letture durante la brutta stagione

[Joy]

Chiedo scusa se non ho risposto a qualcuno ma sto lavorando intensamente in giardino per creare una nuova siepe mista lumnga almeno una cinquantina di metri per cui sono sicura mi capirete.
Per chi si interessa di storia contemporanea segnalo il libro di Eugenio Corti Il cavallo rosso (ediz. Ares). E' un romanzo ma a parte la storia sentimentale e familiare del protagonista di cui non si sente particolare necessita', ho trovato molto interessanti le parti storiche chiaramente autobiografiche. L'autore e' certo schierato politicamente ma mi sembra che questo nulla tolga alla veridicita' e alla forza dei fatti raccontati.

Cara Bruna, certo che ci conosciamo. Sono stata a casa tua e mi hai anche prestato tantissimi dei tuoi libri di giardinaggio. Vengo sempre meno spesso a Milano ma senz'altro alla prima occasione mi faro' viva.
Ciao, Luciana

 

[elleboro]

Ciao Luciana,
mi stupisce che l'ultimo messaggio sia il tuo. Era convinta di averti risposto subito, ma evidentemente non ho schiacciato il bottone necessario... Mi sono accorta che già altre volte me lo sono dimenticato.
Pazienza.

Ho appena finito Aristotele Detective. Ero entusiasta dell'ambientazione nell'Atene di
allora. Però se avesse scritto 100 o 200 pagine di meno, l'avrei apprezzato meglio. Mi ha dato lk'impressione di un libro tirato troppo alla lunga. Senza niente togliere all'interesse dell'ambientazione storica. Probabilmente leggerò anche il secondo, non
so quando.
Per il momento ho preso in mano, per rileggerlo, il libro di Cr.Lloyd Il Giardino e le sue Stagioni. Ovviamente tradotto in italiano. Un buon vecchio libro che credo fuori catalogo.

 

[Joy]

Ciao Bruna,
si, anche a me capita spesso di preparare risposte e poi di distrarmi e non inviarle.
Ultimamente mi e' capitato spesso di pensare che gli autori tirino in lungo e siano ripetitivi al solo scopo di mettere assieme piu' pagine (ed un prezzo piu' alto).
Ho trovato diverse pubblicazioni di Lloyd su Bol.com ma solo nell'edizione in inglese purtroppo. Ho comunque in animo di acquistarne almeno uno ma vorrei scegliere possibilmente il piu' significativo, aspetto suggerimenti.
Ciao, Luciana

 

[elleboro]

Ciao Luciana,
di Lloyd io conosco solo il titolo citato, dato che non so l'inglese. Rivolgiti a Mariangela. Segui ancora Giardinare.it?
Per quanto riguarda i libri "allungati" anch'io, come te, spesso sostengo che alla base delle 500 pagine c'è la richiesta dell'editore, o un tanto a pagina. Però in questo caso non credo che la motivazione sia quella. Penso piuttosto che l'autrice si sia innamorata della propria idea creativa e la trascini oltre misura.
Anche per Un Bimbo mai Nato della Fallaci, avevo avuto l'impressione che l'editore avesse chiesto un volume di un certo numero di pagine, per cui il testo è stato trascinato oltre misura... E per cento altri libri, ahimè.

 

[Elyria]

Bellissimo post! Anch'io leggo molto soprattutto la notte a lavoro .
Quest'estate ho letto anch'io il condice da vinci e non mi è piaciuto!
Ora sto leggendo di Pessoa "il libro dell'inquietudine", particolare ma parecchio pesante!
Consiglio sempre " Follia " di MacGrath, "Fine di una storia" di cui ora non ricordo l'autore.
Ultimamente ho letto i libri di Harry Potter che ha mia figlia e sono piacevoli e poco impegnativi!

 

[elleboro]

Ciao Chiara,
sono contenta che ogni tanto qualche nuovo lettore entri in questo thread. Grazie dei suggerimenti, quando ti venisse in mente l'autore (o l'editore) di Fine di una Storia, aggiornaci. Puoi dire qualche parola in più sui titoli che hai citato?
Diverse Forumniste leggono Harry Potter. Io ancora no. L'avevo cercato quando era ancora un sorprendente caso editoriale e c'era solo l'edizione cartonata mentre io preferisco libri più leggeri, maneggevoli e meno costosi.

 

[Elyria]

Ciao Bruna,
non pensare che sia matta a scrivere a quest'ora semplicemente mi sono alzata troppo presto e quindi aspetto l'ora d'andare a lavoro. Per quel che riguarda Potter ho letto i primi quattro della serie ahimè troppo costosi per i miei gusti. Per quel che riguarda Fine di una storia ti aggiornerò, purtroppo è in prestito ad un'amica e spero torni . Comunque entrambi i due libri citati sono due storie d'amore particolari per i risvolti in cui accadono. Follia è ambientato in una clinica psichiatrica e qua non dico altro altrimenti rovino tutto a chi lo leggerà, posso solo dirti che l'ho prestato a diverse amiche e tutte ne erano entusiaste.
Mentre Fine di una storia è il racconto di due amanti .........anche qua meglio che taccio! Te li consiglio visto che entrambi e sicuramente il secondo sono in edizione economica
Ora scappo a far colazione!
ciaooo

 

[Elyria]

Stamattina ho preso un libro nuovo si intitola " la Vergine azzurra" è di Tracy Chevalier la stessa autrice de " la ragazza con l'orecchino di perle".
Mi auguro sia carino come quello, vi faro' sapere appena lo finirò!

 

[H2O]

Per Elyria: vorrei sapere perchè non ti è piaciuto "il Codice da Vinci" .
Solo per conoscere i tuoi commenti in proposito.
E' un libro piuttosto controverso: o si ama o si odia, non ho ancora trovato la via di mezzo.
Ho finito invece "Tatiana & Alexander": è un libro molto avvincente, mi ha tenuta legata fino alla fine ed ancora mi risuonano alcune frasi, alcuni momenti...
E' senz'altro nell'elenco dei miei libri favoriti, di quelli che, a distanza di anni, ti ricordi di aver letto.

 

[Elyria]

Per Elyria: vorrei sapere perchè non ti è piaciuto "il Codice da Vinci" .

Mi ha deluso un po alla fine anche se devo dire che mi aveva preso molto nella lettura!
Qualcuno mi consiglia un bel thriller, devo fare un regalo e su quel genere sono una ceppa. :baf:

 

[bobino]

libri

Salve, mi unisco alla discussione. Io i libri li divoro, non contenta di quelli che devo studiare
Mi è piaciutamolto Laura Mancinelli, la conoscete?

 

[elleboro]

no, parlacene.. E d'altro? Che genere leggi?

 

[bobino]

letture

dunque, Laura Mancinelli è una professoressa universitaria di Torino che ha iniziato una felice serie di racconti ambientati in epoca medievale. Sicuramente ha sfruttato a piene mani i suoi studi, ma i racconti che scrive non sono "accademici". Tutt'altro. Il ritmo narrativo è lento, o meglio antico, lascia lo spazio alla tua fantasi. I titoli che ho letto:
Il fantasma di Mozart
I Cavalieri del Santo Graal
La sacra rappresentazione
Biglietto d'amore
I cavalieri del Graal
I dodici abati di Challant
Adesso sto leggendo un libro di Linenger, intitolato Lettere a mio figlio dallo spazio. Linenger è l'austronauta che ha passato 130 giorni sulla Mir.
Scusate, ma quando si parla di libri non mi fermerei più a raccontare.
e tu cosa leggi? :froggie_r

 

[elleboro]

se dai un'occhiata a questo thread, ho fatto molti titoli.
Ultimamente: la Concessione del telefono (Camilleri): divertente, anche perchè il libro ha una struttura molto innovativa, fatto tutto di lettere è lungi dall'essere il classico libro epistolare. A Me Piace Quella (lina sotis): leggero, divertente e ben scritto, affresco della società "bene". Al mare ho incominciato La casa dei manghi blù, che, senza volere, ho interrotto, perchè adesso sto leggendo La Zia Marchesa (Simonetta Agnello Hornby) per ora mi sembra un bel ritratto d'epoca, Sicilia, fine ottocento. Traudi a te piacerebbe.

Bobino, più parli di libri, più ci fai piacere, questo thread è stato fatto apposta. Ma - scusa - sei un maschietto od una femminuccia?

 

[bobino]

Ciao elleboro, o Bruna. Sono una femminuccia e mi chiamo Antonella. Il soprannome bobino ha una storia lunga....
Un giorno se vuoi te la racconto. Comunque in fatto di libri io non mi fermerei mai. Viaggio per ricerca, e trascorro i viaggi in treno tra riviste di giardinaggio e narrativa.
Ho letto di recente L'amante del bosco, e abbastanza curioso è un libro intitolato Il gatto che volle andare sottoterra. Credo che abbia vinto il premio Campiello una decina di anni fa.
Comunque, visto che amo i "vecchiumi" sono splendide le letture di Jerome K. Jerome (Tre uomini in barca, Loro e io, Pensieri oziosi di un ozioso), magari nelle edizioni della BUR tascabili grigie. Roba degli anni '60, eh, scusate ma sono a volte nostalgica..... :love_2:

 

[elleboro]

Siamo tutti lieti Antonella, che tu sia entrata qui. Prima di tutto fa piacere conoscerci fra bibliovori, e poi circolano più titoli e più suggerimenti. Il mestiere della ricercatrice mi ha sempre incuriosito. Sono troppo maleducata se ti chiedo che tipo di ricercatrice sei? Io ora sono in pensione, ma ho lavorato circa 50 anni in agenzie di pubblicità, sui mass media.

Traudi,
mi sono accorta che sarebbe bene chiudere questo thread per aprirne contemporaneamente un altro uguale.. Infatti stampandolo per conservare i titoli suggeriti, o per copiarli, accade ormai che si ristampino più volte le pagine iniziali e inoltre la stampa diventa lunghissima.
Dato che il thread è "tuo", cosa ne pensi?

 

[bobino]

letture...

Scusate, ho aperto un nuovo forum su questio argomento, ma non volevo passare avanti a nessuno....
Chiedo umilmente scusa, sono una pasticciona