le mie piante da appartamento

[calma]

ciao a tutti...da qualche mese mi hanno regalato un aunthurium con fiori rosa, una dieffenbachia e una composizione contenente 4 piante, che con l'aiuto di una persona che lavora in un vivaio ho identificato in: dieffenbachia, dracena song of india, skeffleria e croton.

Mi sembra che stiano bene complessivamente, ma vorrei cambiare o vasi e dividere la composizione (o è meglio lasciarle tutte insieme perchè hanno le stesse necessità??).
Mi chiedevo...che tipo di vasi dovrei comprare? e che terriccio??? Non avendo in casa nulla devo acquistare tutto e comprerei quello che è più indicato per queste piantine!

grazie

 

[*GIONNI*]

hanno necessita ben diverse quindi separa, vasi qualsiasi (meglio coccio) di una grandezza giusta a occhio (non so quanto grandi siano), terriccio universale di buona qualità (marca Compo), tanta luce a tutte, massimo 1 metro e mezzo da una finestra perché stiano bene

 

[calma]

Grazie per le info.
A parte il terriccio universale è necessario metterle dell'argilla o altro come fondo del vaso? e il vaso deve avere i fori sotto? in questo caso serve il sottovaso?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

tutti i vasi devono avere i fori di scolo. Metti in tutti uno strato di 3/5 centimetri di materiale drenante sul fondo (argilla espansa o ghiaia). Poi interra le piante pressando bene con le mani il terreno.
Bagna fino a quando l'acqua esce dai fori di scolo del vaso poi non bagnare più fino a quando il terreno non tende ad asciugare in profondità. Per verificare questo basta che inserisci un dito nel terreno e se lo senti bagnato non annaffiare.

Tutte le piante che ti hanno regalato hanno più o meno le stesse esigenze.
Terreno umido ma non zuppo. Posizione luminosa ma non sole diretto. Temperatura media alta ed ambiente non troppo secco.
Vogliono stare lontano dalle fonti di calore (devono stare lontano da caloriferi etc.) e vogliono concime una volta al mese (ma con il terreno nuovo per qualche mese non serve).

Se puoi aspetta ancora una quindicina di giorni prima di svasare.
Inoltre, sempre se puoi, da aprile a settembre metti le piante all'aperto, in posizione ombreggiata. Ne trarrebbero molto giovamento.

Non ti preoccupare se le piante trapiantate subito patiranno un pochino. Il travaso è sempre uno stress per tutte le piante.

Ste

 

[calma]

Grazie...informazioni preziose.
Non ho capito una cosa...se bagno fino a fare uscire l'acqua dai fori significa che poi mi ritrovo l'acqua nel sottovaso...cosi non rischio che marciscano?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

basta che poi il sottovaso lo svuoti!
Un altro ottimo sistema per bagnare le piante e prendere una bacinella, metterci qualche centimetro di acqua e, dopo una mezz'oretta in modo tale che l'acqua diventi a temperatura ambiente, adagiarci dentro i vasi per una ventina di minuti.
Le piante in questo modo assorbono l'acqua che serve ed il terreno rimane uniformemente bagnato.
Inoltre non si rischia, durante le operazioni di annaffiatura, di bagnare le foglie con acqua troppo fredda o calcarea, rischiando di rovinare o macchiare le foglie..

Ste

 

[calma]

grazie mille, ora è tutto chiaro.
scusa se ne approfitto ma vedo che sei molto esperto! le due piante di dieffenbachia le posso reinvasare nello stesso vaso?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

sono piante che tendono a crescere e, se sane, a fare sia polloni sia rami laterali.
Io sceglierei quindi due vasi separati.
Potresti, mentre sono piccole, metterle in un unico vaso ma rischi che crescendo le radici si aggroviglino e, quando dovrai dividerle, dover usare le forbici compromettendo le radici ed anche la salute delle piante.

Ste

 

[calma]

Allora...la scorsa settimana ho rinvasato tutto come mi avete consigliato.
A distanza di 7 giorni una dieffenbachia aveva una foglia gialla che ieri ho tagliato, mentre l'aunthurium ne ha diverse e il Croton ne ha perse alcune che sbravano sane..ho sbagliato qualcosa? Le altre tutto sommato vanno bene!

 

[Stefano-34666]

Ciao,

le piante patiscono sempre il travaso. Aspetta qualche giorno e vedi se si stabilizzano.
Non bagnare troppo. Tieni il terreno umido ma non zuppo.

Ste

 

[calma]

Nel frattempo continuo a nebulizzare o sospendono qualche giorno?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

ma non serve nebulizzare tutti i giorni.
Altrimenti è come se bagnassi tutti i giorni.
A meno che, a casa tua, non faccia caldissimo e l'aria non sia molto secca, nebulizza ogni tanto, giusto per aumentare un po' l'umidità ambientale.
Ma assicurati che l'acqua sia temperatura ambiente e non calcarea.

Chi ti ha consigliato di nebulizzare spesso?

Ste

 

[calma]

Nebulizzo spesso ma non tutti i giorni perché ho riscaldamento a pavimento e una stufa che seccano l'aria...ma prevalentemente nebulizzo le foglie e l'aria attorno alla pianta, non bagno la terra!

 

[Stefano-34666]

Ciao,

più che nebulizzare potresti mettere un sottovaso largo con al centro uno più piccolo girato sotto sopra. Appoggi la pianta sul sottovaso rovesciato. Riempi lo spazio tra i due sottovasi di argilla e la tieni umida.
Con l'evaporazione si ottiene un aumento di umidità attorno alla pianta.
Inoltre il sottovaso rovesciato permette all'acqua che esce, quando bagni, dai fori di scolo, di non fermarsi nel sottovaso facendo in modo che il terreno rimanga umido ma non troppo bagnato.

Il riscaldamento a pavimento è un problema per le piante da appartamento. Queste piante vogliono stare in locali freschi o comunque distanti dalle fonti di calore. Con i caloriferi è facile. Il riscaldamento a pavimento invece riscalda tutta la superficie. Diventa molto difficile tenere i vasi appoggiati a terra (si scaldano troppo).
Se noti le piante più belle sono sempre quelle dei vani scali dei palazzi dove c'è luce e non ci sono i riscaldamenti.

Ste

 

[calma]

A quasi un mese dal rinvaso l'anthurium non sembra aver reagito bene. I fiori sono tutti seccati e si sono staccati e gran parte delle foglie sono diventate gialle e molli. Cosa devo fare per poterlo recuperare?

 

[Stefano-34666]

Ciao,

ma come ti regoli con le annaffiature? Non è che bagni troppo?

Ste

 

[calma]

Bagno circa una volta a settimana...ma già dopo3-4 giorni il terreno è asciutto da quando ho rincasato.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

secondo me una volta a settimana è troppo.
A meno che a casa tua non ci sia un caldo eccezionale, il fatto che il terreno sia asciutto dopo 4 giorni è strano.
Che terriccio hai usato?
Se bagni bene, inzuppando bene il pane radicale, non può asciugarsi così in fretta a meno che l'acqua non scorra via senza fermarsi affatto.
Se infili un dito nel terreno prima di dare acqua come lo senti? Se il terriccio è buono la terra, dopo 4 giorni, deve essere ancora molto bagnata. Se non è così o bagni troppo poco o la terra è sbagliata.

Ste

 

[calma]

Dopo 4 giorni il terriccio è asciutto. In casa ho 20 gradi.il terreno usato è l'universale della compo come consigliato e bagno fino a che dal foro non inizia ad uscire acqua (di solito serve mezzo litro circa).

Per ora grazie per tutti i consigli.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

mezzo litro di acqua non vuol dire nulla.
In un vaso piccolino è un'enormità, in uno grande è pochissimo.
Se non bagni immergendo il vaso nella bacinella ma "da sopra" il comportamento ottimale deve essere questo. L'acqua deve soffermarsi leggermente sulla superficie poi, lentamente, venir assorbita dalla terra e solo dopo alcuni minuti uscire dai fori di scolo del vaso.
Se invece quando bagni l'acqua esce subito da sotto significa che la terra è troppo torbosa, si è staccata dalle pareti del vaso e scivola lungo queste senza essere assorbita dalle radici (in pratica è come se non bagnassi).
Di solito questo succede quando si utilizza solo la terra dei sacchi.
Visto che è da poco che hai svasato potresti togliere di nuovo le piante e mischiare la terra che hai messo con terra da giardino, più grassa e buona rispetto a quella dei sacchi.
Oppure smuovere la terra, facendo in modo di "rompere" questo passaggio che si è creato tra il vaso e la terra stessa.

Come ultima cosa puoi aggiungere alla terra, se li hai, pezzi di carbone di legna (i resti del camino ad esempio). Sono molto graditi dall'anthurium.

Ste