kiwoncello
Master Florello
Io ne compro circa 30 ql l'anno un mix di quecia,faggio ed olmo e la pago 13 € il ql taglaita max 40 cm partata a casa ;è più o meno il prezzo che c'è qui in valdarno.
Inoltre ho l'acacia ed l'alloro che taglio io periodicamente oltre che al residuo di pini domestici seccatisi nell'estate 2003, di quest'ultima legna ne uso pochissima a causa del contenuto resinoso che va ad appiccicarsi sulle pareti della canna fumaria e che quindi crea un rischio di combustine della fuliggine.
Riguardo all'ulivo, bè è una legna profumatisssima che andrebbe usata solo per arrosti e non per riscaldare , qui ormai non se ne vede più gli olivi sono quasi tutti figli della gelata dell'85 per cui sono giovani e altamente produttivi.
Gianfra, io brucio ogni sera nel caminetto da due anni legna di grandi pini e cipressi che ho dovuti abbattere tempo fa in quanto mi stavano sconvolgendo l'oliveto. Questo legno inizialmente è molto resinoso, of course, ma se lo lasci tagliato ed accatastato per un pò ed al sole perde lentamente la resina che evapora. Alla fine ne resta poca o niente tanto che nella canna fumaria non è che si accumuli molta più fuliggine di quella con la legna d'olivo che brucio d'abitudine. Certamente però le conifere bruciano rapidamente e non emettono molto calore.