kellerman - giallo - non mi è piaciuto, sia per la storia che mi sembrava un po' faticosa, annaspante, sia per la punteggiatura, in alcuni punti quasi inesistente, da farmi ritornare più volte sulla stesa frase per capirne il vero senso e poi, una cosa che giro a voi: ho trovato
"... noi ebbimo ...." ma esiste? ho sempre saputo di " noi avemmo "
Bruna, aiuto !
Ciao a tutti
 

Pin

Master Florello
Non ho tempo di frequentare biblioteche, anche se qui ce ne sono di notevoli.
Mi piace andare in libreria, discutere di libri con il proprietario e i commessi.
Ho la "fortuna" di avere una libreria sotto l'ufficio.
Concordo con te che leggere è quasi un lusso. Ma non ci rinuncio.
Preferisco una libreria a una gioielleria o una boutique.
Dopo anni di frequentazione sono quasi parente con il "libraio" e se il libro proprio fa schifo glielo riporto.
Poi non potrei andare in biblioteca perchèmi affeziono ai libri.
Per risparmiare li compro in cooperativa con la mia amica, essendo io molto possessiva, alla fine lei li compra, li leggiamo, e mi tengo quelli che mi piacciono. Per attestare il mio possesso naturalmente ho il mio timbro o ex-libris.
Maschietti che leggono??????????
la pagina sportiva dei giornali.
Io ho impiegato anni a portare mio marito sulla strada dei libri.
Però ora mi pento perchè è diventato un divoratore e naturalment l'acquisto è compito mio e a mio carico e naturalmente abbiamo gusti diversi
 
A

ambapa

Guest
Sto leggendo in questi giorni "il libraio di kabul" e mi sento di consigliarvelo vivamente. E' un racconto-cronaca, scritto bene e coinvolgente. Ci porta a conoscere meglio un mondo che spesso ignoriamo, se non per fatti di triste attualità. Per chi vuole capire quanta strada ancora hanno da fare le donne in molta parte del mondo.
Se volete saperne di più:
http://www.universitadelledonne.it/il%20libraio.htm
 

Linton

Maestro Giardinauta
Cercavate un maschietto che legge??! ECCOMI!!:D

allora vi propongo due libri della stessa autrice SIMONETTA AGNELLO HORNBY

i libri sono "La Mennulara", libro molto bello ambientato nella Sicilia degli anni '60, vi metto un link in cui potete leggere la quarta di copertina, prezzo ecc.

http://www.internetbookshop.it/ser/serdsp.asp?shop=1&c=DEOTNOKRYXZLF

l'altro è "La zia Marchesa" ambientato sempre in Sicilia (l'autrice è nata a Palermo) ma alla fine dell'800, storia infelice di una donna forte e fragile allo stesso tempo.

http://www.internetbookshop.it/ser/serdsp.asp?shop=1&c=WPLTR3K3322KU

ciao dario :)
 
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