Le mie Raubritter sono malate

[Tania63]

Ciao a tutti,
ho piantato questa primavera nel mio giardino le bellissime rose Raubritter (11 piante in totale, per ornare il vialetto pedonale). Si sono sviluppate piuttosto bene, ma si sono dimostrate di essere molto delicate: adesso per esempio hanno (e molto in evidenza!) tutte le patologie fungine conosciute: oidio, ticchiolatura, etc.
Ho fatto alcuni trattamenti antifungo lungo l'estate, ma non vedo dei grossi miglioramenti...
La cosa strana che la Pierre de Ronsard rampicante che cresce accanto scoppia di salute e non presenta nessun problema, mentre le Raubritter.... uffa!
Cosa mi consigliate adesso, prima dell'inverno? Potarle magari? Ma mi dispiace, vorrei che crescano fitti fitti e ornano il mio vialetto...
A che distanza possono essere fatti i trattamenti antifungo? Che prodotti sono i più efficaci per le rose?
Grazie

 

[davoust]

Se vuoi che crescano fitte fitte una sforbiciata gliela darei, così da ogni taglio prendono forza diversi rami secondari.
Per i trattamenti, ora allontana tutte le foglie ammalate e poi quest'inverno a partire da febbraio magari tratta con verderame, ogni 15-20 giorni? Non so, perché io non ho l'abitudine di trattare. Io mi comporto così: una punta ha l'oidio? La Taglio. Le foglie hanno la ticchiolatura: le butto via... poi pazienza, anche noi abbiamo il raffreddore ogni 3 x 2... io ho questa filosofia un pò 'arcaica'....

 

[pla980]

Se vuoi che crescano fitte fitte una sforbiciata gliela darei, così da ogni taglio prendono forza diversi rami secondari.
Per i trattamenti, ora allontana tutte le foglie ammalate e poi quest'inverno a partire da febbraio magari tratta con verderame, ogni 15-20 giorni? Non so, perché io non ho l'abitudine di trattare. Io mi comporto così: una punta ha l'oidio? La Taglio. Le foglie hanno la ticchiolatura: le butto via... poi pazienza, anche noi abbiamo il raffreddore ogni 3 x 2... io ho questa filosofia un pò 'arcaica'....

anch'io spesso faccio così...tolgo le foglie malate,in genere si riprendono bene...se proprio non basta passi al verderame,ma dopo l'inverno...
ma vredrai che basterà un'attenta pulizia!

 

[Alessandro2005]

La resistenza alle malattie è un carattere genetico che può variare, nell'ambito della stessa specie coltivata (in questo caso la rosa), anche molto da una varietà all'altra. Le rose antiche in genere sono più suscettibili, mentre quelle moderne sono state selezionate anche con criteri di resistenza (nei catologhi spesso è segnalato per le due crittogame più ricorrenti, oidio e ticchiolatura).
Se i sintomi appaiono tardivamente non è il caso di intervenire perchè ormai le piante si apprestano a entrare in riposo. Viceversa è opportuna una difesa a partire dalla fogliazione (eventualmente sospendibile nei mesi più caldi), almeno per le piante che si sono rivelate più sensibili.
Se si entra nella logica della difesa chimica, qualche trattamento quà e là nel corso della stagione non è appropriato sicché può accadere, a seconda dell'andamento climatico ed epidemiologico, che si riveli del tutto insufficiente: bisogna tenere la vegetazione protetta, con turni di trattamento in dipendenza dell'intervallo tecnico di efficacia del prodotto usato ed eventuali piogge dilavanti. Vi sono prodotti indicati per la ticchiolatura e la ruggine (es. quelli a base di rame), altri idonei contro l'oidio (il più antico è lo zolfo); c'è poi un'ampia scelta di molecole di sintesi, alcune a largo spettro di azione. Il mio consiglio è di ruotare i prodotti (io impiego ossicloruro di rame, zolfo ramato, azoxistrobina, penconazolo). Ti consiglio infine di rimuovere e bruciare a fine stagione le foglie cadute e i residui di potatura, più due trattamenti con rameici a 'caduta foglie' e a 'fine inverno'.
Ciao

 

[gianfra]

ligth motive, o specificate lo località o non si risponde più..... è un continuo.

metà degli interventi sono sempre i medesimi : di dove sei ??? specifica la località !!!! è un continuo, eppure quando vi siete iscritti li avete visti i campi da completare.....

 

[davoust]

ligth motive, o specificate lo località o non si risponde più..... è un continuo.

metà degli interventi sono sempre i medesimi : di dove sei ??? specifica la località !!!! è un continuo, eppure quando vi siete iscritti li avete visti i campi da completare.....

....Anima toscanaccia!